Ciao♡
Che meraviglia trovare una nuova Dorcas/Evan! Soprattutto, non sai quanto sia rimasta piacevolmente colpita dal modo in cui hai saputo saldare un nuovo e credibilissimo tassello (che sia proprio Evan, distrutto dalla morte di Dorcas, a mettere la pulce nell'orecchio a Regulus) al tuo universo narrativo: sia in generale, perché, appunto, è un dettaglio che mi ha convinta subito, sia da un punto di vista più "egoistico", perché in una sola storia ho avuto modo di ritrovare questa tua coppia che mi emoziona sempre un casino e un personaggio che adoro (per il quale, tra l'altro, ti sei persino concessa un piccolo spazio, una manciata di parole efficaci per aprire una piccola finestra, una finestra sul suo futuro, sulla vendetta e il sacrificio che Regulus riuscirà, a differenza di Evan, a compiere). Insomma, è stata una sorpresa bellissima!
Come al solito, poi, resto sempre colpita da quanto dense sappiano essere anche le tue storie più brevi: qui non solo c'è tutta la forza sconvolgente del loro legame, il dolore tremendo di Evan e la realizzazione soffocante della perdita irrevocabile a cui sta andando incontro (alla morte di lei che è, come dire, anche la propria morte – l'immagine di Evan che "striscia" verso di lei è un pugno nello stomaco, davvero!), perdita ancora più terribile perché con quel dialogo brevissimo (brevissimo, lo voglio precisare, e io proprio non mi capacito di quanto tu sia brava) ci lasci intravedere il tentativo disperato e vano fatto per salvarla, andando contro se stesso, contro la propria natura e tutte le scelte compiute fino a quel momento. E potrei dire che non è stanto tanto (non solo!) quel sottolineare le dita incastrate o le parole e le possibilità recise a farmi male, ma poi dovrei anche aggiungere, subito, che è quello che viene immediatamente dopo ad avermi distrutta: "la stringi a te con l'odio che scava nelle vene" è una frase perfetta. Perfetta per rendere, in estrema sintesi, l'essenza del tuo Evan e del legame viscerale che lo lega a Dorcas. È una frase che ho amato. Il tuo Evan brucia – di odio, di amore, di vendetta, di distruzione. Il lettore non può che rimanerne scottato eppure, allo stesso tempo, non può non volerne ancora e ancora. Perché alla fine sei tu a scriverne, che sei tanto, tanto brava.
Grazie per questa storia (per tutte le tue storie). (Recensione modificata il 10/09/2023 - 12:26 pm) |