Recensioni per
Piume di Cenere
di Emma Speranza

Questa storia ha ottenuto 222 recensioni.
Positive : 221
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
16/03/24, ore 21:56

eccomi per lo scambio, e scusa il ritardo...
le premesse per la storia sono interessanti, ed il testo è scorrevole...

purtroppo vista la mole di capitoli già inseriti mi è impossibile capire se i personaggi fin qui descritti sono ben costruito i no, anche se sono propensa per un si...

lo stile della narrazione in base a quanto ho letto mi piace molto

(ps: la recensione è neutra proprio perchè ritengo per ora non serva sbilanciarsi)
chissà se avremo modo di re-incontrarci

Nuovo recensore
22/11/23, ore 22:45

Ciao, eccomi finalmente per lo scambio del Giardino!! Ti chiedo nuovamente scusa per il ritardo, ma è da lunedì che gironzolo per ospedali e arrivo sempre a casa distrutto :'( 
Anyway, io felicissimo di averti chiesto uno scambio (tra l'altro ho letto il capitolo con in sottofondo Il Calice di Fuoco perché mi sto facendo un rewatch di tutta la saga ahah) perché da questo primo capitolo pazzesco già si intuisce che la tua storia sarà a dir poco avvincente. Senza togliere nulla a nessuno, non sono sempre fortunato con gli scambi, nel senso che a volte mi capita di provare storie che non rientrano nelle mie corde e molte volte nemmeno conosco il fandom specifico. Ma conosco bene Harry Potter e, nonostante non abbia mai letto molte fan fiction -scritte molte, ma lette poche-, ero incuriosito all'idea di leggere un punto di vista diverso e totalmente (almeno per ora) scollegato dalle vicende della Compagnia dell'Orfanello, attraverso dei personaggi originali. E un'altra cosa che mi ha sorpreso è che mi aspettavo di leggere comunque di altri studenti di Hogwarts, mentre Lydia è una giovane adulta già diplomata: forse non è niente di che, ma la trovo un'altra boccata d'aria rispetto a ciò che leggiamo di solito nelle fan fiction, anche con personaggi originali. 
La situazione di Lydia non è delle più rosee: Nata Babbana e perciò in fuga dal Ministero, la sua amica Alice ha scelto di sottostare al censimento e porta sulle spalle tutto il peso di dover proteggere la sua famiglia. All'interno della quale percepisco delle forti tensioni: a quanto ho capito, sua madre non accetta del tutto la sua natura di strega. Allo stesso tempo, però, ho questa sensazione che i genitori di Lydia siano più invischiati col mondo magico di quanto vogliano far credere, in particolare qualcosa riguardante il piccolo Henry (we stan an ADHD king) (che PALESEMENTE è fanboy di Harry Potter) e sua madre. Soprattutto, azzardo l'ipotesi che i due facciano parte della famiglia di Lance e che siano in conflitto con il padre. 
Aaaah, non so dove sbattere la testa (in senso buono) perché hai introdotto così tante dinamiche interessanti ed ambigue che non vedo l'ora di vedere esplorate: il drama della zia Maisie, che sospetto possa centrare con il rifiuto della magia della signora Merlin; il rapporto tra Lydia e sua nonna e, soprattutto, tra Lydia e Lance, un'amicizia (?) in crisi a causa del ghosting (Lydia, da Aquario ti capisco) e della tensione accumulata dall'ascesa di Voldemort. E poi, ovviamente, c'è tutto l'enigma di Lance: qual è la sua connessione con Henry? è un parente (magari il fratellino piccolo) o qualcuno di molto più importante di quanto sembri (o entrambi)? Chi è suo padre, che cosa fa, che cosa vuole? Sto in fissa. 
Ho letto che hai lavorato a questa storia per parecchio tempo e sono davvero felice che tu abbia portato a termine e revisionato un progetto che chiaramente ti sta a cuore: riesco a percepire il tuoi impegno e la passione per questa storia attraverso ogni riga, e questo per me fa tantissimo la differenza quando leggo qualcosa. Complimento, davvero, spero avrai piacere a scambiare un'altra volta <3 
Un bacione, 
Dami 

Recensore Master
11/11/23, ore 19:08

Ciao :-)
Finalmente riesco a iniziare questa storia con calma e a lasciarti anche un commento!
La storia sembra promettente e interessante, in fondo non è consueto leggerne una ambientata durante la seconda guerra magica e con un protagonista nuovo e nato babbano. Sono molto curiosa di scoprire come si svilupperanno gli avvenimenti.
Credo che Lydia abbia avuto ragione a scappare e mi dispiace per la sua amica Alice, ho paura di quello che potrebbe accaderle. Ho i brividi a pensare quali crimini siano stati commessi sotto simili regimi.
Ma la mamma del bambino è una strega? Perché la sua tensione mi ha fatto pensare e poi quando il bambino si è presentato stava per dire che il suo nome assomigliava a un altro e io ho avuto la sensazione che volesse nominare Harry Potter. Magari è solo un film che mi sono fatta io...
Lance. Questo personaggio è un grosso punto interrogativo, sono proprio curiosa di scoprire che cosa voglia fare a Henry.
A presto,
Carme93

Recensore Master
24/09/23, ore 17:01

Ed eccomi qui, seppure in ritardo, per lo scambio libero del Giardino .
La tua unica storia mi incuriosiva assai così ho deciso di chiederti uno scambio e leggerla. Devo dire che non me ne sono pentita affatto.
Il periodo della seconda guerra mondiale magica sono, senza ombra di dubbio, tra quelli più bui nel mondo magico, soprattutto per i non purosangue che sono praticamente ripudiati e rischiano la morte, un po' come gli ebrei durante il nazismo, che cosa brutta e triste. Qui troviamo, come protagonista, proprio una di loro: Lidya. Che è costretta a trasferirsi insieme ai suoi genitori babbani dalla nonna, per salvaguardare lei e loro. È sempre triste dover lasciare il proprio nido, sopratutto in situazioni così, ma se è l'unica soluzione bisogna solo rimboccarsi le maniche.
Durante il viaggio verso casa della nonna avvertiamo dall'inizio alla fine tutta le tensioni da lei provate e la paura di essere attaccati all'improvviso. È anche plausibile il suo nervosismo quando vede arrivare nuove persone, in una situazione come quella in cui si trova penso sarei uguale ^^".
Tuttavia, tutto sembra rasenerarsi quando finalmente arrivano alla meta, ma si sa... l'imprevisto è dietro l'angolo! A partire dalla nonna, che da come ho capito è antipatica a tutti, mamma mia proprio peggio di così non può andare!
E come se non bastasse ...qualcuno rapisce il piccolo Henry! Lì veramente ho detto: "qua cominciano i guai". E invece, per fortuna forse? Si tratta di un suo compagno di scuola, si bene...ma come mai aveva preso il bambino con se? Sinceramente tutto ciò è alquanto bizzarro!
Come procederà la storia ? Non resta altro che scoprilo, e io sicuramente la continuerò, mi incuriosisce molto! Lydia da quello che vedo è davvero un bel personaggio che si fa valere, voglio vedere come continuerà!
Lo stile è perfettamente fluido e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Recensore Master
21/09/23, ore 12:32

Ciao, eccomi a recensire in occasione dello scambio a catena del giardino anche se con tanto ritardo purtroppo.


Non leggo quasi mai storie di questo fandom, pur amando molto la saga di Harry Potter avendo visto tutti i film e sapendo come va a finire, il mio interesse col tempo è smemato. Tuttavia ho trovato nella tua storia e nei tuoi personaggi originali, come Lydia ad esempio, un nuovo imput di freschezza e vivacità. Ovviamente il contesto è lo stesso, ma la trama e i punti di vista cambiano, e devo dire che questo è un punto a tuo favore. Lydia è ben caratterizzata, si sentono molto bene i suoi pensieri e le emozioni di questa ragazza alle prese con un grande problema da affrontare in una situazione avversa, soprattutto quando senti di avere una responsabilità verso le persone che ami e desideri proteggere. La lettura poi si è rivelata più che piacevole, il testo e i dialoghi sono costruiti bene ed è palese dall'impegno e dalla cura di questo scritto quanto la storia ti appasioni. Spero di avere l'opportunità di proseguire per sapere che sviluppi ci saranno, nel frattempo ti faccio i miei complimenti!

Tea.

Recensore Master
21/09/23, ore 12:28

Buongiorno cara, mi presento: sono Stefy ed è stato un piacere averti trovata ora nello Scambio di Recensioni del Giardino, così da poter cominciare a leggere questa storia che ha uno specchietto introduttivo davvero molto interessante. HP infatti è uno dei fandom su cui amo maggiormente leggere, non vedo l’ora di iniziare!
Sono catapultata tra i babbani in mezzo alla guerra magica, dopo la dipartita di Silente, quindi nessuno più a dsposizione al momento per contrastare Voldemort con il suo esercito. La paura, il terrore di farsi trovare, di morire, di vedere la famiglia sterminata è ciò che muove la protagonista: qualcosa le è successo considerando che si parla di cicatrici – mi vengono in mente le torture praticate durante gli anni scuri di Hogwarts – e che deve assolutamente nascondersi dalla luce del sole, dai posti troppo trafficati e da chiunque la conosca.
Vedendo che oltre a lei c’è anche la zia e una famiglia, dalla nonna, mi vien da pensare si tratti di un posto di rifugiati nelle sue stesse condizioni. Si sente la tensione, anche nei momenti apparentemente più tranquilli: mano a mano che continuo con la lettura infatti mi rendo conto che dove tutto dovrebbe essere normale, si sente un sottofondo di inquietudine costante e basso, come un brusio a ricordarmi che qualcosa potrebbe di fatto succedere alla riga successiva.
E infatti succede considerando che il bambino viene rapito, e proprio da un ex studente come lei. Che sia un mangiamorte? Che debba rapirlo per epurare la terra dai mezzosangue? Ancora al momento non lo so ma adoro il fatto che Lance e Lydia si conoscano, rende il tutto più interessante.
Sei riuscita a rendere bene ambientazione, situazione storica e attuale e i personaggi, dando il giusto spazio alle descrizioni ma non risultando mai e dico mai pesante. I dialoghi sono ben studiati nel contesto – avverto le sensazioni in chi parla – e le reazioni calibrate a seconda delle emozioni provate. Il testo è ben revisionato, steso bene, corposo ma non ridondante. Si vede che ci tieni, è bello vedere che hai dato un lavoro di revisione a un vecchio progetto, rendendolo attuale. Che sia concluso è ancor più soddisfacente, sono fiera tu l’abbia portato a termine dopo gli anni passati, avendo cura di sistemarlo e portarlo avanti con passione.
Alla prossima cara, spero di tornare presto qui! Buon lavoro! :3

Recensore Master
19/09/23, ore 15:21

Ciao, sono qui per chiudere la Catena.
Premessa doverosa: in genere non cerco spontaneamente storie nel fandom di Harry Potter poiché mi sono allontanata dal fandom ormai da tempo e le uniche che leggo sono quelle pubblicate da una delle mie autrici preferite, quindi all'inizio ero un po' agitata per questa recensione perché non sapevo come approcciarmi senza rischiare di scrivere cose sbagliate o altro.
Mi ha rincuorato il fatto che durante la lettura mi sono sentita molto coinvolta con le vicende vissute da Lydia, tanto che a fine capitolo sono rimasta anche colpita dal cliffhanger con l'arrivo del padre di Lance (che credo lavori per il Ministero e soprattutto in una posizione avversa ai diritti di Lydia, visto come le punta la bacchetta contro, ma non vorrei sbagliarmi) e sicuramente mi ha incuriosita, perché ora vorrei anche sapere cosa succederà dopo questo arrivo inaspettato.

La vita di Lydia non è facile e anzi, ora appare molto complicata, incerta quasi (per non dire sicuramente) e questo rende l'intera situazione molto angosciante e triste.
Deve essere tremendo ritrovarsi costretta ad abbandonare la propria casa, con tutti i ricordi di una vita, solo perché un pazzo scriteriato ha deciso che i Nati Babbani non hanno più diritti e devono essere estirpati dalla società magica alla stregua delle erbacce.
O meglio, Lydia sa che è così, che gli “interrogatori” per i Nati Babbani porteranno sicuramente a questo, ma c'è chi invece la pensa diversamente, come ad esempio la sua migliore amica Alice, che crede fermamente di riuscire ad affrontare l'interrogatorio per essere poi libera.
A dirla tutta, la sua convinzione sul fatto che “siamo in tanti, cosa credi che potrebbero farci” mi ha stretto un po' il cuore perché è proprio perché sono in tanti che i Mangiamorte faranno le cose in grande e saranno pochissimi quelli che riusciranno a scappare, ma credo che più avanti si arriverà a questo punto nella storia e spero che Alice sarà ancora tra noi, magari pronta a combattere per la libertà.

Il rapporto tra Lydia e i suoi genitori mi è parso molto teso, soprattutto da parte della madre.
Il padre, invece, manifesta sicuramente più dolcezza e prova anche a trovare dei punti di incontro, ma in generale si nota quanto la situazione sia difficile per loro che del mondo magico non sanno quasi nulla.
Viste le considerazioni della madre di Lydia circa il suo essere una strega (il fatto che il primo giorno di scuola della figlia abbia segnato la distruzione delle loro vite) mi viene da pensare che lei provi un astio molto forte nei confronti del mondo magico ancor prima che Voldemort tornasse al potere, quindi che non abbia mai accettato la vera natura della figlia… ho già detto che mi si spezza il cuore? Perché credo lo dirò altre volte o comunque lo lascerò intendere…

Lo ammetto: ho provato frustrazione anch'io durante il trasloco perché credo mi sarei sentita proprio come Lydia in una situazione tanto delicata che, per chissà quale arcano motivo, i suoi genitori hanno appesantito forse senza neanche rendersene conto.
Il fatto che in un momento simile abbiano deciso di dare un passaggio ad altre persone mi ha lasciata stranita allo stesso modo in cui Lydia ne è rimasta sconvolta e fermamente contrariata, ma questo è niente in confronto all'entrata in scena di Henry… un vero uragano, e Lydia ne è stata travolta in pieno, proprio come me mentre leggevo.
In netto contrasto con il senso di pace interiore che ho provato leggendo della nonna di Lydia, uno tra i personaggi che più ho apprezzato del capitolo.
A tal proposito mi domando come mai abbia deciso di accettare la richiesta di zia Maisie, perché se non ho capito male un anno addietro è successo qualcosa di molto brutto proprio in quella casa e zia Maisie ha detto che non ci sarebbe mai più tornata, infatti Lydia contava anche sulla sua assenza per stare dalla nonna, quindi… c'è sotto qualcosa, credo.
Inoltre spero di non essermi persa un passaggio, ma non è che magari la cicatrice che sfregia il volto di Lydia è dovuta al brutto episodio accaduto l'anno addietro?

Mi sfugge come abbia fatto Henry a uscire di casa eludendo il controllo della nonna di Lydia, ma penso che Lance l'abbia aiutato con un incantesimo, forse.
Non so ancora come mai volesse parlare col bambino (e soprattutto dove volesse portarlo) e non so se effettivamente già si conoscevano, fatto sta che Henry gli ha dato confidenza e okay, è un bambino molto vivace, ma non penso sia uno sprovveduto, quindi mi viene da pensare che si sia fidato di Lance… comunque tutto questo giro immenso di parole per dire che Lance mi ha fatto anche un po' tenerezza, si vede che tiene a Lydia e sperava che anche per lei fosse lo stesso, almeno in amicizia, ma è rimasto deluso dal comportamento della ragazza.
Per carità, ci sarei rimasta male anch'io a non ricevere ma una risposta a tutte le lettere scritte e spedite, ma credo che Lydia abbia avuto le sue buone ragioni oltre al punto di vista caratteriale (mi ha dato l'idea di non essere molto loquace e molto introversa sotto tanti punti di vista), tanto che le si può dire tutto tranne che darle dell'egoista, quindi immagino anche che sia legato a quello.

Da una parte mi è dispiaciuto che il loro confronto (o forse è meglio dire scontro) sia stato bruscamente interrotto dall'arrivo del padre di Lance (che, come ho scritto un po' più su, non mi dà l'aria di essere molto amichevole per come punta la bacchetta contro Lydia, ma spero di sbagliarmi), mentre dall'altra mi ha fatto drizzare le antenne perché ho la sensazione che le cose si stiano per complicare e siamo solo all'inizio dei guai.

Dal punto di vista stilistico non ho nulla da ridire (tralasciando il fatto che ho già scritto troppo, ma dettagli…), la lettura scorre fluida e senza intoppi ed è anche coinvolgente, e per me che non sono affine al fandom è stata una vera e propria coccola.
Alcune volte uscire un po' dal guscio fa bene, si scoprono storie che altrimenti non avrei mai adocchiato e questo mi fa piacere.
Ti ringrazio per la piacevole lettura e ti auguro il meglio per questo progetto a cui tieni molto.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
15/09/23, ore 14:14

Ciao!
Allora questo capitolo è stato molto interessante vedere una famiglia babbana con la figlia magica, del momento magico più tragico di sempre... è stato adrenalinico. Tutta la fuga disperata con la paura di essere scoperti o seguiti. Con tante ansie, e paure. E con un possibile scontro sul finale! Molto interessante e sono molto curiosa!
Ottimo inzio!
Alla prossima
Evola

Recensore Master
13/09/23, ore 19:35

Ciao!
Finalmente sono riuscita a ritagliarmi il tempo di passare a recensire questa storia che mi incuriosiva da un po’ 👀
Prima di iniziare devo confessare di non bazzicare spesso nel fandom di Harry Potter, ma quando capita mi fa piacere passare 😊
E devo dire che già da questo primo capitolo la storia mi ha colpito alquanto: la protagonista, Lydia, è già così ben impiantata che se non sapessi che è un OC mi sarebbe sembrato un personaggio canonico senza la minima difficoltà! ❤️
La storia parte subito alla grande, con la fuga improvvisa e immediata di Lydia e i suoi genitori e lei già da qui mi ha fatto una gran tenerezza, in fin dei conti è ancora una ragazzina che si ritrova ingabbiata in una situazione più grande di lei. È resa benissimo anche la sua frustrazione nei confronti dei suoi genitori che non danno la giusta importanza a quello che sta succedendo, decidendo persino di dare un passaggio a degli estranei. Mi piace già tantissimo anche la nonna, sembra proprio una vecchietta tuto pepe e senza peli sulla lingua, sono sicura che ne vedremo delle belle!
Mi è piaciuto molto anche Lance, mi ha fatto molta tenerezza il modo in cui ha parlato con Lydia. È chiaramente cotto a puntino ma a prescindere da questo qualunque amico ci rimarrebbe male a non ricevere risposta.
E adesso sono curiosissima di sapere il perché abbia provato a “rapire” Henry e il ruolo della zia in tutto questo! 👀👀
A presto, un bacio grande
Niny 😊

Recensore Veterano
04/09/23, ore 10:17

Ciao, carissima! Come promesso, eccomi qui per recensire questo primo capitolo!
Come ti ho accennato, ho sempre nutrito un profondo amore per Harry Potter e il meraviglioso mondo creato dalla Rowling, anche se negli ultimi anni ammetto di essermi allontanata dal fandom, un po’ perché non ho per nulla apprezzato i film di Animali Fantastici e soprattutto quell’osceno “Sequel-Che-Non-Deve-Essere-Nominato”, un po’ perché le fanfiction che mi è capitato di leggere finora puntavano fin troppo l’attenzione sul romance, trascurando quello che è il messaggio e lo spirito dell’opera.
Spirito che, invece, ho subito riconosciuto in questo primo capitolo!
Ti devo fare i miei più sinceri complimenti innanzitutto per come è scritto, l’ho trovato impeccabile dal punto di vista della grammatica e della sintassi, e ho apprezzato moltissimo il tuo stile, fluido, incalzante ma non per questo povero di particolari. E soprattutto, altamente immersivo. Mi hai trasmesso tutta l’ansia che la protagonista prova, mantenendo alta la tensione in un vero e proprio crescendo che culmina col cliffanger finale.
I dialoghi risultano molto naturali e pertinenti, le informazioni che trapelano da essi per il momento sono ancora frammentarie, come è giusto che sia, ma già aiutano ad avere un’idea di ciò che sta succedendo nel Mondo della Magia. Ed è stato bellissimo ritrovare terminologie, incantesimi e nomi familiari a chi, come me, ha letto i libri così tante volte da saperli quasi a memoria ahahah
In generale tutta la rappresentazione del Mondo Magico risulta fedele a quella dei libri e ho apprezzato anche il fatto che Lydia valuti la possibilità di utilizzare certi incantesimi rispetto ad altri in base al loro livello di difficoltà e alla dimestichezza che ha con essi. Dopotutto, è una studentessa del settimo anno e sarebbe inverosimile una padronanza della magia pari a quella di un Auror.
Ho apprezzato moltissimo l’idea alla base della storia, quella di raccontare la Seconda Guerra Magica non dal punto di vista classico del Golden Trio o dell’Ordine della Fenice, ma di quello di una comune studentessa di Hogwarts, una Nata Babbana come tanti altri che, dall’oggi al domani, si trova scaraventata in un incubo dopo aver trascorso sette anni felici tra studio e amicizie. Ho percepito forte e chiara la sofferenza di Lydia, costretta a rinunciare a tutto ciò che ama perché, come dice lei: “un pazzo ha deciso che quelli come lei non meritavano di vivere”.
Ma sei stata altrettanto brava a rendere il suo senso di frustrazione, soprattutto nei confronti dei suoi genitori Babbani, che, avendo sempre vissuto all’esterno delle vicende del Mondo Magico, sottovalutano o non comprendono realmente la portata della minaccia di Lord Voldemort e dei Mangiamorte di nuovo al potere, e si ritrovano confusi e anche un po’ infastiditi dall’allarmismo della figlia, che sembra la sola realmente preoccupata di mettere tutti in salvo.
I personaggi comparsi finora mi sono piaciuti tutti, a partire dalla nostra protagonista, che appare sin da subito come una Grifondoro fatta e finita: coraggiosa e pronta all’azione, ma anche poco incline ad assecondare i bisogni degli altri e scarsamente empatica. Chissà cosa ne sarà della sua amica Alice una volta che si sarà presentata al Censimento e verrà registrata, mi auguro niente di troppo brutto, ma sappiamo benissimo che la vita per i “Sangue Sporco” con l’ascesa di Voldemort non sarà più quella di prima.
Mi è piaciuta moltissimo anche il resto della famiglia Merlin, la nonna in particolare sembra proprio un personaggio venuto fuori dalla penna di JK Rowling, eccentrico, un po’ burbero ma da grande cuore. E ovviamente ho amato Henry sin dalla sua prima apparizione, ehehe so già che regalerà dei momenti a dir poco esilaranti. Sono curiosissima di scoprire come mai Lance stia cercando di “rapirlo” (almeno, finora l’impressione è proprio questa) e di approfondire i trascorsi tra lui e Lydia. Mi è piaciuto il fatto che lui, da buon Tassorosso, rimproveri l’amica di non aver mai pensato troppo agli altri, sia a chi aveva bisogno del suo aiuto sia ai propri amici, concentrata solo su sé stessa. Il colpo di scena finale mi ha lasciata con una gran voglia di continuare (e infatti ammetto di aver già dato una sbirciatina al secondo capitolo ahaha)
Continuerò sicuramente con grande piacere questa storia a prescindere dalle iniziative del Giardino, ti ringrazio per avermi dato la possibilità di reimmergermi in questo mondo e di farmi rivivere tutto ciò che ho sempre amato di questa incredibile saga.
Un grande abbraccio e a prestissimo! <3

Recensore Master
02/09/23, ore 23:39

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. Mi scuso per il ritardo.
Bellissimo questo cap e intrigante. Sei riuscita a catturare l'attenzione del lettore e a tenerlo col fiato sospeso fino all'ultima riga. Complimenti.
L'ansia di un trasferimento improvviso, che forse è meglio chiamare fuga.
Il non avere il controllo della situazione.
L'essere catapultati in una nuova vita con perdono sconosciute e un bimbo logorroico e insopportabile, almeno per ora.
La scoperta che Lidya è pericolosa se punzecchiata a dovere, ma proprio tanto. Lo sa bene Lance, il suo vecchio amico di scuola. E se non fosse stato per suo padre, lui e il bambino... a proposito, da dove esaltato fuori? Sono proprio curiosa di scoprirlo.
Spero che continuerà il nostro scambio. Per ora ti ringrazio per questa bella lettura e ti saluto. Ciao, Chiara.

Recensore Master
02/09/23, ore 20:54

Eccomi qui! Scusa il ritardo, ma durante la settimana sono sempre impegnato e riesco a recensire le storie solo il weekend. Detto questo, passiamo direttamente alla storia!
Ad aver attirato la mia attenzione su questa fan fiction sono state due cose: in primis, il fatto che sia basata sul mondo di Harry Potter, un universo narrativo che mi è sempre stato a cuore fin da quando ero un bambino, affezione che si è ulteriormente cimentata con il proseguire degli anni. In secundis, perchè tratta di quello che è forse è diventato il mio periodo preferito della saga: quello della tirannia di Voldemort del settimo libro.
La gente ci scherza spesso, affermando che il nostro "amabile" Signore Oscuro non sia mai riuscito neppure a conquistare una scuola, quando niente potrebbe essere più lontano dalla verità: perchè Voldemort aveva vinto. Lui aveva effettivamente spodestato ogni opposizione ed era riuscito a prendere il controllo dell'apparato governativo della Gran Bretagna, cimentando un controllo quasi totale. Per i Nati Babbani doveva essere un vero e proprio incubo, l'equivalente della persecuzione ebraica durante il regime nazista, e proprio per questo devo farti i miei più sinceri complimenti per il come sei riuscita a rappresentare quel senso di inesorabile terrore che mi sarei aspettato da una situazione del genere.
Ci sono coloro che credono che i purosangue non sarebbero mai così assetati di sangue da voler sterminare tutti i nati babbani – perché in fondo l’amica di Lydia ha ragione, loro erano necessari per evitare un collasso genetico della società magica – ma come ben sappiamo le persone accecate dall’odio raramente ragionano al meglio, e infatti mi sa che coloro che si fideranno del buonsenso faranno una brutta fine.
Voldemort non aveva buon senso. Era intelligente, carismatico e certamente insidioso, ma se fosse stato più sottile – e avesse mantenuto un controllo più adatto su quel sentimento di razzismo implacabile – forse la sua opposizione non sarebbe stata tanto forte.
In questo capitolo ho apprezzato anche come tu abbia sottolineato quanto i babbani siano praticamente indifferenti a questa guerra, non riuscendo a percepirne la vera portata. Per i genitori di Lydia sembra quasi che stiano facendo una specie di gioco, non hanno mai quell’urgenza che ti aspetteresti da una famiglia in fuga, al contrario della figlia. Proprio lei, forse per panico o per pura impulsività da grifondoro, sembra quasi non ragionare al meglio.
Gli eventi si susseguono rapidi ma sempre ben descritti, con uno stile prosaico decisamente coinvolgente e ben strutturato, mai noioso, caratterizzato da una buona alternanza di dialoghi e prosa. Sicuramente continuerò questa storia, anche perché ora sono curioso di sapere come il padre Lance ed Henry influenzeranno gli eventi di questa fuga clandestina.

Recensore Master
31/08/23, ore 12:02

Buongiorno! Finalmente approdo in questo capitolo, che, devo ammettere, ero curiosa di leggere, dopo aver visto il titolo dell'intera long. Innanzi tutto ti faccio i complimenti per lo stile. Ho trovato qualche piccolo errorino di grammatica, ma niente di irrimediabile, se vuoi te li segnalo. Ma veniamo alla storia vera e propria. Il tuto si apre raccontandoci di una ragazza, Lydia, che scopriamo avere un paio di anni in più di Harry e company, essere una strega e aver frequentato Hogwarts, guarda caso in Grifondoro xd. E ora siamo poco dopo la morte di Albus Silente e la caduta del Ministero, quando i mangiamorte prendono il potere e giustamente, i NatiBabbani devono correre ai ripari. E Lydia e la sua famiglia decidono di scappare e di andare da sua nonna. E sinceramente, comprendo la prudenza dei genitori nel voler organizzare un trasloco babbano, meglio evitare qualsiasi rischio, se possibile. Anche se lei è comunque stata poco furba e lo dimostra più volte. Ad esempio, poteva rendere i bagagli più leggeri o meno voluminosi usando gli incantesimi che usa Hermione nel settimo libro. In fondo bastava che non li eseguisse davanti ai genitori. E così magari avrebbero evitato di mettere in mezzo una ditta di traslochi, non è che serve sempre una ditta per spostarsi, eh xd. E comunque incrocio le dita con lei, sperando che la sua amica Alice abbia ragione, ma ho come la sensazione che, essendo lei la protagonista, si troverà ad avere ragione, purtroppo. Mi ha stupito che abbiano fato salire quei due, almeno per Lydia, sconosciuti, sono davvero curiosa di scoprire in che relazione sono con la loro famiglia: semplici conoscenti o altro?
Il bambino sembra piuttosto appiccicoso, però e i genitori di Lydia sembrano avere una certa confidenza con lui e ammetto che la cosa mi incuriosisce un sacco. Sono contenta che la nostra giovane ex grifondoro abbia un bel rapporto con sua nonna e anche che abbia recuperato qualche neurone decidendo di andare a mettere incantesimi protettivi intorno alla casa. Ok, lo ha fatto per non stare con la zia e anche questo devo dire, mi ha incuriosito: che sarà successo tra loro? Ovviamente non puoi svelarcelo subito al primo capitolo, ma sono curiosa di scoprirlo. Certo è che ora Lydia ha altri problemi, ma per fortuna sembra una in gamba e blocca subito l'intruso...che per fortuna non si rivela uno sconosciuto. Ed ora sono curiosa di sapere perché p così potente, sembra che ci possa essere una qualche motivazione particolare . E voglio anche sapere da dove è spuntato il padre di Lance e quanto ci metteranno lui e Lydia a mettersi insieme, perché è palese che a lei lui piace. Il bambino, Henry, sembra più sveglio di quanto inizialmente ci si sarebbe aspettati e non sono sicura che questo sia un bene. Una cosa che SICURAMEMNTE non è un bene è che quello che tecnicamente dovrebbe essere un nascondiglio, sia così affollato. Perché tutta sta gente sta lì? Come hanno conosciuto la destinazione di Lydia e i suoi? I suoi genitori sono davvero così incoscienti come sembrano? Che ruolo avrà il padre di Lance? Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per sapere se alcune delle mie domande troveranno risposta. Alla prossima :)

Recensore Veterano
31/08/23, ore 09:23

Ciao, eccomi qui per lo scambio.
Ho trovato immediatamente interessante l'incipit di questa storia.
L'agitazione, l'ansia che prova la nostra protagonista è palpabile e traspare chiaramente mediante il ritmo della narrazione.
Ho trovato molto azzeccata la contestualizzazione della fuga con mezzi "babbani", che altrimenti sarebbe risultata forzata.
Tenero il rapporto con la nonna burbera e mi incuriosisce il ruolo della zia in tutto questo.
Il disagio di Lydia risulta motivato alla fine, dato che scopriamo che il piccolo Henry viene rapito da Lance (che a quanto pare ha dei trascorsi con Lydia).
Mi piace molto il fatto che già da questo primo capitolo abbiamo una serie di intrecci e di intrighi che si stanno delineando.
Già molte domande che ci tengono sospesi.
Veramente interessante, non vedo l'ora di leggere oltre *___*
A presto
Manu

Recensore Master
29/08/23, ore 13:55

Qui per ricambiare la tua recensione. Ottima introduzione dei personaggi, mostrando bene il carattere di Lydia e i suoi legami familiari assieme a qualche battutina qua e là, rendendo benissimo anche la gravità della situazione in modo molto fedele al libro. Però il flusso dell'ultimo paragrafo l'ho trovato un pò confuso tra smaterializzazione, attacco e contrattacco.

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