Il fatto che le tue fanfic siano così diverse le une dalle altre, che vadano a toccare i temi più vari, vasti ed articolati, ogni volta mi ritrovo avvinta ed impalata a leggere come se tutto quel che trattassi fosse oro colato.
Non mi specializzo in psicologia né la studio (dubito di averne la stoffa), ma quanto mi piace leggerne e sentirne parlare😩 questa delle 'domande circolari' sarà pure un classico, ma vederle affrontate dagli Smith - con la conoscenza dei personaggi che hai tu e l'accuratezza con cui li descrivi - rende questa ff una vera leccornia per l'anima.
Ogni interazione era top notch, il modo in cui la Wong analizza distintamente ogni membro della famiglia a livello sia verbale che fisico mi ha affascinata e ha appagato la mia curiosità scientifica in un modo che non credevo possibile. Adoro come dai gesti si possano evincere talmente tante di quelle cose che la bocca invece lascia nascoste. Tipo la facilità con cui la dottoressa fosse in grado di leggere Rick semplicemente guardandolo.
Rick e la Wong se la sono litigata parecchio infatti: Rick affronta il mondo tramite la sua intelligenza scientifica, la sua mentalità razionale e relativa, rispondendo a quesiti il cui ambito sarebbe relazionale ed emotivo in maniera matematica e sistematica; più sul piano biologico che emotivo. La Wong invece è orientata sul comportamento, lo sviluppo e l'atteggiamento sociale, quali meccanismi portano a quali conseguenze. Ma tu questo sicuramente sai spiegarlo meglio di me. Hanno due tipi di concezione praticamente opposti, insomma.
Incredibile come il mood della storia sia andato a deteriorarsi man mano che proseguiva. Da che ho trovato esilaranti i battibecchi (e il modo considerato INFANTILE di Rick nel rispondere a certe provocazioni) la cosa è precipitata velocemente. Che l'attenzione si concentrasse sul nostro paperotto ci stava tutta (quanto vera la questione dell'imprinting): Morty è davvero la colonna portante degli Smith (e Sanchez) se vogliamo metterla così. Il fatto che tutti riconoscano il male che gli hanno arrecato nella loro insofferente assenza è straziante. In qualche modo è quello che si ritrova a soffrire sempre più di tutti (anche se ognuno soffre diversamente e per i suoi motivi). L'idea che arrivi un giorno ad un atto estremo non è inverosimile, ma vorrei che lo fosse.
Pazzesco come davvero da una semplice domanda si possa ricavare così tanto. È stata in grado di innescare una reazione a catena che ha portato a una situazione sicuramente irripetibile, una di apertura (quasi) completa che comprendeva tutta la famiglia. Per una volta erano veramente disposti a riconoscere i risultati della loro distruzione. Brutto come la realtà torni quella di sempre una volta lasciato lo studio, quasi la magia della sessione appunto si spezzasse - anche se qualcosa impresso rimane lo stesso. Magari possa essere la prima di tante altre future.
E nulla, ho apprezzato anzi che inizialmente la cosa si focalizzasse su Summer, è un personaggio veramente particolare.
+ Rick che seppur con piccoli gesti ha un impatto su Momo mille volte maggiore rispetto agli altri😭(generalmente sia in positivo ma soprattutto in negativo😬): il modo in cui lo guarda, si accorge prima di tutti quando piange e gli resta accanto più a lungo. Potrà anche cercare di minimizzarlo, ma è evidente come il sole quanto gli voglia bene (o lo ami, a seconda di come intendiamo vederla). Bello che tu abbia preso in considerazione anche il suo character development; mi porta inevitabilmente a pensare come intenderanno gestirlo pure nella serie.
Temo anche io che Morty si allontanerà da Rick per questione di logica, tuttavia parte di me spera non sia realmente così. Nemmeno io sono rimasta molto coinvolta dal primo episodio di questa stagione, probabilmente il suo scopo era solo controbilanciare il "cliffhanger" (se così vogliamo chiamarlo?) ultimo della scorsa, ma indubbiamente ci stanno preparando al pezzo forte (spero).
Enniente, saluto anch'io Wayne (lol) e riservo un saluto anche a te, oltreché una buona fortuna per l'università. A presto! 💙💛👋 |
