Innanzitutto ben tornata.
La storia è scritta benissimo nonostante il tuo stato d'animo, e forse proprio per questo è più cruda e vera. Lo stile è immancabilmente il tuo ma castrato da quella gioia che di solito riesci a mettere. Si sente che è personale perché, nonostante storie passate o capitoli tristi, qui si avverte proprio un senso di genuina tristezza e solitudine.

Lasciata da parte la parte tecnica della recensione (che mi sembrava comunque d'obbligo fare) voglio dirti sinceramente che mi dispiace e che ti capisco. Essendo una ragazza neurodivergente (per giunta diagnosticata da neppure un anno) ho praticamente trascorso la mia intera esistenza da sola e quindi con rammarico posso capire come ti senti. Non mi resta che augurarti di superare al più presto questo brutto momento ♡

Grazie comunque per aver condiviso oltre che questa storia anche qualcosa su di te, a presto

C.R.

Leggi la risposta dell'autore

Che questa storia fosse basata su una tua negativa esperienza personale, lo si poteva intuite già dal fatto che sia l'unica a non avere una sorta di "lieto fine" per Bellatrix: distrutta era e distrutta rimane.
Per fortuna, hai inserito la nota finale.
Infatti, ero stupito dall'insolito angst presente in questa storia (molto più forte rispetto ad altre).
Poi ho letto la tua nota e ho capito: questa storia è volutamente senza "lieto fine", perché è una rappresentazione del tuo attuale stato emotivo.

Riguardo il sentirsi come se non si esistesse e non si fosse importante per nessuno, beh...
Anch'io ho vissuto un'esperienza simile; dunque, mi piacerebbe molto discuterne con te.
Tuttavia, ritengo che la casella delle recensioni alle storie, non sia il posto più adatto.
Meglio, un luogo privato.
Quindi, preferirei discuterne con te, sulla casella dei messaggi personali agli altri utenti.

Leggi la risposta dell'autore