Cara buongiorno, quante volte qui da te questo mese, che bello! Sono qui per concludere lo scambio mensile dello Scrittoio multifandom. Quindi vado in regressione dall’ultima fanfiction che ho letto, seguendo l’ordine di pubblicazione. Ed è perfetto, visto che ho già avuto modo di leggere “non puoi nasconderti per sempre”.
Il dolore percepito nella storia precedente è grande, così come il terrore, l’incapacità di reagire e affrontare la propria paura più grande, sottoforma di vividi incubi. Qui ritroviamo quello stesso protagonista non più addormentato, non più solo con le proprie paure, ma ora con la migliore amica accanto.
E mi dico anche bene dai, se non fosse che Christie – di cui sto avendo modo di leggere in più storie, in questo periodo, grazie ai nostri scambi di recensioni – è la fidanzata dello stesso Abbadon. Io penso che l’unico modo che si abbia per avere a che fare con lui sia affrontarlo, mostrargli di essere all’altezza e di non subire alcun timore per la sua presenza. Ma c’è chi ci riesce, e c’è chi invece non riesce a scendere a patti con le proprie paure e provarci. In fondo, da quel che ho capito, l’essere lo perseguita da sempre quindi penso la paura sia molto più forte e irrazionalmente imbattibile rispetto ad altre.
Perciò non posso affatto biasimare lui, ma apprezzo l’atteggiamento di lei che lo sostiene, cerca di farlo stare meglio, di comprenderlo e spronarlo, senza sottovalutarlo o fargli pesare la sua incapacità attuale di agire.
Sai cosa mi piace molto dei tuoi personaggi? Che non sono perfetti, che qualsiasi sia la loro natura non sono superumani, non abbiamo a che fare con degli esseri idealizzati senza sfumature, anzi: sono molto più coinvolti dalle loro debolezze e dalla stessa emotività di cui spesso cadono vittima, e questo li rende apprezzabili perché imperfetti e capaci di ogni scelta, anche quelle meno azzeccate.
Spero di tornare presto da te cara, alla prossima e buona ispirazione! :3 |