Ciao!
Passo da qui grazie agli Oscar della penna, gareggiamo insieme in “Miglior Fotografia” e leggere la tua storia è stato un tornare indietro di tipo tredici anni e vedere quegli scambi tra personaggi che tanto amavo. Hai ripreso tantissimo i toni di Merlin, le frasi che i personaggi si sarebbero scambiati, l’umorismo, l’ironia e il sarcasmo. Tanto che davvero mi è sembrato di vedere un episodio strappato dalla serie e di questo ti ringrazio, mi mancava e ancora mi è molto difficile accettare non abbiano fatto un continuo.

Merlino in questo caso è una figura secondaria, che, come sempre, tira le fila da dietro, ben nascosto, ma stavolta nella sua testa si insinua qualcuno. Il cattivo principale è un uccello di Stinfalo per il quale, e ti faccio i miei complimenti, ti sei giocata una bellissima carta. Essendo appassionata di mitologia/Percy Jackson, ne conosco bene la provenienza e vederne uno nel ciclo arturiano mi ha lasciata in un primo minuto con un wtf, ma poi ho iniziato a sorridere quando hai fatto i cenni sulla terra lontana e sulla sua provenienza, facendo capire al lettore quanto sia anomalo effettivamente l’apparizione di quella tipologia di mostro.

Tutto ricorda il mood di un episodio della serie, con tanto di divisione in atti: inizio spensierato, qualcosa irrompe nella quotidianità, si affronta il nemico, si conosce un amico e infine c’è la risoluzione. Galvano e Ragnelle hanno un’ottima sintonia, ma a oggi non ricordo più purtroppo la caratterizzazione di Galvano, e Ragnelle non lo conoscevo come personaggio mitologico o del ciclo (sono completamente ignorante su questo, ma amo il genere, quindi quando mi trovo a passare ci butto sempre piacevolmente un occhio). Mi sono limitata a sorridere nel rapporto che hanno e a godermeli un po’ come pre-shippina.

A livello fotografico, devo essere onesta, la storia non mi ha lasciato con un woah, ma non perché fosse scritta male, anzi! È che secondo me non è un suo punto di forza. I punti che mi hanno fatto emozionare e rivivere le vibes di Merlin, sono stati la sceneggiatura (come hai unito ogni piccolo punto particolare, dalla mitologia, al combattimento, ai momenti di ristoro) e poi per l’appunto la caratterizzazione dei personaggi con quelle chicche che mi hanno ricordato non soltanto la serie, ma proprio il modo di muoversi dei personaggi e di parlare ora con un amico, ora con il principe, ora con il servo, ora col forestiero.

Ti auguro un in bocca al lupo per il contest e i tuoi progetti futuri!
Alla prossima!

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Ciao!
Arrivo dagli Oscar, ero molto curiosa di leggere questa storia e scoprire chi fosse Ragnelle. Prima di leggere in realtà sono andata a informarmi su di lei (ero in dubbio se apparisse nella serie e l'avessi dimenticata o meno) e ho letto del suo legame con Galvano nel ciclo arturiano. Mi sarei quindi aspettata finissero insieme, qui, ma Ragnelle ha proprio detto no grazie!
E come darle torto, dopo che Galvano si è dimostrato più ostile di Artù stesso.
Mi incuriosisce molto la questione dei capelli che cambiano colore, che questa giovane strega sia (a modo suo) speciale come Merlino? Non so se hai intenzione di scriverne ancora in futuro 👀
Intanto, in bocca al lupo per gli Oscar! :)
Mari

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Buonsalve! :)
Vengo qui per gli Oscar della penna, dal momento che concorriamo per la medesima categoria, in questo caso "miglior film".
Confesso di avere un debole per il ciclo arturiano, ma di aver mollato la serie tv di "Merlin" perché non mi piaceva poi così tanto - per altro io ho sempre patteggiato per Morgana e alla fine ci sono rimasta troppo male nel constatare che le cose non sarebbero andate con il suo trionfo assoluto. XD
A parte questo, mi è davvero piaciuta questa storia: è scritta molto bene e, soprattutto, mantiene vive le personalità dei protagonisti, che hai caratterizzato davvero molto bene.
Insomma, mi ha fatto davvero piacere leggerti! A questo punto, non mi resta che augurarti buona fortuna per gli Oscar. :)
A presto!

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Ciao!
Oddio che bello vedere Ragnelle! Hai avuto un'idea originalissima e sarebbe bellissimo vedere un seguito, magari vicino all'epilogo delle leggende arturiane!
Venendo alla storia, mi è piaciuta tantissimo. Mi ha riportato per un po' in una delle avventure dei nostri amati cavalieri. Sembra davvero di vedere un episodio, un missing moment incredibilmente realistico. Ho amato la parte iniziale, divertente e ironica, anche se ho un po' temuto per Galvano ahahah mi sono piaciuti molto i dialoghi, sia tra Galvano e Ragnelle che quelli mentali tra Ragnelle e Merlino.
Last but not least, la one shot è scritta benissimo. Davvero complimenti! Hai descritto il tutto in modo efficace e preciso, si riesce a immaginare tutto nei minimi particolari. La lettura è scorrevole e piacevole e, in generale, ho apprezzato il tuo modo di scrivere. Brava brava brava.

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Ciao Orny!
Molto molto carina questa one-shot! Questi missing moments mi fanno venire tanta nostalgia, perché sembrano proprio episodi tagliati che vengono riportati alla luce...
Ho trovato un Galvano leggermente 'sopra le righe' ma molto spassoso, e le dinamiche tra i nostri eroi e Ragnelle sono intriganti.
Poi come sempre ben scritto, fluido e scorrevole.
Grazie, alla prossima!

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Che bella oneshot! È molto comica la parte di Galvano irreverente con re Artù. Qui è anche più irriverente di Merlino, che se la ride un mondo.
La strega rossa è un personaggio nuovo che non conoscevo, ma è comunque una strega "buona" come pochi altri oltre a Merlino, almeno nella serie.
Infatti riuscirà a comunicare con Merlino con la mente e solo unendo le due magie Ragnelle e Merlino riusciranno a sconfiggere il mostro.
Ragnelle e Galvano si becchetteranno a lungo, forse per nascondere entrambi un interesse per l'altro/a. (Vedi la gustosa storia sull'usanza del paese di lei, che prevedeva di sposare colui o colei in questo caso, che salvava la vita ad un altro. Usanza che ho già sentito altrove, però, anche se questo non lo ricordo).
Mi unisco al coro di coloro che vorrebbero una continuazione di questa os. (Ovviamente tu farai quello che vuoi!!!)
Tanti complimenti. Continua così!

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Questa storia è davvero originale. Questo trio in un momento goliardico viene turbato dalla presenza di un'orrenda bestia magica particolarmente pericolosa. Merlino userà tutti gli incantesimi che conosce, senza riuscire ad avere ragione della bestia. Grazie alla presenza di questa giovane donna che si rivelerà essere una strega, cacciata dalla sua gente per paura della sua magia riusciranno a sconfiggere la bestia, ma solo quando la magia di Ragnelle incontrerà quella di Merlino. L'unione fa la forza. E come gli occhi di Merlino si tingono d'oro quando usa la magia, così i capelli neri della ragazza diventano rossi, fintanto che compie gli incantesimi. Alla fine capiamo tra una battuta sarcastica e l'altra che Galvano sembra interessato alla ragazza, e che probabilmente l'interesse è ricambiato. Anche se forse è più una cosa che immagino io. Ho riso tanto quando Galvano chiede a Merlino, "perché non potevi sposarla tu". Ma tutto il finale è molto comico. Non posso che farti i miei complimenti. Grazie!!!

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Ciao cara.
Hai scritto una storia bellissima. Dopo averla letta sono andata a vedere su Internet dove c'é addirittura un libro dell'antica tradizione dove Gawain e la strega rossa diciamo che si incontrano di nuovo. (Non vorrei spoilerare, se per caso tu decidessi di proseguire nella storia, che a me piacerebbe moltissimo!)
Peccato che nella serie non se ne faccia cenno. Al bellissimo Galvano l'unica donna che gli viene affiancata è la disonesta bionda agli ordini di Morgana, che farà la fine che si merita. Galvano rimarrà molto male. Invece qui ci sono giá molti spunti divertenti e interessanti. Soprattutto ciò si evince dallo scambio di battute pungenti tra Galvano e Ragnelle. C'é da dire che qui Galvano ne combina di tutti i colori ad Arthur, con gran sollazzo di Merlin. Particolare anche la bestia magica che descrivi particolarmente ostica e che solo due potenti magie unite riescono a sconfiggere. A proposito di questo ho apprezzato il dialogo telepatico tra i due stregoni, che sembrano capirsi bene pur senza conoscersi, in virtù della magia che li accomuna.
Complimenti: una storia emozionante e del tutto originale. Non credo ce ne sia un'altra in cui si parli di Ragnelle.
Una lettura piacevolissima, come sempre.
Grazie e a presto

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Ciao! Complimenti perché hai scritto proprio una bella fanfiction! Oltre ad essere originale, ha come protagonisti proprio i miei tre personaggi preferiti nella serie. Ho apprezzato molto che come OC hai introdotto un personaggio come Ragnelle, troppo poco usato nelle leggende arturiane e di cui non si parla un granché, purtroppo. Sempre nel mito, è strettamente legata alla figura di Galvano (come anche qui nella tua storia, mi è parso di capire).
Spero che questo one shot abbia un seguito, vedendo anche come finisce, perché mi è davvero piaciuto tanto. Il personaggio poi mi dà l'idea di avere molto da dire, quindi speriamo!
Ciao e alla prossima!

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