Ciao, eccomi a finire questa storia così particolare e appassionante! Sono passati addirittura cento anni, ma per i tuoi personaggi non sono come i nostri, Mayuri è ora un uomo maturo e non ha più rivisto Kisuke, è diventato capitano ma resta temuto da tutti e considerato uno scienziato folle. L'unica che riesce a capire veramente cosa c'è nel cuore di Mayuri è, stranamente, Yoruichi, che è vero che lo conosce fin da bambino, ma lui di certo non si è mai confidato con lei, eppure lei sa del suo amore per Kisuke e del fatto che, in realtà, non lo ha dimenticato, finge solo di essere indifferente a tutto e a tutti.
E poi, dopo una guerra contro Aizen (mi fa strano trovarlo in questa veste, ormai lo conosco come il compagno di Shinji! XD), Kisuke e Mayuri si incontrano nuovamente e Mayuri riscopre tutti i suoi sentimenti, che però cerca di nascondere dietro rabbia e aggressività. Come sempre tuttavia Kisuke gli risponde a tono e gli parla spontaneamente, dicendogli che lo ama e che lo ha sempre amato, ma che non lo ha portato con sé perché non voleva condannarlo ad una vita da reietto. Kisuke è disarmante nella sua semplicità ed è molto tenero quando dice a Mayuri che quello di prima non era il tempo giusto ma che adesso, finalmente, è arrivato, entrambi sono cresciuti e maturati e possono stare insieme. Mayuri, però, si è già arreso una volta e non vuole farlo più, aveva paura della sofferenza e ora che l'ha provata non vuole più che accada, risponde di no a Kisuke e alla loro possibilità.
Eppure non è soddisfatto. Nella sua sorta di autobiografia Mayuri riesce ad essere sincero come non è mai con nessuno e ammette che aver rinunciato a Kisuke non lo rende felice, si sente vuoto e confessa di aver sempre amato e desiderato Kisuke, anche ora che lo ha superato non è contento perché il suo cuore, in realtà, voleva altro.
E, proprio quando ormai ammetto che non ci credevo più neanche io, Kisuke torna di nuovo a cercare Mayuri, con una scusa buffa, tenera e assurda che, però, vuol dire tutt'altro ed è veramente dolcissimo Kisuke, non è mai stato orgoglioso, non gli importa se Mayuri ha quel carattere che ha e non è mai andato a cercarlo, ci pensa lui a cercarlo. E anche se Mayuri non gli dice niente e quelle bellissime frasi che pensa restano solo nella sua mente e nel suo cuore, ancora una volta Kisuke lo capisce, torna da lui e torna per restare.
E Mayuri? Non ammette niente, non parla, ma la sua frase finale fa capire tutto e per Kisuke non serve altro: "il più grande esperimento su me stesso, è cominciato. Esito: sicuramente positivo.
Come lo so? Non lo so, infatti. Ma alle volte anche uno scienziato deve sperare nelle possibilità più impossibili."
Nel suo modo contorto, dunque, Mayuri ha deciso di arrendersi nuovamente all'amore, grazie alla pazienza e alla dolcezza infinite di Kisuke. E che dire? Sinceramente questo bellissimo finale mi ha spiazzata, ma positivamente, perché questa volta non ero per niente sicura che ci sarebbe stato un lieto fine e invece... eccolo qua, proprio nel modo più inaspettato e tenero possibile! Bellissimi loro due e tenerissimo Kisuke!
Ho adorato questa storia, mi ha travolta, ribaltata, affascinata e alla fine perfino commossa, è stato un lavoro stupendo e lo so che te lo dico sempre, ma tu riesci a stupirmi meravigliosamente ogni volta. Ed è bello scoprire questi piccoli gioielli in mezzo alla tua vasta e stupenda produzione, ancora una volta tantissimi complimenti e a presto con le altre storie!
Abby |
