Recensioni per
Seppellendo segreti
di Mary Black

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/11/23, ore 17:47

Ciao, Mary! Ho letto questa fic tutta d'un fiato.
È meravigliosa, avvincente, ti incatena e ti costringe a volerla leggere fino in fondo senza staccartene mai. E quando è finita ero persina dispiaciuta perché ne volevo di più.
Amo questi tre personaggi e l'idea è stata sviluppata benissimo. Hai reso meravigliosamente i conturbanti ricordi di Tom, che, pur avendo la sua fidanzata perfetta che lo perdona, rievoca comunque quello che ha vissuto quando è stato vittima dell'incantesimo di Merope.
Ricorda Merope e la sua vigliaccheria. Pensa al bambino, si domanda se sia mai nato. Quella parentesi è stata comunque parte della sua vita, Merope ormai è una parte di lui che può tormentarlo di tanto in tanto.
C'è stata passione, in ogni caso, tra lui e la strega, e quel ricordo lo seduce ancora, non lo lascerà mai.
Il tuo stile è magico, sul serio. Seducente, intenso, forte, io leggevo e divoravo, ero incantata. Una fic bellissima con un ottimo ritmo, un'ottima introspezione, un triangolo di cui leggo pochissimo. Insomma, non so cosa scrivere se non che l'ho adorata e la vorrò sicuramente rileggere anche in futuro.
Complimenti davvero, sono molto felice di essere passata!

Recensore Master
26/11/23, ore 18:06

Ciao!
Sono in ritardissimo per quello scambio, ma non me ne sono dimenticata. Sbirciando il tuo profilo ho notato che ho tante storie da recuperare, man mano spero di arrivare!
Come sai, avevo già letto questa storia quando era anonima e avevo riconosciuto subito il tuo stile, la tua firma inconfondibile che parte dalla caratterizzazione dei personaggi e arriva alla scelta dei vocaboli per dare forma alle scene.
Ho trovato tanto interessante questa visione di Tom Riddle, questo giovane che nelle tue righe scopre di desiderare la donna che lo ha ingannato, come se Merope lo avesse in qualche modo cambiato facendo risvegliare in lui pensieri, sensazioni, desideri che neanche credeva di possedere. L'ho trovata una versione per certi versi macabra del personaggio che ci suggeriscono i libri, ma è una versione che mi è parsa echeggiare tanto quel figlio da cui è scappato e che non ha mai conosciuto – questo tuo Tom è fatto di desideri sbagliati che le stelle non esaudiscono (un'immagine che mi è piaciuta molto) e di bugie messe in fila, tragicamente simile al figlio che non conoscerà mai quindi, entrambi accomunati da silenzi pieni zeppi di segreti indicibili.
Merope grava come un'ombra su di lui, il suo ricordo dapprima rifiutato e sbiadito che diventa man mano accolto e nitido dà l'idea di quanto sia rimasta impressa in Tom, lei che lo ha amato di un amore disperato, così diverso dall'amore sereno di Cecilia. La contrapposizione delle due, poi, e il modo in cui Tom si allontana da Cecilia per avvicinarsi a Merope – sia pure solo nei suoi pensieri – è un altro elemento che mi ha fatto rivedere in lui tratti che saranno poi del figlio, perché Merope è effettivamente la strada sbagliata, è colei che lo ha ingannato con la magia, ma Tom ne è attratto e rivive dentro di sé le sensazioni provate con lei.
Sono contenta che ti sia lasciata ispirare dal pacchetto di Bessie, perché ne è uscita fuori una caratterizzazione decisamente particolare di Tom, mi è piaciuta molto questa tua versione della storia. E poi, lo sai, leggerti è sempre un piacere.
Complimenti come sempre, mancavo da troppo dal tuo profilo!
Un abbraccio ❤

Recensore Junior
24/11/23, ore 14:20

Ciao! Che sorpresa entrare nel tuo profilo è trovare una nuova storia in questo cupo novembre!
Anche la tematica direi che è novembrina, pur essendo la storia ambientata in pieno inverno- è decadente, disillusa, pregna di una malinconia sottile e disperata, gonfia di silenziosi rimpiante e memorie affogate nella nebbia.
Bella l’idea di esplorare Tom Riddle Senior, quel Tom Riddle che il “nostro” Tom ucciderà per completare il processo della sua trasformazione in Voldemort- Voldemort teoricamente nato da nient’altro che da magia e follia omicida e manie di grandezza, ma che proprio dall’uccisione del padre si capisce in realtà sia nato soprattutto per compensare le insicurezze e mancanze sofferte nell’infanzia da Tom Riddle Jr.
E la prima mancanza è, ovviamente, quella dei genitori.
Su Merope si possono trovare molte storie e riflessioni tra siti di fanfiction e forum, che la dipingono come mostro o vittima perpetua e sofferente.
Ma Tom Riddle Senior è spesso, tranne che nel momento della sua uccisione, trattato come un foglio bianco, un personaggio senza psicologia o storie proprie, utile alla trama solo in quanto vittima di Merope e dei suoi filtri e padre assente di Tom che l’ha rifiutato prima della sua nascita e pagherà per questo.
In questa breve storia invece scavi nella sua psicologia, nelle sue contraddizioni, nel suo voler allontanarsi per sempre dalla strega e dalle sua progenie e nel suo inespresso rimpianto per aver perso per sempre- per essersi precluso per sempre- la possibilità di anche solo conoscere suo figlio.
C’è il desiderio che tutto torni come prima; ma anche la consapevolezza che ciò non è possibile. E mano a mano che questa consapevolezza appare sempre più evidente a Tom, aumenta il rancore verso Merope, che, come nelle fiabe più crudeli, non solo l’ha stregato, ma ha anche avvelenato per sempre la sua capacità di godere della sua vita normale da cui lei l’ha strappato, e a cui lui voleva disperatamente tornare finito il sortilegio.
Insieme al rancore però cresce anche, contro il voler dello stesso Tom, un’amata nostalgia densa di desiderio: perchè accanto alla Strega, anche se prigioniero, era stato felice, e anche se razionalmente il giovane uomo sa che si trattava di una felicità illusoria, indotta dalle pozioni, questo non cambia il fatto che nel momento in cui ha vissuto quei ricordi, prima di sapere della pozione, a causa della pozione stessa era felice, felice come ora non è e non riesce più a essere, e per questo i ricordi di Merope, la sua seduttrice e carceriera, che cerca duramente di seppellire nella memoria tornano a tormentarlo....
I pensieri del figlio suo e della strega, quel bambino che noi sappiamo si chiamerà Tom come lui e diventerà un giorno Voldemort, scandiscono la storia come un cupo presagio.
(Recensione modificata il 24/11/2023 - 02:40 pm)