Recensioni per
Sette volte passato – e poi, il futuro
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/04/24, ore 15:47

Ciao! Avevo già letto questa storia tempo fa e oggi che ci sono ricapitata devo proprio lasciarti qualche parola! Mi è piaciuto lo sviluppo della storia tramite flash concisi, evocativi e significativi. Ho apprezzato soprattutto il punto di vista di Hannah, un personaggio che raramente riceve attenzioni e approfondimento. Hai reso benissimo la sua appartenenza a Tassorosso e la distanza che in certi punti della storia separa questa Casa da quella di Neville, che dal canto suo emerge chiaramente nella sua forza quieta. I due si sfiorano senza toccarsi per anni, senza sapere di essere così vicini, e poi finalmente si incontrano davvero. Molto tenero! Grazie per questa bella lettura 😊

Recensore Master
09/03/24, ore 21:41

Greta, ciao ♥

Ho appena finito di recuperare anche la storia di Francy su questo prompt e fra le altre in arretrato c'era la tua **. Che meraviglia loro due! E che bellissima idea hai avuto nel ripercorrere tutti e sette gli anni dove si sono passati accanto innumerevoli volte senza mai vedersi davvero, ché il momento giusto non lo era mai. Non erano giusti loro. Quando zia Ro ha annunciato che anni dopo si sarebbero sposati ammetto che ero rimasta parecchio perplessa: come carattere li avrei effettivamente visti bene insieme, ma per il resto? Quando mai si sono parlati? Cosa avevano condiviso. Effettivamente, tanti dolori, perdite, una guerra. Che bellezza vederli interagire sempre di più mano a mano ci si avvicina la fine della scuola. Che delizia veder sbocciare il destino.
Grazie mille per aver scelto di condividerla qui, è stata una lettura preziosa ♥
ti mando un bacione,

Bennina

Recensore Master
14/02/24, ore 14:29

Ciao Jess! È davvero molto, troppo tempo che non passo per una delle tue storie e sì, mi dispiace molto, anche perché sei talmente tanto prolifera che temo di aver lasciato indietro davvero moltissimo materiale. Con la mia iscrizione al forum Ferisce la penna sto riprendendo, con estremo piacere, in mano la lettura; con te voglio partire da qualcosa di breve, con la promessa di affacciarmi con più frequenza sul tuo profilo!
Ora che mi sono cosparsa il capo di cenere, voglio innanzitutto dirti che questa lettura è stata piacevolissima; è la seconda storia che leggo su Neville oggi e questo mi rende già felice a priori.
Voglio subito rassicurarti dicendoti che, da esterna, il prompt è stato più che rispettato. Calcare i passi - sempre paralleli, mai convergenti - di Neville e Hanna è stato un bellissimo viaggio; ogni anno è stato toccato con grazia e se si conosce la saga di Harry Potter, non è affatto difficile andare a posizionare i due personaggi nell'arco narrativo. Per altro ci tengo a complimentarmi con te per la formattazione del testo, che trovo efficace per un racconto a tappe. Bravissima, come sempre!
Come è carino Neville, destabilizzato davanti alla rabbia di Hanna (adorabile nel suo primo anno, con le trecce affatturate), e come è amaro il pensiero della giovane strega che con l'assenza forzosa di sua madre, sembra anestetizzata.
Per fortuna che il finale di questa storia porta una nota dolce alla bocca di noi lettori; Neville e Hanna hanno finalmente incrociato il loro cammino e io ti ringrazio per averli raccontati a noi lettori.
A presto!

Bri

Recensore Master
28/01/24, ore 21:35

Ormai non mi ripeto neppure più su quanto poco mi importi dei pg di HP, però Neville è uno dei pochissimi che fa da eccezione e che mi piacciono davvero tanto e, anche se al nome di Hanna il mio unico pensiero è stato “…e questa chi è?”, non potevo non leggere questa piccola fic!
Parto dal prompt che trovo sia bellissimo e particolarmente difficile da sviluppare in uno spazio così corto, ma secondo me sei riuscita a fare ottimo lavoro, specialmente se si pensa al fatto che hai condensato in quante? 500 parole? ben sette anni e un futuro finalmente insieme. Secondo me il pericolo che ne uscisse qualcosa di banale o di buttato lì tanto per, era dietro l’angolo, invece sei riuscita a rendere tutto molto significativo in pochissime righe per anno.
Una cosa che mi ha fatto sorridere – e che forse è più che altro un caso – è che se la parte di Neville si riduce a un solo paragrafetto che comprende sempre anche un pensiero per Hanna (e generalmente nulla di carino), quelli dedicati ad Hanna sono sempre di più perché è lei quella che tra i due passa accanto e se ne va, mentre Neville è quello che rimane a riflettere sul suo atteggiamento o sulle sue parole. Mentre al settimo anno questa “dinamica” sparisce, i due sono insieme come lo potrebbero essere un mucchio di sconosciuti dediti alla stessa causa, non calcolano l’esistenza dell’una o dell’altro perché hanno cose molto più importanti a cui pensare ed è giusto così. Ma poi, nel futuro, il loro essere insieme assume il significato reale della parola (e mi fa ridere che voglia dire che stanno insieme fisicamente ma anche, immagino, come coppia) con il cerchio che si chiude perché è Hanna che per prima il tempo a Neville lo dedica, visto che invece di andarsena a casa dopo il turno di notte, sta con lui nella Sala da Tè del San Mungo.
Come al solito, hai dato dimostrazione di saper scrivere storie profonde anche senza andare a scavare a fondo nei dettagli, ma dando solo poche mirate spennellate per permettere a chiunque (*si infila la corona di RE dei Profani* - ché regina è troppo poco - ) di capire non solo la vicenda, ma soprattutto i personaggi e i loro (non)legami.
Adorabile davvero.

Recensore Master
24/01/24, ore 09:45

Ciao, cara 

Passo velocissimamente di qui, volevo lasciarti due paroline lo stesso. 
Ho amato la struttura di questa piccola storia, il ritmo cadenzato dagli anni scolastici che passano, mentre noi vediamo Hannah e Neville crescere e maturare, acquisire sempre maggiore consapevolezza del tempo e di ciò che accade loro intorno, molto spesso a loro spese. Con poche parole sei riuscita a ricostruire la loro crescita e, con essa, il cambiamento di equilibri tra loro come persone e, poi, come possibile coppia. Mi è piaciuta molto quell'ultima parte, "il futuro", e quell'accenno di speranza di un futuro, appunto, che finalmente potranno decidere, e scegliere, e lo faranno insieme. C'è molta tenerezza in quel loro sguardo. 

Scusa per la brevità ma mi sono ritagliata un attimino tra un lavoro e l'altro.

A presto,
ciao,
Marti

Recensore Master
23/01/24, ore 08:41

Ciao Greta!

Che bello avere un po' di tempo la mattina per lasciarti due righe: mi è piaciuto tantissimo lo scorrere del tempo di queste due anime che camminano sempre vicino. Mi piacerebbe usare il termine "in parallelo", ma non sarebbe giusto. Perché Neville e Hannah hanno degli scontri, sporadici e mai davvero gentili fino a quando finisce la guerra: c'è competizione, astio, dolore. Incomprensioni che non portano poi da nessuna parte: alla fine la guerra e la resistenza la fanno insieme, senza guardarsi e senza incrociarsi. Al diavolo questo scontro sui voti, o questo scontro di case: sono insieme in una cosa sola, più grande.
E poi finisce la guerra: ho trovato molto dolce Hannah che è come infermiera e lo aspetta, fa cambio di turno pur di vederlo. What a cutie.
Bellissima! Aggiungo: credo che tu sia riuscita perfettamente a rispettare il prompt.
Un abbraccio e buona giornata,
Sia ❤