Premetto che dovrei fare un rewatch della serie e prima o poi lo farò, ma come avevo visto quella Zutara settimane fa non ho potuto resistere, ero curiosa di leggere una storia su di loro. Il tuo stile mi è piaciuto molto e volevo leggere ancora qualcosa di tuo.
E che dire di questa storia? Molto bella e dinamica, dal modo in cui hai descritto mi sono potuta immaginare tutto davanti a me, davvero ben fatto e soprattutto coinvolgente.
Bello, bello tutto: la sensazione di panico e i pensieri snervanti di Katara, Zuko a terra e lei che lo raggiunge, l'urlo di Azula una volta che si rende conto di quello che aveva causato.
Azzeccatissima anche la canzone Hallelujah poi.
Mi è piaciuta moltissimo l'impostazione della storia, quel Respira... Staccato, con uno stile diverso, ti da proprio la sensazione di "prendere un profondo respiro", cercare di calmarsi.
Durante la lettura credo di aver fatto pure io quei respiri, talmente ero presa mi sa xD
Ti fa immedesimare in quei momenti di panico, l'ansia e il terrore di non riuscire a contenere tutte quelle emozioni e di perdere ogni possibilità di poter salvare Zuko.
Bello anche come Katara, attraverso la (quasi)morte di Zuko, riviva i ricordi del suo passato, della scomparsa di sua madre e cerca di trovarne gli insegnamenti per non fallire, rialzarsi e comabattere per poter salvare la persona che ama. Questo continuo passaggio tra flashback e presente ha proprio un bel ritmo che ti mi ha tenuta incollata per tutta la lettura.
Penso che questa sia stata una delle prove più dure per Katara, dimostrando di essere riuscita ad agire con tempismo, mettendo in pratica ciò che le era stato insegnato.
Questa storia mi fa rimpiangere ancora di più il fatto che questa ship non sia canon, maledizione! Per fortuna esistono le fanfiction a darci soddisfazioni e la tua, nella sua drammaticità, esprime pienamente il valore di questa ship e la crescita del personaggio di Katara.
Bravissima. A presto <3 |