Ciao! Dopo avere letto le storie durante il contest, con calma sto cercando di passare a recensire. Questa storia mi aveva particolarmente colpito per il tema di base, la clonazione come modo di sdoppiarsi (letteralmente) e la possibilità che il clone possa prendere una strada diversa. Forse esagero, ma in un certo modo è come se Kelly, uccidendo Maddie, uccidesse pure una parte di sè che non è come la voleva e che non può, come dici tu, colmare i suoi vuoti. Più che disprezzo, mi ha suscitato molta tristezza, è chiaramente incapace di provare dei sentimenti di empatia e nemmeno di capire che cosa le manca. Maddie è sia un "altro" con il quale Kellyorrebbe mettersi in contatto umano senza esserne capace, sia (inizialmente) la se syessa "vuota", che forse avrebbe voluto riempire con i suoi pensieri, una bambola - non a caso lo dice, Maddie era il nome della sua bambola, quindi un oggetto su cui trasferire la propria personalità. Avrei continuato a leggere altro sul loro rapporto, se deciderai di estendere la storia, fammelo sapere ^-^ |
Ciao carissima, |
Ciao cara Vale! |
Il tema del doppio, del non me, del non conosciuto, ignoto, che questa volta non fa paura (forse), ma fa rabbia. L’impeto quindi ad espellerlo perché l’altro da sé non è voluto, né desiderato, ma diventa 1) portatore di delusione 2) un simbolo di fallimento. |