Torno nel fandom di Hetalia dopo anni, e la prima recensione la lascio a te e a questa storia che se la merita un sacco. Divertente, caotica e fresca, che si legge d'un fiato e col sorriso -un po' come si guardano le puntate di Hetalia, appunto.
Ho adorato la caratterizzazione di Romano, che di solito invece non spicca tra i miei preferiti. Saranno i dettagli propri dell'Italia del sud che hai usato senza abusarne -non i classici stereotipi, ma cose più raffinate come l'utilizzo di termini dialettali o inflessioni nel parlare, la marca dei vestiti e altre trovate simili. Persino il suo carattere esuberante trova un degno rivale in grado di tenergli testa, e qui devo farti anche i complimenti per aver raccolto il prompt e scritto della Prumano. Quei due hanno un innegabile potenziale; sono diametralmente opposti ai loro fratelli, in una differenza che trova il suo culmine proprio nella scena portante della storia -la dolcezza di un momento come il matrimonio (ringraziamo Vash che ha mantenuto i ranghi) e quei due a limonare in bagno come adolescenti, tra ex e vecchie fiamme.
Per come li hai delinati, mi hai messo voglia di leggere di più su di loro e sulle tante cose che avranno da dirsi con /estrema gentilezza alle future cene in famiglia; non resta quindi che sperare che alla prossima ricaduta annuale nel fandom tu decida di metterci ancora mano per proporci altro su questi due.
Ho anche apprezzato un po' tutte le comparse, a cui hai dedicato del tempo per tratteggiarne la personalità con hint accuratamente sparsi nelle poche righe a disposizione -che fosse una considerazione personale, il linguaggio del corpo o una parola in lingua madre. Insomma, anche se compaiono per pochissimo non sono uno sfondo piatto, ma li hai resi parte attiva e divertente della narrazione.
Nel complesso una oneshot leggera e molto carina, che si legge volentieri e di cui vorresti leggerne ancora.
(Adesso ho l'headcanon dell'epiteto "musetto di riccio", e di chi ne sarebbe più imbarazzato: se Romano a sentirsi chiamare così da Gilbert, o Ludwig se dovesse provare a usarlo con Veneziano. E poi dicono che il tedesco non è una lingua romantica :') |
