Ciao Francy! Grazie all'iniziativa della settimana di "un inverno pieno di letture" dedicata al genere "Drammatico" ho scoperto questa bellissima flash.
Remus è perfetto per incarnare il tema, mi è piaciuto moltissimo come tu abbia usato i biscotti al cioccolato per legare il passato al presente, al dolore proprio per quel futuro che non si è mai realizzato. Remus e Sirius, Peter e James, la parte centrale forse è proprio quella che fa più male.
"Se facessi del male a uno di voi.”
“Non accadrà,” lo rassicura James, inchiodandolo con sguardo sicuro.
“Come puoi saperlo?”
“Siamo destinati a essere amici per sempre, noi,” risponde l’altro con semplicità."
Remus che ha paura di ferire i suoi amici e che finirà, volontariamente o involontariamente, per esserne ferito più di tutti. Remus che si ritrova solo, in quella solitudine così profonda che lo aveva accompagnato sino a Hogwarts.
Riuscire a colpire così duro al cuore con poche parole è davvero difficile, ma tu ci sei riuscita alla grande.
Che dire... ho bisogno anche io di cioccolato ora!
Alla prossima,
FLo

Ciao, Francy!
Sono sempre più lenta, ma finalmente riesco a passare di qui.
Come ti dicevo nel commento alla challenge, mi è piaciuta molto questa storia, che è proprio l'emblema di una malinconia incredibile: i biscotti al cioccolato sono il tramite perfetto per introdurci a due situazioni complementari, a questo ricordo di un'amicizia che davvero sembrava indissolubile, un legame che niente e nessuno avrebbe mai potuto spezzare, e che invece il tempo ha rivelato pieno di insidie. A partire dal tradimento di Peter, che è stato il fattore scatenante di un insieme così grande di perdita e dolore da risultare davvero straziante.
Ed è terribile pensare che Remus si ritrovi a portare il fardello di tutte queste perdite, assaporando una solitudine assoluta che fa ancora più male proprio perché arriva dopo un'amicizia così straordinaria.
Davvero un bellissimo scorcio su un legame che non smette mai di essere interessante!

Ciao, Francy!
Lasciami iniziare ringraziandoti per aver preso parte alla mia challenge, sai che sono sempre felice quando partecipi a una mia iniziativa!
Riprendendo il commento scritto, ho apprezzato molto come abbia tessuto insieme entrambe le indicazioni stilistiche presenti nel pacchetto, con questo incipit che trasporta il lettore tra i personaggi, permettendogli di “origliare” la loro conversazione, e questo flashback importante, che forse ha più spazio del presente, che dà notizia di quali siano i rimpianti di Remus e Sirius, quei ricordi condivisi che li portano a capirsi al primo sguardo e a dare la stessa importanza a gesti e parole in apparenza qualsiasi. Trovo che abbia gestito l’insieme con un buon equilibrio, rendendo la narrazione coesa e capace di trasmettere le emozioni dei due protagonisti.
Con riguardo al legame indissolubile, mi è parso che a essere protagonista sia stato più un legame che a dispetto del suo credersi indissolubile ed eterno sia poi finito con lo sfilacciarsi e cedere sotto al peso di scelte che hanno causato una separazione – Peter da un lato col suo tradimento, Sirius e Remus dall’altro dubitando l’uno dell’altro per tanto tempo. Riconosco che anche in questa amarezza vi è un “indissolubile”, perché a dispetto di tutto Remus e Sirius si ritrovano e insieme cercano di rimettere insieme i pezzi ciò che sono stati, custodendo gelosamente i loro ricordi; proprio per questo, per quanto a fine lettura a me sia arrivata più la crepa che il collante, trovo che comunque la tematica sia presente!
Al di là della challenge, comunque, sai che amo sempre tanto leggere di questi personaggi e sono stata felicissima che tu li abbia proposti qui, dandomi l'occasione di leggere una nuova pagina su di loro.
Complimenti come sempre, un grande abbraccio!

Ciao Francy,

corro in questo angolo adesso che ho due secondi di tempo liberi! Mi è piaciuta moltissimo questa storia che è tenuta insieme da dei dolcissimi biscotti al cioccolato, per quanto se ci pensiamo bene non c'è nulla di dolce nella perdita di un amico sincero e di un amico che lo è stato per un po'. Ho trovato super carino il ricordo del tempo in dormitorio, con un letto che si riempie di dolcetti e quattro ragazzi che si stringono insieme nella promessa di un futuro felice, di quattro ragazzi che si tengono uno con l'altro con la promessa di abbandonarsi mai.
E, davvero, non doveva andare così: invece così va. E il pensiero torna per i biscotti di Molly, per del cioccolato che non può essere assolutamente rifiutato (siete entrambi così magri...) e gli sguardi di Sirius e Remus che sono complici, poi nostalgici.
Bellissima davvero!
Sia ❤

Ciao Francy! Non sai che piacere leggere questo missing moment dal sapore decisamente dolceamaro. Concordo con te: il legame che intercorreva fra i Malandrini è uno dei più intensi della saga, forse è per questo che abbiamo tutti odiato così tanto Peter nel momento in cui siamo venuti a conoscenza del suo tradimento. Il modo in cui si sono sempre prodigati per stare accanto a Remus durante le sue trasformazioni è l'emblema di un rapporto intimo senza eguali, un rapporto fraterno, più che di amicizia; perché sfidare la morte a ogni trasformazione per fare sentire meno solo il loro amico, è qualcosa che solo i fratelli molto uniti potrebbero fare.
Hai raccontato di un bellissimo ricordo e poi quando c'è Remus di mezzo -ma specialmente Sirius-, la mia felicità aumenta esponenzialmente.
Grazie per questa breve ma piacevolissima lettura, in bocca al lupo per il contest!