Ciao Sev,
anche tu sei approdata in questa sezione, finalmente. Allora, con gli indovinelli sono una frana ma ci provo.
Al massimo avrò fallito con onore.
All'inizio credevo parlassi di Rhaenys.
Ci sono diversi indizi che me lo facevano supporre.
"... poco importa l’essere principessa, o sognare di diventare regina" lei è nata Targaryen ed era destinata al trono. Poi deduco che si sia rassegnata, perché la considero uno di quei personaggi capaci di analizzare le situazioni con lucidità, ma è probabile che, da giovane, abbia bramato sedersi sul trono.
Quando parli degli uomini deboli e riluttanti, credo che tu ti riferisca a Viserys. Seguendo questo ragionamento, penso che lei possa ritenerlo debole sia per aver sempre prestato ascolto ai consigli di Otto, sia per non aver affermato con chiarezza la suo volontà di vedere Rhaenyra sul trono dopo la nascita dei maschi avuti con il secondo matrimonio.
Mentre con gli uomini che si trovano a loro agio a combattere, pensavo fosse una allusione a Corlys.
Poi, invece, mi è balenato alla mente che tu parlassi di Laena. Allora ogni pezzo è andato al suo posto.
Lei è nata principessa e sarebbe potuta diventare regina se il matrimonio con Viserys fosse andato in porto.
Il riferimento agli uomini potrebbe essere rivolto a Daemon e a Laenor, anche se penso che riguardi più il primo che il secondo. Di fatto, Daemon è un guerriero ma non sa come affrontare i vari intrighi della corte se non con la spada.
Quando parli di felicità, dici che "non profuma di casa, sa di esilio e sconfitta", questo mi ha fatto venire in mente il soggiorno a Pentos. Mi pare a Laena, quella sistemazione, stesse un po' stretta.
Okay, magari era felice ma ricordo che desiderava tornare a casa.
Sull'ultima riga, non so che dire. Sono molto perplessa
Ci avrò azzeccato? Ovviamente no xD
Non vedo l'ora di scoprire la soluzione.
A presto,
Eli |