Carissima Dora,
Dopo questi questi ultimi giorni trascorsi in modalità nostalgia/struggimento per la fine di  "Pourquoi est-ce qu'on se déguise?", stasera salgo su efp e trovo, con grande sorpresa e sommo gaudio, la one shot che ci avevi promesso: una vera bellezza!
Ho trovato molto lucidi e appropriati i ragionamenti iniziali di Andre’ che, in un angolo remoto della sua coscienza spera che lo svedese piantagrane non torni più (e pensa anche alla regina con la “r” minuscola). 
Ho molto apprezzato la tua riproposizione della scena della scazzottata della taverna, con il successivo e originalissimo seguito, perfetto per il what if iniziato con "Pourquoi est-ce qu'on se déguise?".
Mi piace molto questo Andre’ così intraprendente, che decide di tirare i dadi e di portare Oscar nel suo pied-à-terre, un luogo scelto appositamente per stare solo con lei senza controlli e costrizioni. Novantadue minuti di applausi! Magari fosse andata davvero così… Ma, sorpresa sorpresa, scopriamo che la buona Oscar sa già tutto, perché l’ha letto nel famoso diario (il fil rouge!).
La mossa di Andre’ di attirare la sedia con il tacco dello scarpino mi ricorda molto quella di un certo Valmont con una certa Marchesa de Merteuil… o sbaglio!?😉
Il gesto di Oscar di chiedere ad Andre’, per la prima volta e in via del tutto eccezionale  (e che occasione!), di aiutarla a sfilarsi gli stivali e di una sensualità semplicemente sublime!  
Anche la loro successiva posizione (uno di fronte all’altra, lui con le gambe sulla sedia di lei e lei con i piedi ancora appoggiati sulle sue gambe) denota tutta una nuova confidenza  che si è creata grazie alle a letture “clandestine” del diario, ormai abbandonato in biblioteca, ma aggiornato con costanza: 
“Lui si chinò in avanti, a bere meglio il suo sguardo diretto. Negli occhi di lei, cielo limpido dove germina l'uragano, il piacere che rapisce e la dolcezza che uccide”. Divino! 
Del resto Andre’ è divenuto ormai da tempo lo scrittore preferito della nostra Oscar…una Oscar squisitamente seducente con quelle sue fossette da femmina! Bellissima la similitudine con cui Andre’, novello Endimione al contrario, paragona Oscar a una tigre da ammansire con cautela e da avvicinare per gradi.
Stupenda e intensa la fan art di Elektra, che impreziosisce ulteriormente il racconto.
Spero tanto che questa splendida one shot non si concluda qui e abbia anch’essa un seguito: è un what if troppo bello per non continuarlo! E poi la partita non può restare in sospeso.😉
Intanto, grazie di tutto e un caloroso abbraccio. ❤️ 
Buonanotte, G.
(Recensione modificata il 21/04/2022 - 11:03 pm)