Che bella storia! E' stupenda. Quando Grace va nel bosco ho sentito anch'io tutta la tranquillità che riempiva quel luogo, come se fossi con lei, o proprio lei.
Di sicuro, allora, la ragazza ha il cuore sereno ed è una brava persona, altrimenti non avrebbe mai sentito il bosco parlare.
Ti faccio solo un appunto: hai usato troppi avverbi. In una storia, soprattutto se corta, l'eccessivo utilizzo di questi ultimi appesantisce la lettura. E' una cosa che ha spiegato la mia editor in uno dei suoi corsi e che ho letto anche in altri siti validi. NOn devi eliminarli tutti, ma solo farci più attenzione e metterne di meno nelle prossime storie, trasformando un avverbio come "dolcemente" in "con dolcezza", oppure una frase come (faccio un esempio a caso):
"Corse velocemente verso di lei",
in:
"Si precipitò verso di lei."
Ci sono modi di scrivere che rendono la lettura più interessante e il testo più scorrevole, anche grazie all'uso dei cosiddetti verbi forti, come appunto precipitarsi.
Prova a fare una ricerca sull'uso degli avverbi, dei verbi forti e dei verbi deboli. Io mi sono riferita al sito dell'editor Emanuela Navone e la cosa mi è stata di grandissimo aiuto.
Oppure puoi cercarli anche su altri siti, ora io non ricordo quali ho guardato.
Comunque, il psasaggio che più mi è piaciuto di questa storia è stato quello della descrizione del caos della città e della quiete del bosco, perché mi ha ricordato che quando vado in campeggio d'estate c'è sempre un sacco di confusione in montagna, in quanto ci sono famiglie con bambini che vengono in vacanza, ma non appena si entra nel bosco c'è una tranquillità che sembra quasi magica. E forse lo è davvero. Di sicuro lo è stata per Grace e lo è anche per me.
Bellissima storia, complimenti!
Giulia

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Molto carina e rilassante, suppongo che un po' tutti gli amanti della mitologia e del fantasy (o semplicemente dell'aria aperta) vorrebbero avvertire certe sensazioni.

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wow, hai davvero un animo sensibile per riuscire a scrivere storie come questa: bella, ma anche pine di preziosi insegnamenti.

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È veramente una bella storia! Trasmette proprio tranquillità! Chissà la pace che ha provato Grave in quel momento: mi sarebbe piaciuto provarla pure io!

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Ciao. Non posso che concordare con quanto scritto nelle note, immaginare Grace nel bosco trasmette un grande senso di tranquillità. Meraviglioso sentire la voce del vecchio Finn e Grace é una ragazza dotata di sensibilità, purezza di cuore. Mi sono immersa in quanto accaduto attraverso le tue parole. Uno scritto che ho letto con piacere. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 22/04/2023 - 06:14 pm)

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Bella storia, complimenti.
È stata veramente bella e Grave conserverà questo ricordo per sempre.

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