Ciao! Oddio, lo so che ho altre due o tre storie in sospeso da leggere, ma questa mi ha colpita e ho voluto leggerla subito, visto che tra l'altro è una OS e quindi poi mi lascerà libera di riprendere a seguire le altre storie!
Ho adorato proprio il modo in cui hai raccontato in parallelo i momenti salienti delle vite di Alexandra e Rodolphus per far capire, anche quando praticamente non si conoscevano, che in realtà erano anime gemelle, predestinati fin dall'inizio. Alexandra partecipa al matrimonio di Rodolphus, ma non interagisce con lui e in seguito non ripensa a lui; del resto Rodolphus è intrappolato in un matrimonio infelice e umiliante e si sfoga con altre donne, di certo non pensa a una ragazzina. Poi, mentre Alexandra adolescente scopre i turbamenti del sesso con Barty, Regulus Black muore e questo turba sia la vita di Rodolphus, che non lo conosceva bene ma che comunque non riesce più a fare la sua vita da libertino dopo aver saputo la notizia, sia quella di Alex che invece era molto legata a Regulus e adesso ha il cuore spezzato.
I due si ritrovano agli incontri dei Mangiamorte, ma entrambi sembrano un po' "corpi estranei" in quella realtà, soprattutto rispetto ai rispettivi compagni: Alexandra è interessata alla causa, certo, ma non sopporta l'eccessiva prostrazione di Barty al Signore Oscuro e il suo modo di trattarla da ragazzina stupida quando sono davanti a lui. Rodolphus, dal canto suo, è ancora più umiliato perché tutti sanno che Bellatrix è una sorta di schiava sessuale di Voldemort, ma a dirla tutta lui non sopporta neanche tutta questa violenza, caccia ai Babbani e simili. Magari crede nella causa, ma non pensa che sia questo il modo di agire, anzi, il pensiero di violenze e torture lo fa sentire male. Ed è proprio questa sensibilità ad avvicinare davvero per la prima volta Alexandra e Rodolphus. È vero che, apparentemente, potrebbe sembrare solo un incontro sessuale da "una botta e via" e ancora più grave perché Alex è minorenne, ma io l'ho vissuta più come un bisogno di contatto umano, di calore e di inno alla vita di fronte ai discorsi di Voldemort tutti infarciti di violenza e malvagità. Del resto si dice "fate l'amore non fate la guerra" proprio perché le due cose sono opposte, anche se al momento tra Alex e Rodolphus è davvero solo sesso, i due si somigliano e si sono trovati senza neanche saperlo. Infatti, dopo quel primo incontro, per entrambi cambia tutto, diventano amanti, ma non solo per sesso, per noia o per divertimento, loro si stanno innamorando davvero e i loro compagni ufficiali, presi dalla venerazione per Voldemort, non se ne accorgerebbero nemmeno se non fosse per l'incidente con Druella che li fa scoprire. Allora l'ipocrisia delle famiglie magiche viene fuori in tutta la sua acidità corrosiva, Alexandra finisce al San Mungo e Rodolphus viene accusato di essere un pervertito dalla stessa Bellatrix, che secondo me ha perso un'ottima occasione per stare zitta, lei di certo non può far prediche a nessuno sulle perversioni! Rodolphus invece fa sul serio, comincia a credere al libro sulle anime gemelle e non gli interessano più le sue numerose amanti, vuole solo Alex.
Infine la caduta di Voldemort fa precipitare la situazione, Rodolphus finisce ad Azkaban, Barty muore, e tutto ciò sembra distruggere ogni speranza di un futuro per Alex al San Mungo, ormai reclusa e considerata pazza. E forse, senza più Rodolphus e neanche Barty, nemmeno lei vorrebbe più uscire, la sua vita non ha più senso. Finché... finché le porte di Azkaban si aprono e i Mangiamorte evadono. Rodolphus se ne frega di vendicare Voldemort, di ritrovare altri Mangiamorte o di scatenare una nuova Guerra Magica, lui ha già commesso una volta quell'errore e ha capito cosa conta veramente nella vita, il suo vero amore, la sua anima gemella, la sua Alexandra. La famiglia Turner accetta di consegnargliela, tanto ormai l'ha data per persa, ma Alex guarisce proprio grazie all'amore per Rodolphus, alla sua vicinanza e alle sue premure, in Cornovaglia, lontani da tutto e da tutti. Loro che non volevano davvero le malvagità e la violenza di Voldemort ne sono stati comunque vittime, ma entrambi sono sopravvissuti e adesso possono vivere insieme per sempre, questa è la ricompensa alle loro tante sofferenze. Le anime gemelle si sono riunite.
Davvero una storia bellissima e intensa, anche dolorosa a tratti, ma con uno splendido lieto fine. Alla fine sei riuscita a farmi innamorare di questa coppia e quindi leggerò ancora più volentieri le storie su di loro, adesso penso anch'io che siano davvero anime gemelle.
Complimenti e a presto!
Abby |