Ok, lo ammetto, questa vena farmaceutica mi ha lasciata un po' perplessa.
Però Bokuto e Akaashi sono sempre meravigliosi, la tenerezza e dolcezza di Bokuto sono qualcosa che non si può mai dare per scontato all'apparenza, ma è lì, lo sappiamo e lo vediamo in ogni gesto, in ogni volta che apre bocca e dice Agasssshi!

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per la prima volta nella mia vita salto da solo senza di te
I gemelli in a nutshell, anche se poi Osamu ha torvato la sua strada credo che il momento di separazione dopo una vita in cui hanno condiviso l'amore per la pallavolo (anche se quello di Osamu era un pochino meno) e anche tutot il resto, sia un passo enorme. E capisco che Osamu sia un po' geloso, anche se se in fondo Atsumu ha raggiunto qualcosa che a lui non interessa, però c'è un po' di gelosia e invidia, non tanto per i suoi risultati, quanto per quelli che potranno condividere i momenti con il fratello.
E posso leggere una piccola hint SakuAtsu? XD

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Ok, mi sono accorta di non aver recensito questo capitolo perché - mea culpa - non sono una grandissima fan della Kagehina. Per quanto incarnino l'esempio perfetto della ship, faccio fatica. Forse perché non mi piace molto Tobio come personaggio, quindi mi è più complesso entrare in sintonia con la ship (e iil mio personaggio preferito è Tsukki... forse è meglio se non mi pongo domande).
Però adoro Hinata nella sua follia, nel suo costante entusiasmo, la sua voglia di migliorarsi scegliendo la via più difficile.
Mi è piaciuto questo Hinasta caparbio e incapace di arrendersi visto attraverso gli occhi di Tobio, colmi di affetto, bisogno ma anche consapevolezza che devono crescere entrambi e per farlo devono seguire due strade diverse.

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Quel "Addio mio paradiso" che pronuncia Tendou alla fine della partita contro il Karasuno mi ha sempre commossa. E' un personagigo inquietante per certi punti di vista, ma uno di quelli con cui ti ritrovi ad avere molte più affinità di quello che avresti potuto pensare inizialmente.
Riesco anche a figurarmi Ushijima che non manca di andare a salvare l'amico (il suo vero amico, perché in primis tra questi due c'è un rapporto perfetto di opposti uniti) e poi scoprire che l'uno sono il paradiso dell'altro. Molto tenera, e Tendou alla fine è sempre adorabile nella sua follia <3

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Molto bella anche questa, giusto vedere scene del genere. Ho adorato Iwa-chan che si prende cura di Tooru, adirato come non mai per chi ha fatto una cosa del genere che gli fa perdere la ragione e venir voglia di alzare le mani (anche se è sollevato da sapere che non è stato nessuno dei loro0 compagni), mentre Oikawa che da bravo... vorrei dire Serpeverde, perché io ce lo vedo troppo smistato lì, trova il modo per far passare ilò messaggio, far capire che è stato aggredito per quello che è senza, lo urla al mondo, denucnia l'accaduto senza aver bisogno di fiatare. Il volto tumefatto e le dita di Iwaizumi intrecciatre con le sue sono una denuncina forte e chiara. Bella.

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Io rimango sempre (piacevolmente) iper stupita quando Ushijima riesce a risultare un personaggio così goffo nel rapportarsi con il prossimo e al tempo stesso così attento e gentile nei confronti di chi ha bisogno di base di Tendopu, visto che è il suo vero e forse primo amico che è riuscito a fare breccia.
Un racconto tenero, forse la paura del temporale è strana, ma in fondo io ho paura dell'acqua e mi viene l'ansia a prendere anche il vaporetto a Venezia, quindi sono lìultima persona che può esprimere giudizi.
Bella, la scena finale è stata qualcosa di adorabile.

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Non riesco a esprimere con parole appropriate la tenerezza che mi ha fattoOikawa.
La sua paura, il suo confessarsi e pentirsene, il suo rifugiarsi nel suo nascondiglio che conosce solo Iwa-chan per poi venire sgamato dallo stesso.
Iwaizumi che si prende cura di lui e che, molto onestamente, gli dice che non sa come rispondere veramente a quella confessione ma che insieme posso cercare di capirlo e che Tooru non deve affrontarlo da solo. Iwaizumi è perplesso e stranito, ma in fondo Oikawa fa bene a sperare che la risposta non sarà un no...
Stupenda.

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Questa storia ha fatto male, perché sono una sportiva che vive in prima persona il dramma di non riuscire più a praticare il sport causa frattura scomposta del polso e legamenti lassi della caviglia (oltre che la triste e irremdiabile morte del cavallo di famiglia, che è la cosa peggiore di tutte), quindi capisco tutto il dolore e la sofferenza di Oikawa. Io ho una placca di metallo e 11 viti nel polso da un anno e non riesco nemmeno a girare le chiavi della porta di casa... ç__ç
Insomma, diciamo che l'ho proprio sentita sulla pelle e nelle ossa questa storia, so quanto fa male quando il tuo corpo non risponde e non ti permette di fare ciò che ami e che ti rende vivo.
Ho apprezzato tantissimo Ushijima che non si è comportanto come il solito colosso algido, ma ha cercato di mostrare rispetto a un suo pari.
Iwaizumi è dolcissimo, il suo rapporto bisticcioso con Oikawa è adorabile ma al tempo stesso, nel momento del bisogno, tira fuori tutta la dolcezza, il rispettoe l'affetto che prova per l'altro.
Bella, dolorosa, ma bella <3

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L'idea che Bokuto stia male e non riesca a giocare è devastante, l'idea che abbia mentito ad Akasshi lo capisco, ma al tempo stesso quella frase "sono la mia famiglia" credo sia la cosa che più abbia fatto male ad Akaashi, molto più anche della bugia in sé, ma il fatto di non essere stato riconosciuto a pieno come famiglia da Kotaro.
Per fortuna Akaashi non l'ha respinto nel momento in cui Bokuto ha cercato di farsi perdonare... una bella storia angst che ho apprezzato parecchio.

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Non ci sono abbastanza fanfiction su questo pairing e io decisasmente non ne ho letto a sufficienza, perché questi due sono qualcosa di incredibile.
Si vede anche nel manga come comunque tra i due ci sia un legame particolare e di come in effetti Wakatoshi consideri l'altro davvero un amico, per quanto diverso, strano, rumoroso, forse proprio per questo è riuscito a fare breccia nella corazza dell'asso.
La scena è bella e triste... io non mi sono ancora ripresa da un lutto di 2 anni fa, quindi forse proprio per questa l'ho sentia davvero tanto sulla pelle, ma mi è piaciuta molto. E mi ha fatto provare anche un po' di invidia nei confronti di Tendou, ma al tempo stesso sono felice che lui finalmente abbia qualcuno accanto a sé che lo rispetti per quello che è.

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Molto tenera, molto dolce, ce lo vedo proprio Akaashi seguire sempre e comunque Bokluto ovunque andrà, fargli capire che bere come una spugnma e stare male sono le cose lo fanno preoccupare e non dover affrontare un discorso com quello del possibile trasferimento dall'altra parte del mondo.
Il momento in cui lìha chiamato Kotaro... aaaww. La dolcezza.
Questi due insieme sono la perfezione. Lo stesso autore li shippa. Sicuramente ila squadra del Fukurodani si XD

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