Recensioni per
Lo scarabeo del deserto
di OharaNakamura

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
14/07/22, ore 18:20

QUARTO CLASSIFICATO

OHARANAKAMURA – Lo scarabeo del deserto

Grammatica e stile:
La storia a livello grammaticale ha una buona resa. Ho notato qualche errorino sparso qua e là, ma nulla che valga la pena segnalare. Fatta eccezione per: “«Ehi Sam- lo richiamò all’attenzione il compagno- Amico, dà un’occhiata qui.» Nel parlato, sembra quasi che per un istante il personaggio sia posseduto dalla voce del narratore. Per carità, in questa storia potrebbe anche starci, visto come è andata a finire, ma generalmente sarebbe meglio tenere separati il testo e il parlato.
Ad esempio: “«Ehi, Sam!», lo richiamò all’attenzione il compagno, «Amico, da’ un’occhiata qui.»
Ognuno poi ha le sue tecniche particolari per rendere questi stacchi. Purché ciò che viene narrato resti fuori da ciò che viene detto dai vari interpreti.
Lo stile soffre un po’ della velocità con cui si evolve la storia, ma sono convinto, e so, che ha un potenziale molto interessante. Lo si nota soprattutto nella parte iniziale, che reputo la più curata e descrittiva. Rispetto alla fine, c’è stata più pazienza nelle descrizioni e disinvoltura del narratore esterno, mentre ci introduce gli sfortunati personaggi di questa storia. Ognuno ha ricevuto una degna presentazione e leggere così tante descrizioni in poche righe non ha per nulla appesantito la lettura in generale. Anzi: come dicevo, mi hanno più coinvolto le fasi iniziali che non il seguito; ripeto, per quella che reputo una mera questione di fretta.
Tutto sommato non è affatto un brutto lavoro, considerato anche che venivi da un lungo periodo di pausa e il poco tempo a disposizione rispetto agli altri partecipanti.

Caratterizzazione dei personaggi
La scelta di impostare un narratore esterno è riuscita senz’altro nell’intento di dare spazio a ciascuno dei personaggi. Nel pacchetto che ne imponeva il maggior numero, è stata una scelta sensatissima e la condivido. Come già anticipato, la parte “forte” di questa storia risiede nell’inizio, che è molto interessante e coinvolgente, soprattutto per la dedizione con cui viene introdotto ogni membro del gruppo. Sembra davvero l’inizio di una trama molto variegata (o di un capitolo di The Dark Picture Antology con personaggi che abbiano un decenza di caratterizzazione). E sebbene di loro abbiamo riceviamo delle pure e semplici descrizioni, ci sono dei momenti in cui ciò che viene raccontato ha una corrispondenza anche con le loro azioni. Come la saccenza e la passione sfegatata di Samuel per gli insetti, la lingua di Misha che si allenta quando il senso di colpa forza il blocco della sua psiche che lo invita a mordersela; un accumulo di sensi di colpa, oserei dire, che con l’ultima strage è definitivamente esploso. La passione del Capitano per l’arte e per le donne.
Tante piccole aggiunte che donano macchie di colore agli interpreti di questa piccola avventura.
Anche qui, la chiusa molto rapida che è stata data ha impedito di “pennellare” come si deve la tela di ciascuno di loro; per restare in tema di artisti; e ovviamente di scoprirne le sfumature e gli eventuali cambiamenti che questa esperienza avrebbe potuto causare su di loro. Dopotutto, sono praticamente morti tutti. E l’unico che sopravvive…
Onestamente devo ammettere di essermi un po’ perso la faccenda di Samuel e del Ragazzo Insetto. Cosa c’era nei documenti che aveva lasciato nella giacca? Qual era il suo segreto? È forse per questo che è stato lui a cadere nelle grinfie del sacerdote-demone?
La carne al fuoco c’è, ma è rimasta troppo poco tempo a contatto della fiamma per dare sapore.
*Frase buttata lì senza un perché…

Evoluzione del contesto:
Sul contesto, come scrissi nel bando del contest, c’è poco da dire. Tutti gli elementi sono presenti, quindi la storia raggiunge la sufficienza. Purtroppo non posso concedere oltre. I passaggi della storia riflettono gli elementi che avevo richiesto come obbligatori. Abbiamo la missione, la serata di bevute, lo sconosciuto, la morte dell’amico e infine il tempio. Come una collana di perle tenute insieme da un filo sottilissimo e in alcuni punti fragile. Il contesto non si è evoluto da queste basi, è rimasto ancorato e la trama ha semplicemente trovato il modo, attraverso semplici espedienti, di collegare tra loro i vari passaggi.

Gradimento personale:
Come anticipato qui sopra, la storia promette bene. Per una long, che permetta di dedicare maggiore attenzione e tempo a una storia difficilmente compatibile con le One-shot (almeno, non così corta). I punti di forza sono la descrizione iniziale e lo stile in generale, che reputo assolutamente in grado di sostenere e arricchire una trama strutturata con più pazienza.
Il finale mi ha sorpreso, sia per la scelta di controllare la mente del protagonista che per la scena in cui appare per la prima volta Bib Mvshvk; lo trovo ben descritto.


Sopravvivenza: Morte

Chiaramente, il punto di partenza è questo:
“Se il marchio appare/è inflitto sulla tua guancia:
1 Se non hai fatto il possibile per aiutare i commilitoni, morirete tutti; a meno, ma solo nel caso sia vigilante o tu abbia capacità magiche contestualizzate, non ti dimostrerai in grado di disarmare/affrontare Bibmushuk

Samuel non era nelle condizioni di poter aiutare, e in ogni caso i suoi commilitoni erano agonizzanti per un taglio alla gola che succhierà via la loro vita in tempo record. Il finale che segue, dunque, non può che vedere la morte del protagonista.

Segue ipotesi di finale:

Samuel, marchiato come puro e bagnato dal sangue dei peccatori, si getta nelle fiamme del sacro fuoco della vendetta offrendosi a Bib Mvshvk. Con la morte dell’ultimo peccatore, che avviene tra le fiamme mentre a poco a poco riacquista lucidità e cognizione di sé, il demone viene placato e l’equilibrio naturale delle cose ristabilito. La vendetta è stata servita, tante anime quante coloro che esigevano lo stesso fato per i propri carnefici.
Da qualche parte, sulle rive di un fiume, un giovane ragazzo raccoglie uno strano anello con la gemma di uno scarabeo incastonata in mezzo a dei fili con i riflessi dorati.
Ennesimo filamento di una ragnatela che, un giorno, avvolgerà il mondo intero.
Poiché la vendetta muore e rinasce in continuazione, come uno scarabeo che ruota e muove lo sterco che si annida nelle più torbide profondità dell’animo umano…

Recensore Veterano
28/06/22, ore 14:40

Ciao OharaNakamura.

Anche le sorti del mio personaggio è nelle mani di Spettro, anche se in realtà ho già deciso di fargli fare la fine che ritengo più consona alla mia storia.

Ho letto la tua con piacere, offri molte belle immagini e hai uno stile che tiene il lettore ancorato al testo. Forse c'è una eccessiva ripetizione dei nomi, ma visto il numero dei personaggi da te inseriti nel racconto, direi che hai fatto bene così.

Ambientazione, paesaggi e caratteri mi sembrano tutti ben definiti. La trama non ha particolare complessità, però tiene bene insieme il susseguirsi delle scene. Complessivamente, insomma, davvero un buon lavoro.

Ti confesso, però, che mi frullano in testa diverse domande...

La città ribelle è stata completamente rasa al suolo dai bombardamenti, e le uniche cose che vediamo fare a Samuel e compagni è solo esaminare i cadaveri e portar via lo strano anello. Qual'era la loro missione? E perché degli assassini a sangue freddo improvvisamente hanno paura dell'inferno?

Come mai il gioiello ha reso tanto curiosi i soldati? Sicuramente è un oggetto molto particolare, sia per come è fatto sia perché lo indossava una presunta sacerdotessa, però credo ci debba essere dell'altro se quattro soldati d'elite passano il loro tempo libero alla ricerca di informazioni.

E poi cosa provavano i soldati quando hanno incontrato una entità sovrannaturale, che sapevano essere malevola? Erano forse tutti posseduti? O rassegnati a morire?

Se dopo i risultati di Spettro aggiungerai le risposte, sarò felice di leggerle. Intanto in bocca al lupo per il contest!

Recensore Veterano
23/06/22, ore 00:30

Ciao, 
partecipo anche io al contest e vorrei complimentarmi per come hai gestito bene il pacchetto inserendo tutti gli elementi al posto giusto.
Hai descritto molto bene il protagonista che è un po' particolare con il suo carattere, sicuramente diverso da quelli che si incontrano di solito, ed anche i suoi commilitoni che pur avendo un ruolo di breve durata riescono a trasmettere qualcosa. L'atmosfera è efficace, anche se si arriva allo scioglimento finale molto in fretta, avrebbe potuto essre buon matriale anche per una long ma anche una one shot la storia funziona tutto sommato e risponde alle aspettative del contest.
A presto 
In bocca al lupo 

Recensore Master
20/06/22, ore 14:13

Ciao OharaNakamura, spinta dalla curiosità ho fatto un giro sul tuo profilo e ho notato che anche tu partecipi al contest come me (sono abbastanza distratta, sì). Tra l'altro, scorrendo fra le tue storie, ho scoperto che non è il primo contest questo a cui gareggiamo entrambi...

Personalmente, quando Spettro pubblicò i vari pacchetti, scartai immediatamente questo perché non sarei stata capace di scrivere neanche un rigo. Però tu sei stato in grado di renderlo quasi semplice.
Ho notato una certa disinvoltura nel descrivere gli ambienti senza forzarli, è come se i personaggi si muovessero al suo interno e chi legge sappia già benissimo dove si trovano.
Stessa cosa per i commilitoni: ce li presenti senza forzature, ognuno con il proprio passato e il proprio carattere.
Samuel poi è un personaggio a tutto tondo, un perfetto protagonista anche per una long...
Mi piace molto il tuo stile, insomma :)

La storia in sé segue le direttive del pacchetto (che mi sono andata a rileggere dopo aver letto la tua OS, quindi alla fine Bibmushuk è un demone?), tuttavia in alcuni punti mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa in più, come ad esempio quando l'anziano dai capelli bianchi si avvicina a Samuel, o lo spettacolo terrificante a cui assistono i superstiti la mattina dopo l'attacco.
Con il tuo stile di scrittura avresti sicuramente abbellito e approfondito alcuni aspetti.

Ciò non toglie che resta una bella storia, ben scritta, che non annoia mai!
In bocca al lupo per il contest,
Nina^^

Recensore Master
17/06/22, ore 19:58

Ciao, piacere di conoscerti^^
Ho letto questa storia con curiosità e interesse, intrigata dal titolo e dalla trama.
L'ambientazione è ben descritta tra la desolazione del deserto e la devastazione della guerra.
Mi è piaciuto il modo in cui hai presentato i protagonisti del racconto, ogni elemento della squadra ha le sue caratteristiche, il suo carattere, la sua storia e il suo passato.
Il protagonista appare subito diverso dai suoi compagni, è un ragazzo introverso, affascinato più dagli insetti che dagli esseri umani, che vive la sua passione da entomologo in segreto per evitare di essere considerato "quello strano" dal resto del gruppo.
Molto realistica e toccante la parte dedicata alla violenza e alla devastazione della guerra, con la squadra di militari che vaga tra le macerie con l'ordine di sparare ai superstiti. Il ritrovamento (o meglio il furto) dell'amuleto è l'inizio della fine.
Fin da subito si avverte che questi uomini siano in pericolo, e gli eventi che seguono, tra ricerche e macabre scoperte confermato questi presentimenti. La morte dei compagni sacrificati a questa misteriosa e antica entità è inquietante, e anche dolorosa soprattutto per Kurtz che tra le vittime ritrova il fratello. Da buon comandante però egli non può permettersi di cedere ai sentimentalismi.
Nel finale i superstiti si confrontano direttamente con Bib Mushuk, uno spirito vendicativo, portavoce di un popolo sterminato che esige giustizia con il sangue.
Samuel prende le veci del prescelto, colui che avverte dentro di sé il richiamo di questa antica forza, forse riconoscendosi in essa.
Il duello finale lo vede vincitore, ma quale sarà il suo destino?
Ritengo che il finale aperto sia molto d'effetto, la storia risulta coerente anche nella sua incompletezza.
Complimenti, è stato un piacere immergersi in questa lettura.
Alla prossima! :)

Star_Rover