E cosa dirti? Ti bastano tre righe tre, per immergerci nel thriller e in un’atmosfera ricca di claustrofobia, pathos e terrore. E vista la prima vittima, il messaggio è chiaro: qui nessuno ha garanzie di salvarsi, ad un certo punto ho perfino pensato che li avresti fatti fuori tutti.
Geniale l’idea di assumere il punto di vista del rapitore, uno psicopatico sì… ma anche, a modo suo, come lui stesso ammette, un ottimo psichiatra per quegli scalmanati: certo le sue regole sono un tantino severe, ma, oh, lui li aveva avvisati. E tolti di mezzo ancor prima di iniziare Ranma e Akane, hai avuto campo libero per sfogarti su tutti i comprimari che, diciamolo, non sono dei “semplici” testoni con problemi di timidezza e orgoglio, ma sono dei veri e propri complessati e un pizzico psicopatici a loro volta.
Nella tua come nella storia di Moira, noto che Ryoga si presta perfettamente al ruolo del prigioniero, la sua emotività gioca tutta a favore di questo tipo di trama. Shanpu e Ukyo hanno i risvolti più interessanti, Genma non credo mancherà a nessuno, ma chi davvero svetta in questa situazione mortale, con tutto il suo sangue freddo (e caldo, nel momento in cui serve) è Nabiki Tendo. Tanto che, quando hai concluso la storia proprio mentre lei stava per rivelare di più su ciò che si cela dietro la maschera, quasi quasi avrei voluto punire l'autore, più sadico del suo sadico protagonista (nulla di serio, eh: giusto due o tre spilli voodoo prestatimi da Gosunkugi, giusto una cosetta per divertirsi).
Se ho un rimpianto, l'unico, è che questa storia è troppo breve. Cacchio, dai, non si fa così. Ma non perdo le speranze, magari ti viene voglia di un seguito, giusto…?

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Fammi capire una cosa: hai scritto tu le sceneggiature dei film di Saw l'enigmista, Scream e simili? (la mia serie preferita è sempre stata quella di Nightmare)
Sei stato davvero diabolico e geniale con le storie dei folli personaggi di Nerima ma il top è sempre Nabiki, la più furba e scaltra...però ammetto che seguo il pensiero di Ryoga: vorrei che elaborasse la sua verità scomoda... (velata richiesta di un sequel)
Complimenti e alla prossima (spero)

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ODDEI CHE SODDISFAZIONE!
Ovviamente il torturatore è ogni singolo lettore di Ranma1/2, che all’ennesima ritrattazione di quei due str… ehm, baka, ha lanciato il povero volumetto dall’altra parte della stanza insieme a tre/quattro bestemmie rivolte alla Divina…
So che può sembrare strano detto da me, autrice fondamentalmente romanticona, ma mi sento anche io un collare al collo che bippa i miei ultimi trenta secondi di vita… e quindi ammetto che la voglia di vederli finalmente quagliare è stata talvolta seconda solo alla voglia di menarli a sangue! E Genma, ossantissimocielo, te lo sei meritato vecchio panda grasso che non sei altro!
Insomma i miei complimenti e GRAZIE per aver dato voce a quel pensiero che almeno una volta ognuno di noi, frustratissimi lettori, abbiamo fatto!
Un abbraccio, a presto!

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Bravo, sembrava di essere in un film di Saw L'Enigmista: un serial killer che però vuole fare capire qualcosa della loro vita ai martirizzati, una verità profonda che essi stessi a volte non ammettono pena la vita. Sei uno psicopatico perfetto!

Ebbene sì, temo proprio che questa sia la prima volta che ti lascio una recensione: mea culpa, che per troppo tempo sono stata lontana dal fandom e che ancora non ci sono del tutto rientrata. Ma forse ora, complice anche il mio cinismo che aumenta con l'età (brutta storia XD), adoro anche più di prima le storie horror, specie se sono al di fuori di TUTTI, ma proprio TUTTI gli schemi. Pure se non sono horror, ecco. E ho adorato come hai demolito Akane e Ranma, in ogni senso! Ma soprattutto, come hai fatto delineare Ranma dalle sue adoranti fidanzate: forse sei stato l'unico in non-so-quante-mila fanfiction che ha fatto praticamente rinnegare il loro amore da Shampoo e persino da Ukyo. E ho anche adorato come hai caratterizzato i restanti vivi, Nabiki inclusa. Lei dice poche parole, ma tanto basta all'aguzzino. Dicci la verità, sei tu Saw l'Enigmista sadico barra Giudice Amy, barra Autore del gioco? Autore di certo, d'altronde ricordo la tua maiuscola presenza assieme a quella del senpai in un progettino zombesco di qualche anno fa cui ho avuto il grande piacere di partecipare... Alla prossima e grazie per questa perla horror! Devo recuperare le altre, mannaggia...

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Dopo la oneshot zucchero e miele di Giorgia, ti confesso - vedi che fai confessare anche me? - che una oneshot del tutto opposta ci voleva proprio: sadica, graffiante, ma tanto tanto soddisfacente. Non sapremo mai chi si cela dietro questo gioco al massacro - se l'autore in persona o un altro personaggio secondario - ma che importa? L'importante è che almeno alcuni personaggi abbiano messo a nudo se stessi, anche se il metodo usato per farli cantare non è stato proprio ortodosso... di sicuro era però l'unico davvero efficace.
Eh niente, come sai l'idea mi piaceva prima ancora di leggere la sua stesura finale, ma adesso che l'hai sviluppata per intero ne sono entusiasta, a cominciare dall'uso della prima persona (a te tanto cara), efficacissima nello svelare poco a poco lo scenario horror che si dipana davanti agli occhi del lettore. E a tal proposito, un applauso allo stile che ho a-d-o-r-a-t-o: cinico, ironico, crudo. Perfetto insomma per caratterizzare i singoli personaggi costringendoli a un esame di coscienza. Nabiki ovviamente the best. Genma che diventa una statua acefala senza manco dargli la possibilità di cantare... top! Sì, ci speravo che il 50% criminale e 50% psicologo lo facesse fuori! Che altro aggiungere se non complimenti? Ah sì, fatti venire altre idee come questa!

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