Meravigliosa!
Amo molto le Snily. Complimenti per aver trasmesso così tanto in poche righe !!
Grazie per aver colto e trasmesso il dolore di Severus per il comportamento del padre e la sua impotenza perché piccolo e minorenne. Mi è piaciuta molto anche la capacità di Lily di trarre il meglio da Severus e mi chiedo sempre come sarebbe stato, se Lily gli fosse rimasta accanto, anche solo come amica, anche quando lui faceva la scelta sbagliata di diventare Mangiamorte. ...

Mi ha colpito molto la durezza di Walburga, la sua fermezza, senza cuore, senza sentimento, mentre toglie la nipote Andromeda dall'arazzo di famiglia. È molto profondo e quasi crudele il suo gesto, davanti a Sirius che non può dire nulla, ma sa per certo, che poi toccherà a lui. Si comprende che la madre fa' questo davanti a lui, come un monito, per ricordargli che, se non cambia, toccherà anche al suo volto sull'arazzo!
Bravissima, davvero.

Complimenti!
Sei stata sintetica, incisiva, mi sei piaciuta molto. Hai scritto proprio bene, il tipo di saluto che, molto probabilmente Andromeda e Narcissa hanno avuto.

“E tu falla ridere”.
Mi ha colpita tanto questa frase. Mi sembra che Lily sottovaluti un tantino il problema, ma il suo suggerimento mi ha fatta sorridere. D'altra parte sono entrambi piccoli, qui, e un simile consiglio lo trovo adatto a una bambina e riesce comunque a fare, sia pur momentaneamente, il suo lavoro: sollevare l'umore di Severus, che per un po' si dimentica del padre che odia e della madre che piange e si concentra solo su Lily, l'unica cosa buona nella sua vita (dal suo punto di vista), e sorride.
Sempre 💔
Ho notato un dettaglio e ho pensato di segnalartelo: il testo delle note ripete sempre "prima storia..." e "gennaio", cambia solo il tema in accordo con la drabble.

Questa è una storia che, anche se piccina, riesce a comunicare davvero tanto. Non solo ci parli della situazione famigliare di Severus, del carattere di Lily e del rapporto tra i due bambini, ma ci offri anche un punto di vista inedito sul famoso (futuro) "Always" che, in quest'ottica, assumerebbe ancora un ulteriore strato semantico.
Una drabble davvero ben scritta e ben costruita. Sono 96 parole piene di significato: mi hanno spezzato il cuore (la madre di Severus😭) e mi hanno fatto sorridere (la tenerezza dell'amicizia tra i due bambini🥺).
Complimenti per aver portato a casa anche il traguardo di marzo e buona fortuna per i prossimi mesi!

Ciao! Finalmente riesco a recuperare questa seconda drabble.
Motherhood è uno dei miei temi preferiti di quest'anno. Lì per lì leggendo il titolo ho pensato che la macchia fosse proprio Sirius, ma poi leggendo diventa chiaro di quale momento si tratta: trovo che tu l'abbia descritto bene, con frasi brevi e incisive. Un rapporto decisamente non idilliaco, quello tra Walburga e Sirius, con lui che già adesso – così piccolo, così debole com'è – sa con assoluta certezza che la prossima macchia sulla parete, il prossimo disonore da rimuovere dall'arazzo di famiglia, sarà lui.
Sono curiosa di scoprire su chi scriverai per marzo! A presto,
Mari

Ah, le sorelle Black <3
Amo le sisterhood e questa tua drabble, essenziale e malinconica, è molto riuscita. Ad una prima lettura, sono rimasta un po' perplessa: cos'è che Dromeda sta cercando nei cassetti? Perché lei e Cissy lo tengono celato addirittura da un incantesimo (well, a parte il fatto che abitano in una casa di folli, tho)? Ma alla fine poco importa, perché il cuore di questo racconto è un addio fra due sorelle che si amano, ma le cui strade non possono che dividersi.
Azzeccato l'aprirsi e il chiudersi della drabble con lo stesso senso di soffocamento dato nella prima riga dalla semplice descrizione della casa familiare e nell'ultima dall'addio di Narcissa.
Mi ha fatto piacere leggerti! :)
Alla prossima!
Delì.

Ciao,  
Ho letto la tua storia già da un po’, in realtà – da quando avevo visto la consegna sul forum – ma ci ho messo un po’ a gettare giù due righe per questa recensione.  
Sei partita da un tema che particolarmente apprezzo molto oltre a scegliere due personaggi che nell’opera originale avrebbero avuto di certo bisogno di più spazio. Ma è anche vero che per certi versi HP è un’opera corale per tutti i personaggi che vi sono e sarebbe diventato difficile gestirli tutti. Per questo motivo, ho apprezzato molto questo scorcio che ci hai regalato: anche se con poche parole, sei riuscita a dipingere in modo diretto l’affetto che lega le due sorelle, le difficoltà che il loro rapporto ha incontrato ma anche la determinazione a non lasciare che il sentimento venga sprecato, qualunque cosa accadrà, anche se non si vedranno più.  
Complimenti davvero e in bocca al lupo per la sfida, anche perché talvolta scrivere drabble diventa più difficile che scrivere one-shot. Ma per ora te la sei cavata alla grande, quindi non ho dubbi che sarà così anche per le prossime tematiche.  
 
A presto ❤.  
 

Ciao!
Ho visto la consegna e mi sono presa un momento per passare.
Le sorelle Black sono state un'ottima scelta per il tema sisterhood, e in particolare sono contenta che tu abbia scritto proprio di Narcissa e Andromeda.
Hai descritto un addio silenzioso, fatto più di gesti che di parole. Sono una persona curiosa di natura e mi sono chiesta che cosa stesse cercando Andromeda nei cassetti, ma alla fine non ha importanza, anzi forse ha più senso non specificarlo: quel che conta è la familiarità tra le due sorelle, il riferimento a un gesto solito con la consapevolezza che non ci sarà più nulla di solito nel futuro, perché Andromeda se ne sta andando.
Molto forte. Complimenti!

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