Complimenti. Accostare lo specchio a Bucky è stata una scelta azzeccatissima, non ci avevo mai pensato ma effettivamente riassume così bene la personalità di Bucky, quello prima della guerra, il suo desiderio di piacere, il suo essere apprezzato. E lo hai collegato benissimo al Bucky del dopo, Soldato d'Inverno e persino l'ultimo Bucky, quello amico di Sam. Il Bucky che ormai non può più specchiarsi perché non gli è permesso dai suoi aguzzini, ma nemmeno al Bucky libero è permesso perché ormai non sa più chi sia e uno specchio è solo un modo per ricordarsi questo dolore. E mi ha anche fatto sorridere questo ultimo Bucky 'domestico', che immagino farà da Babbo Natale ai nipoti di Sam :) grazie per questo sprazzo di speranza alla fine! Buon anno!!
Complimenti!

Ciao, Aiko!
Captain America non è proprio un mio fandom (dovrei riguardare il primo film perché non ricordo praticamente nulla), in genere mi concentro su altri personaggi, però sono contenta di essere passata a leggere! Soprattutto confesso di essere contenta per il bonus natalizio, da brava amante dell'happy ending.
TFATWS ce l'ho più fresco, poi, e ho amato la scena finale! Sia per la ripresa del ricordo, sia per i riferimenti al canon con Sam che arriva addirittura a concedere un ballo con sua sorella.
Sono contenta che gli occhi di Bucky tornino a brillare, alla fine di tutto.
(Ti segnalo solo che ti è sfuggito un capello al posto di cappello, nell'ultima drabble!)
Grazie per il cioccolatino di oggi, alla prossima!
Mari

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