Recensioni per
Tranello (del diavolo)
di VigilanzaCostante

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/11/22, ore 16:23

Ciao Mati! Sto recuperando un po' di drabble indovinello e wiii, stavo già esultando perché ho indovinato i personaggi, finalmente, salvo poi farmi assalire da un dubbio. La storia mi sembrava un po' troppo familiare. CERTO, ME L'AVEVI INVIATA IN ANTEPRIMA PER UN PARERE. Sipario.
Sostanzialmente li ho indovinati solo perché mi avevi già detto la soluzione mesi fa AHAHAHAH.
Idiozia mia a parte, torno a farti i complimenti, cara.
Un abbraccio e alla prossima ♥

Benni

Recensore Master
29/09/22, ore 16:15

Valutazione per il contest "Chi trova gli amici trova un tesoro" indetto sul forum "Ferisce più la penna" – Vincitrice del premio speciale "Tassorosso"


Titolo: 2/2 

Il titolo funziona: è un'espressione poetica, intrigante, ma non per questo priva di significato. Anzi, coglie il senso del trovarsi insieme dei due personaggi come li mostri nella drabble, legati di fatto dalla solitudine che vivono.

Grammatica: 4,5/5 
"Forse perché mi capisci: entrambi orgogliosi, continuamente in fuga da noi stessi."
Il verbo della frase che segue i due punti è facilmente intuibile, ma andrebbe comunque esplicitato. Non sarebbe stato necessario se fosse stato lo stesso della frase precedente (ad esempio: "Forse perché siamo simili: entrambi orgogliosi,"), ma dato che non lo è dovresti inserire un "siamo".
Per il resto la drabble è scritta correttamente.

Stile e resa indovinello: 8/10
Leggendo la tua drabble, vengono in mente due possibili soluzioni – così ci sembra, anche basandoci sulle deduzioni delle partecipanti –: Sirius e Fierobecco o Regulus e Kreacher. Regulus e Kreacher sono in realtà molto facili da scartare, non tornano con tutti gli indizi: Kreacher non è mai in fuga, per quel che ne sa Regulus almeno, e loro due non sono mai del tutto soli, anche se passano tempo insieme non si può certo dire che Kreacher fosse l'unica presenza costante nella casa di famiglia dei Black, ai tempi di Regulus.
C'è in più l'indizio forse più ovvio, l'esortazione a "spiccare il volo" che nel caso di Fierobecco va inteso alla lettera mentre con Kreacher non andrebbe bene, Regulus gli voleva certo bene ma non ci sono elementi per pensare che abbia mai voluto liberarlo (fargli spiccare il volo).
Quindi, alla tua soluzione si arriva senza problemi – forse anche troppo. I Black vengono in mente fin dalla prima frase, con la casa tutta nera, e da quel punto riconoscere Sirius è davvero semplicissimo. C'è la solitudine, la casa vuota tranne in momenti come le feste con la sola eccezione di Fierobecco, la solidarietà silenziosa con l'ippogrifo (che non potrebbe parlare neanche se servisse, ma fortunatamente non serve), c'è l'orgoglio. C'è tutto, insomma, ed è questo l'unico "problema" della tua drabble: hai scelto un rapporto molto canonico e per questo avresti potuto giocare maggiormente con gli indizi, usandone anche di più ambigui, invece risulta tutto molto chiaro con al massimo una seconda lettura.
Per quanto riguarda lo stile, il punto di vista di Sirius è reso molto bene, è facile ritrovarlo nelle tue parole. Hai utilizzato abilmente una punteggiatura variata e come risultato le frasi scorrono benissimo, complimenti per questo.

Tema: 10/10 
Il rapporto tra i due personaggi è il fulcro della drabble: Sirius si rivolge esplicitamente a Fierobecco chiamandolo "caro amico", mentre viene sottolineato puntualmente quanto i due siano simili e quanto riescano a comprendersi per questo, laddove nessun altro può. L'amicizia è al centro ed è resa in modo chiaro, punteggio massimo.

IC: 9,5/10 
La caratterizzazione è sicuramente rispettata. Sirius appare assorto in uno dei suoi momenti introspettivi, di "broncio" appunto, in cui riflette sull'odio per la situazione che vive e la casa in cui è costretto a trovarsi. Fierobecco emerge solo tramite le parole di Sirius, ma è comunque coerente al canon, orgoglioso e bloccato anche lui tra quattro pareti. L'unico appunto che possiamo fare riguarda l'espressione "continuamente in fuga da noi stessi", in che senso Fierobecco è in fuga da se stesso? È in fuga dal Ministero, ma non proprio da se stesso. Questo modo di intendere forse presuppone un dissidio interiore di Fierobecco che manca nel canon.

Totale: 34/37
(Recensione modificata il 29/09/2022 - 04:19 pm)

Recensore Master
24/09/22, ore 12:20

Eccomi qua, at long last, a lasciare la mia recensione.
Hai scritto su un pairing a cui non avrei mai pensato, eppure ti è riuscito molto molto bene di rappresentare quella sintonia che si va a creare tra due creature ugualmente prigioniere
Sia Sirius che Fierobecco sono creature votate alla libertà, anche se in modi diversi, ed è palese che nella solitudine della loro prigionia trovino conforto nell' unica altra presenza a loro disposizione
Per Sirius, poi, rinchiuso nuovamente dopo dodici anni ad Azkaban, qualunque cosa è meglio del vuoto assoluto della sua prigione, anche quella casa buia e piena dei ricordi che probabilmente preferirebbe non rivivere, tanto che l'unico conforto deriva dal "nuovo arrivato", Fierobecco, a cui associa quell'ultimo volo in libertà fuggendo da Hogwarts
Mi è piaciuta davvero un sacco, hai fatto un ottimo lavoro!
A presto,

Alsha