Recensioni per
Lo scherzo
di innominetuo
Ma che bella storia. Quanto rispetto, per 2 pesonaggi che amo. La loro amicizia trascende il tempo e la morte. Quanta malinconia nelle parole del nostro amato capitano, mi hai commosso. Un abbraccio denny |
Ciao! |
Questo racconto si inserisce nel contesto del film giusto? però vi vedo riferimenti un po' a tutto il leijiverse. Il tema dell'amico perduto è un punto comune un po' in tutte le storie di Matsumoto (c'è una espressione dei cugini d'Oltralpe ma non so il francese e quindi ti risparmio lo strafalcione). Harlock perde il suo più caro amico e mentore, quello che gli ha creato e affidato l'Arcadia e la sua perdita è devastante. A volte si sente senza più punti di riferimento a parte la sua tanto amata libertà. Però puoi essere libero quanto ti pare, ma se senti il vuoto dentro di te della libertàù te ne fai poco. |
Ciao! |
L'amicizia tra Harlock e Tochiro, così presente soprattutto negli anime, è sempre stata per me uno degli aspetti più riusciti dell'opera. Un'amicizia fortissima tra due persone così diverse, quasi opposte, eppure complementari, un legame così forte che nemmeno la morte ha potuto spezzare, anche se ha lasciato un vuoto enorme nel cuore di Harlock. |
Ciao carissima, |
Carissima Lou hai saputo, con poche e sapienti pennellate, regalarci un momento struggente, malinconico, ma potente, in cui il Capitano, stanco, ma ancora non del tutto vinto affida le sue afflizioni al suo grande amico Tochiro, che non c'è più. Amico fraterno a cui non ha potuto neppure dare una degna sepoltura, che non ha neppure un posto dove poterlo piangere. Ma quella di Oyama è un'assenza che è assoluta presenza, così come lo sono le persone a noi care che ci hanno lasciato soli in questo mondo: lontane, parte ormai dell'infinito, ma costantemente e dolorosamente vicine a noi, padrone assolute dei nostri cuori e vive nei nostri ricordi. |