Ciao! Stavo girovagando su Efp nella sezione "Vikings" (dato che anche nella mia storia sono presenti i cosiddetti "uomini del Nord" e cercavo ispirazione), quando mi sono imbattuta nella tua fanfiction che ha subito attirato la mia attenzione! Ho gusti molto simili ai tuoi, penso che la trilogia del Signore degli Anelli di Jackson sia ancora ad oggi un capolavoro del cinema, e sogno sempre di partire con Bilbo per un'avventura, quindi fai tu XD
Questo inizio promette bene e il titolo è parecchio suggestivo! Spero di poter proseguire con il racconto senza prima leggere quelli precedenti, ma in caso fammi sapere.
Alla prossima! ^^

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Ciao Abby. Ritrovo con piacere i tuoi Vichinghi e la nuova serie, perché ormai mi sento di casa. Se loro sono la comfort zone per la tua scrittura. lo sono diventati anche per i miei commenti e per i nostri scambi di opinioni! E mi ritrovo a sottolineare ancora una volta come la perfetta ricostruzione storica si accompagni a una modernità di pensiero. Non generica ma per così dire "incarnata" in certi personaggi. Il primo è ovviamente Aethelred. Il giovane principe che non partecipa ai festeggiamenti, perché è sempre un passo avanti agli altri. I guerrieri vichinghi celebrano la vittoria con lauti pasti e abbondanti libagioni, celebrano la vita nella sua carnalità selvaggia e indomita (chi ha bisogno della pazienza, direbbe l'impagabile Ivar? <3 ) Ma Aethelred è una creatura spirituale e pensante, e si chiede: cosa succederà domani, quando le vite perdute potrebbero essere di quelli che amo? Aethelred è un'anima affine a noi moderni, valuta le conseguenze delle sue azioni, perché la vita lo ha messo di fronte a così tante sfide e sofferenze. Ed è per me inaspettato, ma molto bello, il parallelo con Helgi, altra creatura speciale e diversa da tutti gli altri. Ho amato che sia stato lui, con Gunnhild e Lagertha, a notare il cambiamento di Aethelred.
E infine, amo che in tanto realismo, a volte persino cruento, si mantenga comunque la dimensione di fiaba, e di modernissima fiaba slash. Ivar/Aethelred, Hvisterk/Helgi sono due coppie di ragazzi, di principi azzurri che regneranno e viaggeranno in piena libertà e accettazione della società che li ospita. Sono una boccata d'aria pura in un mondo reale che dopo secoli ancora conserva molti suoi pregiudizi.

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Ciao,
eccomi qui a cominciare le nuove avventure di Aethelred & Company!
Dopo la faticosa guerra nel Wessex finita con un accordo decisamente vantaggioso I nostri eroi si riuniscono giustamente a festeggiare e onorare i caduti. Tutti sono felici e soddisfatti, tutti tranne Aethelred che forse per una volta ha vissuto e sta soffrendo fino in fondo la profonda differenza culturale che esiste tra lui e i Vichinghi rispetto ai concetti di vita e morte.
Peccato perché se fosse stato meno provato dagli eventi avrebbe potuto gioire anche lui del fatto che tra Bjorn e i suoi fratelli si stia finalmente creando una vera intesa! Bjorn che propone Hvitserk come sovrano di Danelaw è un evento davvero inaspettato che in un altro momento avrebbe sicuramente reso felice Aethelred, che invece da un suo giudizio si positivo, ma un po' distaccato e solo perché coinvolto direttamente nella discussione.
E dire che anche Hvitserk si è mostrato decisamente maturo e cresciuto, riuscendo a rendere fiero e ancora più convinto della sua idea lo stesso Bjorn!
Alla fine il principe Sassone non riesce più neppure a festeggiare e deve addirittura lasciare il banchetto, seguito da Ivar estremamente preoccupato per lui.
Temo che seguirà una discussione pesante tra i due. 😢
L'unico che sembra aver compreso realmente cosa sta succedendo ad Aethelred è Helgiche ha vissuto dei traumi simili, spero che lo aiuterà a ritrovare un equilibrio perché per ora mi sembra veramente sconvolto, al punto che potrebbe anche mettere in discussione il suo rapporto con Ivar! Insomma non vorrei che stesse attraversando una crisi tipo Sael!!!
Piccola nota su Ingrid, sono contenta che la sua situazione sia tranquilla nonostante la morte di Harald e che addirittura Bjorn proponga che venga candidata anche lei come regina dei Vichinghi! ❤️
Come sempre i tuoi vichinghi si amano! ❤️
A presto! 💓
AlbAM

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Ed eccomi qui, pronta a incominciare una nuova avventura coi vichinghi e i loro nomi impronunciabili.
Nonostante il clima di festa Aethelred (e ricominciamo coi copia-e-incolla) non partecipa, non capendo che cosa ci sia da festeggiare, dato che molte persone sono morte, visto che lui viene da una cultura diversa né giusta né sbagliata solo diversa.
Hvitserk (secondo copia-e-incolla) re? Beh credo che basti tenerlo lontano dai 🍄🍄 e potrebbe anche essere un ottimo re. Ho apprezzato molto che Bjorn voglia andare alle elezioni con Ingrid, avrebbe potuto tirar fuori la storia che le donne devono stare in cucina, che Harald aveva truccato le elezioni e quindi la sua vittoria non era valida... invece no, mi piace!
Ivar non sarà paziente e diplomatico ma è per questo che lo amiamo! 😍 e mi è piaciuto molto che abbia rinunciato alla festa per non lasciare solo il suo amato e mi è piaciuto anche che Helgi (che il dolore ha reso più sensibile degli altri) abbia capito, o almeno intuito che cosa tormenta Aethelred (terzo copia-e-incolla) e lo voglia aiutare
(Recensione modificata il 29/05/2022 - 10:33 pm)

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Ciao :*
Appena sveglia stamattina mi sono letta subito questo capitolo. E adoro, sono felice di poter leggere ancora di Ivar, Aethelred, Bjorn e tutti gli altri. Un capitolo all'insegna dei festeggiamenti, dove si ricordano anche i guerrieri valorosi caduti durante la battaglia e in particolare Harald. Anche Aethelred, Ivar e Hvisterk vengono acclamati e in effetti se lo meritano, perché anche se in modi diversi hanno avuto una grande utilità. Ma qui c'è anche aria di cambiamenti. Senza un re dei norreni, adesso ce ne vuole uno nuovo che verrà appunto eletto e i due canditati sono Bjorn e Ingrid in quanto moglie di Harald. Mi piace l'idea che Bjorn accetti di buon grado di competere contro Ingrid anche se donna, non è affatto una cosa scontata per quei tempi. E poi ci vuole anche un re per il Danelaw e Bjorn pensa che Hvitserk sia il più adatto. Io approvo, approvo tantissimo, è molto tenero Hvisterk, perché ci rimane di sasso e non si sente degno per via di tutti i suoi errori passati. Ma appunto, chi meglio di una persona che ha avuto un cambiamento e un'evoluzione come lui? Ma veniamo ora alla parte malinconica, Aethelred. Nonostante il clima di festa, Aethelred non riesce a lasciarsi andare, penso che quello che ha vissuto influenzerà molto su di lui (non so, potrebbe avere una sorta di disturbo post traumatico da stress? Okay, a quei tempi non si sapeva, però è questo che mi ha fatto pensare). Molto tenero Ivar che decida di andarsene con lui dalla festa solo per stargli vicino. Ho idea che scaveremo molto a fondo all'animo di Aethelred, più del solito. In bocca al lupo per questa nuova storia, che ovviamente seguirò con grande piacere.
A presto :*

Nao

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