Ogni volta che intuisco un cuore che si apre con spontaneità mi commuovo un pochino.
Ogni volta che leggo un gioco di rime mi sorprendo e mi sento avvinto. E qui ti diverti a mischiare con disinvoltura rime baciate, alternate e incrociate.

Forse ci sarebbe bisogno di una rilettura un po' più attenta ("pesia", "tre i sentieri"); oppure di qualche piccola cancellazione di parole a mio modesto avviso superflue ("ti dico"); o di qualche limatina sui versi troppo ostici da leggere, per il fatto che sono un tantino disarmonici.
Perché ogni poesia è qualcosa di prezioso che rimane inalterato nel tempo. Va curata al massimo.

Scrivi ancora, sull'onda di questo tuo sentimento incontaminato come il cielo dove ti senti sospinta.

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