Spero mi perdonerai se ho bypassato il gruppo Hurt/Comfort per venire a commentare direttamente qui ma, appena ho visto la storia, ho subito intuito che mi sarebbe piaciuta tanto da meritare un posto tra le preferite.
E cosė č stato.
Erwin, poveretto, ha un bagaglio di sofferenze enormi da cui non si concede tregua. Come se il dolore e la fatica di imparare a scrivere con la sinistra fossero un degno contrappasso per le vite dei suoi soldati.
Mi ha colpito molto il punto di vista di Levi, che prova compassione per lui ma non lo vittimizza e per questo č la persona pių indicata a prendersi cura di lui ed aiutarlo a rimettersi in piedi.
I suoi sono gesti semplici, quotidiani, ma l'attenzione e la cura con cui li compie, senza mai far pesare ad Erwin la menomazione, sono addirittura commoventi.
Ti faccio i miei pių sinceri complimenti per questa storia stupenda. Mi č arrivata dritta al cuore.
Un caro saluto! |
