Ma quanto è bella l'idea che Kageyama voglia bere Hinata?
Cioè è meravigliosa. Kageyama che ha paura di avvicinarsi troppo ma che cerca una specie di surrogato per sentirlo comunque vicino, vicinissimo, quasi dentro di sè.
È una cosa stupidamente potente quella che hai scritto Amalia, come sempre mi affascini in modi che solo tu sai <3

Leggi la risposta dell'autore

Ho passato un bel po’ a studiare su YouTube cosa fosse la Ramune, questa bibita bizzarra di cui conosco ormai tutto tranne il sapore che però, mentre ti leggevo, ho sentito comunque  pizzicare nel naso ed esplodere in bocca. 
A Tobio fa schifo, la Ramune, allora perché la vuole come regalo per il suo compleanno? E perché la chiede proprio a lui, al boke?
Perché va bevuta con lentezza, con intenzione; e come non vederci una specie di prove generali, un vorrei, ma non posso? Vorrei assaporare l’originale, ma non posso e quindi eccomi qui, con un anno in più e un sentimento che non si è ancora rivelato, ma è evidente, è qui, presente, ingombrante e vivo tra me e te. Cosa farne? 
Bellissimo il vedere/non vedere attraverso il vetro deformante della bottiglietta, intrappolare Shouyou lì dentro per impedirgli di diventare più pericoloso di quanto non sia già. 
Ahh… che meraviglia💙🧡! 
Grazie Amalia❤️
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 07:59 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ma wow!!!
Oggi è tutta una sorpresa magnifica!
Un'azione semplice, come bere una bibita, ecco come tu riesci a trasformarla in un dipinto: le considerazioni che Tobio fa in queste poche righe della os contengono tutto quello che lui prova per Shouyo, compreso il fatto che quella bottiglia gliel'abbia regalata proprio lui. Accidenti... Ogni volta mi sorprendi per come riesci a essere puntuale ed evocativa allo stesso tempo, è una scelta di parole, frasi, sintassi che coinvolge e non appesantisce mai.
Ho sentito in bocca e nel naso la sensazione della bibita troppo frizzante, cavolo!
Complimenti vivissimi anche per questa ultima creazione, c'è tutto dentro e soprattutto c'è il tuo modo di scrivere, che io adoro!
Grazie!

Leggi la risposta dell'autore