La prima cosa che colpisce in questo breve scritto è l'atmosfera. Si percepisce, palpabile, il grande amore e rispetto che provi per quest'opera e credimi, il tuo stile è assolutamente degno di visitarla e di raccontare, attraverso le parole, le emozioni che ti ha dato e che trasmetti a chi legge le tue righe.
Fai calare in quel mondo epico e malinconico in maniera superlativa e la tua scrittura è scorrevole, ma al tempo stesso non banale, si respira poesia nell'introspezione dei personaggi, sia per le immagini che evochi, che per il linguaggio, che attraverso i pensieri. Hai reso perfettamente il tormento e il senso di colpa di Aragorn e la sua nobiltà, il senso di protezione... mi è piaciuto tutto, dall'inizio alla fine e spero che ci risentiremo presto

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Ma ciao cara, che bello essere qui sul tuo profilo! Ancora più bello è trovare questa fanfiction dedicata al fandom del Signore degli Anelli, di cui non mi stanco mai. È vero che per ricreare un pairing dove nella opera originale non c’è ci vuole contesto, cognizione di causa, una base ed eventualmente, come dici tu, una long; però non sottovalutare il potere di queste piccole OS, perché sei riuscita a dire davvero tanto in uno spazio relativamente esuiguo.
Hai dato modo di farmi cogliere i sentimenti, le sensazioni che Aragorn vive nei confronti di Eowyn, da quando l’ha conosciuta a quando si è reso effettivamente conto che lei credeva d’amarlo.
Non che fosse un amore vago o inesistente, vista la giovane età della ragazza e il contesto in cui vive è normale che si possano confondere le diramazioni di ciò che le nasce nel cuore. È l’idealizzazione stessa di Aragorn che lei vive, di cosa rappresenti, di come sia cos’ diversa la sua vita rispetto a quella di lei.
La tua rappresentazione di una guerriera ingabbiata in una famiglia di regnanti guerrieri rende molto bene, è come se avesse sempre voluto essere libera di fare, di potere, di dimostrare ma non le fosse mai stato permesso.
E questo chiaramente lavora nella mente di Aragorn stesso che queste cose le ha ben capite prima di lei. Però, al momento in cui la trova in quelle condizioni diciamo che non sono necessarie, anzi: l’atmosfera, tutto ciò che li circonda scompare per un attimo nelle mani fredde, negli occhi chiusi, nella preoccupazione e nella speranza, in una sorta di momento fermo nel tempo dove si incontrano per un attimo, prima che i loro passi li portino a compiere ciò che sono destinati a fare per la finale salvezza delle loro terre, delle loro genti e di un intero mondo che dipende da pochi.
Il testo è steso in modo perfetto, trovo molto ben ponderato ciò che hai fatto trasparire, il concentrarti su di loro ma senza calcare la mano e rendere tutto sospeso così, mostrandoci due punti di vista differenti ma vividi e vissuti. Spero di poter leggere altro di tuo in futuro, alla prossima e buona ispirazione! :3

Ciao!
Be, devo farti i complimenti per questo "allenamento" di scrittura! Io trovo che sei stata veramente bravissima a descrivere i sentimenti di Aragorn e il suo imbarazzo per non poter corrispondere Eowyn. Trovo che sei riuscita a descrivere benissimo il punto di vista di Aragorn, il modo in cui lui osserva Eowyn e comprende la sua aspirazione a realizzare una vita che non la riduca a "mera figurante".
Purtroppo l'ideale romantico di una vita da guerriera accanto a suo padre e suo fratello finisce per farle credere di essere innamorata di Aragorn, che rappresenta il guerriero "ideale" e con estremo turbamento per il dolore che sa di causare, lui si vede costretto a respingerla.
In realtà Aragorn, più maturo di lei riguardo ai sentimenti, sa bene che quello di Eowyn non è tanto amore quanto infatuazione e noi lettori sappiamo altrettanto bene che grazie a quel rifiuto lei troverà il vero amore: Faramir. (E dici poco...ehem ...ok scusa la digressione, ma mi è tornato in mente il tuo post quella foto... 😅)
In ogni modo così come incontrare Aragorn ha dato a Eowyn la forza per non accettare la "gabbia" e diventare addirittura fondamentale per la vittoria su Sauron (sarà infatti lei a uccidere il re dei Nazgul), anche le sue parole parole di augurio per una vera felicità contribuiscono a scriverne il destino, in quanto sarà proprio alle case di Guarigione che lei e Faramir si conosceranno!❤
Davvero bella, bella questa OS, si vede che ami molto il Signore degli Anelli e che conosci bene i suoi personaggi!
A presto ❤️
AlbAM

Devo dire che non mi è quasi mai capitato di leggere su di loro, o comunque sempre dal punto di vista di Éowyn, sofferente per questo amore non corrisposto.
Mi è piaciuto molto vedere per una volta i pensieri di Aragorn, la sua amarezza nel rendersi conto di essere l'oggetto dei sentimenti di Éowyn che non può ricambiare. È comprensibile che si senta in colpa nei suoi confronti, visto l'animo passionale della ragazza è davvero possibile che questa delusione d'amore l'abbia destabilizzata al punto da volersi arrendere senza più combattere. Bello anche questo finale un po' dolce amaro ma speranzoso in cui Aragorn augura a Éowyn ogni bene nonostante tutto.
Spero di leggere ancora qualcosa di tuo nel fandom!
Un abbraccio,
Barby

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Penso che tu non potessi dare voce ai pensieri di Aragorn e ai suoi sentimenti in modo migliore. I personaggi sono semplicemente loro.
Hai tratteggiato tutto con grande delicatezza.
Davvero i miei complimenti. Sono felice tu abbia deciso di scrivere qualcosa in questo fandom.

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Ciao Val! Sono Elena, quella con l'insana fissa per Eomer <3 
Ti avevo promesso di leggere e infatti eccomi qui. Ammiro il fatto che, nonostante il materiale di partenza sia inavvicinabile tu sia riuscita a farlo con delicatezza e sobrietà, con uno stile calmo e solenne che così bene si addice all'opera tolkeniena. Ho apprezzato moltissimo le parti citate dal testo, perchè si inseriscono molto bene senza stonare. Non esagero dicendo che, a meno di non sapere già di base che sono citazioni, non staccano per niente dallo stile genrale. Devo essere totalmente onesta, un pairing tra questi due sarebbe stato...sbagliato (scusa il termine un po' brutale, ma non ne trovo uno migliore). Qui invece hai saputo dare spessore alla grande sesibilità di Aragorn, senza minimamente uscire dalla traccia dell'originale, che pure accenna alla grande pena e senso di colpa che prova nei confronti di Eowyn. 

Sarebbe interessante, on a side note, sapere il punto di vista di lei, la quale trova invece il coraggio e il desiderio di andare avanti a prescindere  sia da Aragorn che da Faramir. Trovo in questo la grande potenza del personaggio di Eowyn, forte e delicata, in un superbo ritratto femminile che non ha eguali nella letteratura fantasy. 

Per tornare a te, bellissimo pezzo, ben scritto, delicato e passionale al punto giusto! <3 

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Cara Valerie,
ti lascio una recensione piccina picciò perché il tempo è sempre tiranno, ma ci tenevo proprio tanto a scriverti quanto sia contenta che tu abbia pubblicato su questo fandom <3. Questa shot si concentra sui pensieri di Aragorn riguardo la sorte di Eowyn e lo fa fedelmente, carpendone lo spirito (anche usando le citazioni ad arte). C’è il bisogno di Eowyn di dare un senso alla propria esistenza, di assecondare una natura volitiva, di regina, che mal sopporta il fatto di rimanere nelle retrovie – dov’è stata, osservando il disfacimento operato da Vermilinguo, senza poter fare nulla. Quanto brucia tutto ciò nel suo cuore indomito, di donna e di guerriera fierissima? L’amore per Aragorn è qualcosa che nasce, in lei, spontaneo e inevitabile e inevitabilmente viene soffocato da Grampasso, troppo impegnato a condurre una battaglia per la sopravvivenza della Terra di Mezzo, troppo coinvolto nel tentativo di riparare all’errore fatale di Isildur.

Mi è piaciuta la difficoltà di Aragorn nel gestire il suo rifiuto nei confronti di Eowyn: si vedono la sua empatia, la sua intelligenza, il suo tatto, ma anche l’ammirazione per questa donna bellissima e indomita, che cerca in tutti i modi di consigliare prima, di salvare dall’oblio poi. Spezzarle il cuore è una necessità inevitabile, ma dolorosa, che fa male e che non lascia Aragorn indifferente – non può, non potrebbe. Ed Eowyn, nel suo bisogno di vivere, di bere a grandi sorsi da questa vita, appare come solitaria e incantevole proprio come me la ricordo dalla lettura e dalla visione di quest’opera monumentale che sì, mette un sacco di soggezione ^^!
Insomma, li hai centrati, a parere mio: sperando di trovare altre tue storie, su questi o altri lidi, ti mando un abbraccio!
Shilyss

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ciao Val!:D
appena ho visto l'annuncio della pubblicazione, ho subito iniziato a leggere! Mi era veramente mancato leggere qualcosa di tuo, in queste settimane e devo dire che ti sei ripresentata alla grande! :D
La OS mi è piaciuta molto, anche perchè era da tanto tempo che non scrivevi qualcosa a tema Lotr ma devo dire che il tentativo è andato a buon fine.
Ti dico la verità: sarà forse che l'ho scoperto ancora abbastanza recentemente, ma non mi sono fatto un'idea precisa sulle ship, al momento mi concentravo più sulla trama generale, anche perchè, non so nei libri com'è la situazione, ma nei film c'è poco spazio al romanticismo, essendo tutti piuttosto impegnati in altre questioni ^^'
Però devo dire che tu qui sei stata capace di presentare Eowyn e Aragorn abbastanza realistici nei loro personaggi.
Sbaglio a dire che la storia si svolge grossomodo nel terzo film della trilogia: "il ritorno del re?". Perchè il fosso di Helm che racconti in flashback è parte delle "due Torri". Questo dovrebbe essere avvenuto dopo e quindi all'epoca del terzo film...
Ad ogni modo Aragorn secondo me aveva deciso di lasciarla per non metterla in pericolo, quindi forse è un gesto anche nobile a suo modo. Non me la sento di condannarlo, anche perchè sicuramente nessuno di loro era certo di sopravvivere, in quel momento in cui aveva deciso di lasciarla. Sono quei momenti un po' così...
Val mi ha fatto davvero piacere leggerti questo breve racconto ben scritto! Mi auguro che tu possa continuare, perchè davvero ne hai tutte le capacità per farlo e questo scritto lo dimostra!! :D
Aspetterò allora progetti più ampi se vorrai, di questo! :)
Intanto ti rinnovo i meritatissimi complimenti e aggiungo la storia alle preferite! :D
Dani

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Tesoro, ma che bello ritrovarti qui!! Mi hai fatto davvero una grande sorpresa! Sai quanto io adori il personaggio di Eowyn e quanto mi sia spiaciuto vederla soffrire a causa di Aragorn. In questa storia credo tu sia stata bravissima a concentrarti sul dolore di lui. Perché sì, ricevere un due di picche è bruttissimo, ma mai ci fermiamo a riflettere su quanto debba essere difficile anche per chi lo dà. Sapere che si sta per far soffrire qualcuno che ha visto in noi qualcosa di speciale, che non possiamo contraccambiare per n mila motivi, genera esattamente quello che prova Aragorn: vergogna. Tristezza, voglia di scomparire nel vuoto pur di evitare all'altra persona di soffrire. Aragorn non ha nulla di più della pietà da offrire a Eowyn e sa che questo potrebbe ucciderla. Vorrebbe spiegarle cosa sia davvero l'amore, ma non è da lui che lei vuole sentirlo. Per fortuna poi arriverà Faramir a dare senso a tutto quel dolore (e continuo a ribadire che a Eowyn non è andata bene, di più! Lui è il più immenso di tutti lì dentro.)
Ti faccio i miei complimenti e ti mando un abbraccio ♥

Benni

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