Ciao! Come sono felice che tu abbia scritto e pubblicato il secondo capitolo di questa meravigliosa storia, era da un po' che lo aspettavo e avevo tantissima voglia di leggerlo!
La prima parte si era conclusa in modo drammatico, con Yusaku e Ryoken che, dopo il loro primo bacio, e avendo avvertito il peso della differenza di età, si erano allontanati... o meglio, Yusaku si era del tutto allontanato da Ryoken, non volendolo mettere a disagio con il problema della differenza di età. E poi per cinque anni Yusaku fa di tutto per non rivedere più Ryoken, interrompe il suo progetto alla SOL Technologies e cerca di non farsi più trovare. Eppure il pensiero di Ryoken è sempre fisso nella sua mente, è il buco nel suo cuore di cui parla la canzone che hai usato come colonna sonora, la sua vita non ha più senso senza Ryoken, ma al tempo stesso non vuole più vederlo perché teme che la differenza di età costituisca ancora una difficoltà per loro.
Eppure, nonostante tutto, neanche Ryoken è riuscito a dimenticare il bacio e quello che ha provato per Yusaku, pur non avendolo più visto per cinque anni e magari senza neanche sapere più nulla di lui, capita nell'officina di Yusei, l'amico fedele di Yusaku, che riconosce il ragazzo di cui Yusaku ha tanto parlato e "per caso" gli telefona proprio mentre Ryoken è lì. Perché è questo che fanno i veri amici! E quando capisce che anche Ryoken vuole a tutti i costi rivedere il ragazzo che gli è rimasto nel cuore, allora gli parla della caffetteria dove potrà incontrarlo. E, guarda caso, Ryoken ci va proprio il giorno dell'anniversario del loro primo e unico bacio e questo vorrà pur dire qualcosa, come insistono Yusei e Miyu, felici e emozionati per il possibilissimo lieto fine della storia d'amore dell'amico. Bellissima anche questa particolarità, forse sarebbe stato troppo inverosimile se Ryoken fosse capitato per caso nella caffetteria in cui Yusaku lavora, e invece è stata tutta una mossa di Yusei che ha voluto che i due si potessero incontrare e parlare di nuovo, un gesto bellissimo di quelli che fanno solo i VERI amici. Ho trovato meraviglioso anche la parte in cui Yusaku guarda gli amici e pensa a come Judai si è prodigato per fare felice Yusei, a come Jin si preoccupa sempre per Miyu, ed è così che ha capito che è proprio questa quotidianità dolcissima fatta di piccole ma grandissime cose che lui vuole avere con Ryoken. Davvero un pensiero profondo e vero, perché l'amore è tanto più grande e vero quanto più si esplicita nelle piccole cose della quotidianità, non c'è bisogno di atti eroici o di chissà cosa, sono i piccoli gesti che dimostrano attenzione e quindi amore.
Così, con la complicità adorabile degli amici che fanno il tifo e fangirlano XD, Yusaku rincorre Ryoken fuori dalla caffetteria e dopo cinque anni finalmente si parlano di nuovo, l'amore è rimasto intatto nei loro cuori, ma Yusaku ha paura di dire qualcosa di sbagliato e rovinare tutto... ma finalmente capisce che non può andare così, che Ryoken lo aspettava e che, anzi, finalmente adesso possono stare insieme perché la differenza di età tra loro non è più un vero problema, Yusaku non è più minorenne e anche se Ryoken è un uomo al suo confronto, a quel punto la differenza tra loro non può più dividerli. Ryoken stringe a sé Yusaku come per dirgli che questa volta non lo lascerà più scappare e i due vanno a casa di Ryoken dove, finalmente, diventano una cosa sola, si amano e si appartengono e non c'è più nessun vuoto ma solo tanto amore, come descrivi splendidamente nella loro scena d'amore, come sempre delicatissima e intensa, incentrata sui sentimenti e le emozioni dei due innamorati.
E dopo l'amore Yusaku si racconta, parla a Ryoken di quello che sono stati i cinque anni senza di lui, anni di vuoto e buio, sì, ma anche di esperienze importanti che lo hanno fatto crescere e diventare il giovane uomo che è ora. Yusaku si è laureato, lavorando part-time nella caffetteria, e ha imparato a far entrare le persone nella sua vita, persone speciali, amici come Miyu, Yusei e Judai, ha imparato a tirare fuori le sue emozioni e ad esprimerle, anche se sempre a modo suo, insomma, è maturato e ora può davvero essere il compagno di Ryoken. Delizioso anche il piccolo siparietto in cui Yusaku dice che potrebbe accettare il posto da programmatore nell'azienda rivale della SOL Technologies XD XD XD, loro due sono teneri e carinissimi anche quando scherzano!
Eppure, nonostante tutto, la mattina in cui deve iniziare il suo nuovo lavoro di programmatore alla SOL Yusaku si fa prendere di nuovo dall'ansia e dal senso di inadeguatezza... però adesso sa anche come fare a calmarsi, preparando a Ryoken uno dei suoi cappuccini speciali, qualcosa che sa fare bene come nessun altro! È davvero un peccato sciupare il coniglietto adorabile che Yusaku crea sul cappuccino di Ryoken, ma è anche un segno del suo amore, una di quelle "piccole grandissime cose" che nutrono l'amore ogni giorno e lo rendono sempre speciale, quelle attenzioni che possono sembrare scontate ma in realtà sono davvero la linfa del vero amore. Così Ryoken rassicura Yusaku, il lavoro se lo è meritato e non perché è lui il suo capo, Yusaku meritava quel lavoro anche prima e sarà bravissimo, loro due dovranno solo riuscire a tenere il lavoro separato dalla vita privata, cosa non sempre facile, ma sono sicura che Ryoken e Yusaku ci riusciranno!
E poi è molto bello il pensiero sulla differenza di età, che a questo punto non è più così grande, i due sono comunque giovani uomini e in questa fase della loro vita quindici anni di differenza non costituiscono più un problema, né per la legge né per la vita insieme (e, guarda caso, è proprio la differenza che c'è tra i miei Mellish e Saltzmann!).
Bellissima, stupenda, meravigliosa questa storia, sono felice che tu abbia trovato il tempo di scriverla e pubblicarla e ora aspetto con ansia tante altre bellissime storie che sicuramente sono già nel tuo cuore, per Dicembre, per il proseguimento della long e per tantissime altre vicende emozionanti di Ryoken e Yusaku!
Complimenti e a presto!
Abby |