Storia breve ma gradevole, ben costruita e condotta. Le psicologie dei nostri eroi si sono evolute in linea con quanto appare durante le trsformazioni: Marinette è più sicura di sè ed Adrien più spregiudicato e questo non mi dispiace affato. Il resto viene da sè .... Bella la battuta sulla tv ed intrigante, se posso dirlo, la lingerie di Marinette ( l' Autrice si conferma sempre molto attenta all' abbigliamento .... e qui non sto scerzando ) Sviluppo insomma realistico ma non volgare, con una svolta inattesa: l' intervento improvviso di Nathalie (personaggio, per inciso, che mi interessa molto e che viene ben gestito). La situazione muta e non può tornare come prima: questo è molto realistico, direi. Quidi si ritorna, per il momento, ai doveri scolastici.
Due annotazioni: 1)Ma in casa Agreste non c'è personale di servizio? Lo si nota bene durante la serie. Capisco la necessità di non caricarla di personaggi inutili ma forse Astruc ha esagerato ...; 2) Visti i ritmi della narrazione è ipotizzabile che la rivelazione delle identità avverra, ben che ci vada, nell' ottava stagione. Se no mettiamoci tranquilli ed aspettiamo la decima.
Ironia dovuta al caldo a parte, sono soddisfatto della lettura ed ho apprezzato l' abituale buon uso dell' italiano. Solo sarebbero da eliminare tre o quattro refusi.
Complimenti ed a presto per lavori ulteriori!
Zef.

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