Ciao, carissima!! 
Sì, avevo promesso di passare già domenica invece, come al solito, è saltato fuori qualcosa da fare e mi ha sballato tutte le intenzioni, comunque sono qui in tempi relativamente decenti quindi mi faccio comunque un autoapplauso. 
E a dirla tutta sono contento di aver letto questa storia adesso, col mio pigiamino, la coperta di pile e una tisanina perché tutta questa deliziosa (in tutti i sensi) shot è stata una vera e propria coccola di cui avevo bisogno ❤️ 
Devi sapere che io sono un amante esagerato del cioccolato (tanto che mi rifiuto di privarmene pur soffrendo di reflusso, vai così), ne mangerei a quintali e non so, in questa storia il profumo del cioccolato è così vivido, in tutte le sue varianti. Ho trovato davvero molto affascinante la rappresentazione della cultura di San Valentino in Giappone, per poi dispiacermi che un'usanza così bella venga vista come l'ennesima performance di successo e supremazia maschile. Il che, a parer mio, rende ancora più valida questa storia, con un punto di vista queer in una tradizione fortemente eterosessista, tradizione che viene ampiamente abbracciata e riscritta a modo loro. 
Yusaku e Ryoken in questa storia sono la dolcezza ❤️ Lo sono sempre, perché tu sei incredibilmente brava a scrivere del loro amore -- romantico e intenso, con quel pizzico di melanconia che caratterizza loro e le tue storie, a prescindere da quale sia il contesto in cui si trovano, so che mi troverò davanti all'Amore con la A maiuscola. Ma qui sono particolarmente dolci perché è tutto meravigliosamente zuccherato e poi si portano addosso tutte le ansie tipiche dell'adolescenza, la sensazione di non contare nonostante si sia circondati da persone che davvero ci valorizzano - come Miyu, nel caso di Yusaku-, per poi scoprire che la persona che più ci considera è proprio quella che desideriamo con tutto il cuore (can't relate, ma menomale che ci pensano storie come questa a farmi vivere questi momenti). Il loro abbraccio è stato qualcosa di indescrivibile, ho immaginato ogni brivido che possa aver attraversato il corpo di Yusaku, tutta l'adrenalina e la preoccupazione che si dissipavano in quel contatto con Ryoken, silenzioso eppure così eloquente. Non potevano non finire nel privato della stanza di Yusaku, dove quel nuovo, piccolo amore comincia ad essere finalmente esplorato e a diventare grande ❤️ 
Aaah, sì, mi è proprio piaciuta tanto questa storia, non posso credere che mi fosse passata lontano dal radar? Devo stare più attento con le tue pubblicazioni. 
Mi si è proprio scaldato il cuore. 
Alla prossima, tesoro, e dai un bacino a questi due da parte mia 
Dami 

Ciao! Come sempre è bellissimo leggere una nuova storia di Yusaku e Ryoken e devo dire che anche questa riesce a soddisfare ogni aspettativa e mi ha regalato sempre tante emozioni <3
Ma andiamo con ordine...
Sappi che ho subito compreso che questa mi sarebbe piaciuta tantissimo (non che avessi dubbi, anzi, con te vado sempre sul sicuro perchè non ce ne è mai stata una che mi abbia lasciato l'amaro in bocca!), e il motivo principale è stato scoprire sin dalle prime righe la presenza di Miyu xD
Niente da fare, io la adoro! No, davvero, è la migliore amica che Yusaku potesse desiderare, lo completa in un modo che ogni amico dovrebbe fare, spronandolo ad uscire dai suoi rigidi schemi ma senza farlo sentire fuori posto, ha sempre la parola giusta da rivolgergli e soprattutto sa come spronarlo e farlo sentire meglio nella sua pelle, come accade per esempio nel gestire le forti ansie che sente ad inizio capitolo. Ansie ben giustificate considerando che non sa che Ryoken ricambia i suoi sentimenti, ma in fondo Miyu ha ragione: non potrà mai scoprirlo se continuerà a nascondersi!
E infatti i suoi consigli hanno dato i frutti sperati anche da lei stessa, che continua ad essere la fan più sfegatata della ship tra Ryoken e Yusaku e ripeto, la adoro anche per questo xD così come il mio affetto si allarga si conseguenza anche a Jin che non riesce a contenere i suoi sentimenti e sviene a scuola dopo aver ricevuto il suo dono xD
Ma arriviamo a loro, i protagonisti indiscussi di questa storia. Io sapevo con tutta l'anima che Ryoken avrebbe accettato con molta gioia il dono, sapevo che i sentimenti erano ricambiati e che molto probabilmente aveva in serbo anche lui un dono per il suo amato, eppure ho sentito la stessa agitazione di Yusaku mentre il giorno scorreva e la paura aumentava. Un san valentino diverso da quello a cui siamo abituati, con più regole, più obblighi e più conseguenze, e forse anche per questo si percepisce chiaramente l'importanza di questa occasione e come possa determinare il futuro di Yusaku. Ma quando è comparso il regalo anonimo ogni paura da parte mia è scomparso, perchè sapevo che non poteva venire da altri che da Ryoken e avrei voluto entrare nella scena solo per urlare a Yusaku di correre da lui, di non temere, che presto sarebbe stato il ragazzo più felice del mondo! Ed è stato con grande gioia che Yusaku ha fatto esattamente questo! Ha trovato il coraggio necessario per confessare i suoi sentimenti e il dono che aveva preparato con tutto il suo cuore, e forse questo è stato un altro aspetto che ho particolarmente apprezzato di questa storia in particolare: come Yusaku sia riuscito a superare ogni paura, nonostante non avesse la certezza dei sentimenti di Ryoken e confessare tutto! Ha dimostrato veramente un grande coraggio e una grande crescita personale che è stata prontamente ripagata.
E le righe successive non hanno fatto altro che confermare come loro due siano sempre destinati l'uno all'altro <3

In conclusione un bellissimo racconto da leggere tutto d'un fiato <3
Alla prossima e un abbraccio!

[Recensione Premio Corsa delle 48 ore | recensione 3 di 3] [ce l'ho fatta, dopo secooooli!]

Ciao! Finalmente riesco a passare. Piano piano, ma riesco sempre *posa da guerriera* (in realtà sono rimasta pure senza computer perché lo dividiamo in due, attendo il giorno in cui se ne potrà comprare un altro *piange internamente*). Tornando alla storia, è sempre bello ormai ritrovare Yusaku e Ryoken. Conoscendo bene l'ambiente Anime e Manga, conoscevo già i termini e le tradizioni del San Valentino giapponese (e di conseguenza del White Day), però leggere le note è stato comunque molto utile per ripassare certi termini! 
Passando a Yusaku, il suo punto di vista è sempre molto gradito.  Ha le sue insicurezze ed è normale, alla fine quello che sta per affrontare è in effetti un San Valentino diverso, poiché tradizione vuole che siano le ragazze a regalare il cioccolato ai ragazzi, però due ragazzi scombinano la questione. Ma alla fine, francamente, chissenefrega? Mi sono intenerita a vedere Yusaku avere dei dubbi e qualche paura e ho adorato che Miyu fosse invece molto positiva e incoraggiante. Davvero una carinissima amica, dovremmo tutti avere qualcuno così accanto. Ho apprezzato tantissimo anche la cura per i dettagli relativi alla cioccolata, alle preferenze del ricevente e alla composizione dei pacchetti e così via - è mooolto giapponese, c'è proprio quella... non la definirei 'mania', ma comunque quella cura che per educazione i giapponesi mettono in ogni cosa che fanno, dal parlato all'atto pratico in merito a regali/festeggiamenti e così via. Mi piace che riesca a emergere nella tua storia, così come le varie dinamiche relative al cioccolato dell'amicizia e a quello dell'obbligo. 

Bellissimo quando Yusaku riceve in forma anonima il cioccolato di Ryoken, Yusaku ha proprio quella speranza che sia stato proprio Ryoken a farglielo avere e infatti è proprio così! Quindi è stato bello vedere il sollievo di Ryoken in sala informatica quando ricevendo il cioccolato di Yusaku capisce di essere ricambiato, è una scena davvero carinissima e c'è tanto fluff in ogni passaggio della storia! Ho gongolato quando poi sono andati a recuperare l'altra parte del regalo di Yusaku, hanno avuto modo di stare molto di più assieme, parlare e coltivare maggiormente il loro nuovo rapporto. Davvero una storia dolce e ben impostata. 
Posso condividere la tua paura della "storia piena di cliché", ma francamente - e due - chissenefrega? XD Cioè, è pieno di storie con le stesse dinamiche ripetute all'infinito, ma è il modo in cui tu crei la storia a fare la differenza. Siccome gli argomenti prima o poi finiscono, scrivendo, diventa difficile creare qualcosa di nuovo. Quindi sta all'abilità dello scrittore fare in modo che un elemento trito e ritrito spicchi sopra la media. Come sempre, è la qualità quella che conta. E tu hai svolto un ottimo lavoro, tra l'altro uno molto attento ai dettagli.

Ti faccio i miei complimenti e mi scuso ancora per il ritardo nel lasciare le recensioni premio.
Ti mando un abbraccio! <3

Mokochan
 

(Recensione modificata il 16/03/2024 - 11:31 am)

Ciao, eccomi qui!
Posso dirti che ho trovato questa oneshot estremamente cute e tenera? :3 Yusaku è dolcissimo. Effettivamente ho i suoi stessi dubbi per le tradizioni Giapponesi sul San Valentino. Penso che nel caso di una coppia di ragazzi ci si scambi semplicemente i regali come hanno fatto loro, più che altro per non far sentire "diverso" l'altro che si butta nel gesto di comprare un pensierino.
E posso anche capire l'ansia sociale del "non ricevere nulla" e sentirsi inadeguati. Un po' come il ballo di fine anno americano. Tutte pratiche per far sentire gli adolescenti a proprio agio, insomma! LOL
Miyu è dolcissima, come hai detto tu, è l'amica di cui tutti avremmo bisogno e credo sia stata carinissima con Yusaku. Sia nel dargli l'input per preparare il regalo di San Valentino, sia nel rassicurarlo per tutta quella giornata da incubo per lui, poverino ahaha.
Però! Tutto è bene quel che finisce bene, la scena nell'aula di informatica è stata molto carina, poi la richiesta di Ryoken di andare a casa di Yusaku per prendere l'altro regalo aaaaaawww che carini!
Ormai mi sono affezionata a questa coppia, quindi alla prossima!
A presto! :D

Buondì (L)
Finalmente riesco a passare anche io, scusa ancora del ritardo ma per una volta la real life mi ha rubato tutto il tempo xD
Ciancio alle bande (.)
La dolcezza con cui descrivi questi due personaggi è sempre speciale, devo dire. Ed è questo il bello, per me, che i tuoi personaggi sono belle /persone/, e di conseguenza i loro /sentimenti/ sono. Credo sia chiaro che non parlo dell'aspetto estetico di Yusaku e Ryoken.
Sì, OVVIAMENTE si tratta della trama di un BL un po' classico un po' cliché, ma onestamente a me il classico e il cliché piacciono, di queste prime volte tenere non ce ne è mai abbastanza a questo mondo. Che poi, a dirla tutta, anche la parola "cliché" non ha di per sè significato, perché i tropi sono alla base delle situazioni umane e di narrativa, e sono i DETTAGLI a rendere una storia tale. I tuoi personaggi sono i dettagli, tutta l'attenzione che hai messo alla tradizione giapponese su San Valentino è il tuo ""dettaglio"" che rende questa storia bella, soffice, morbida.
Anche a livello di trama comunque riesce a mantenere quella tensione sottile per quasi tutta la storia, che accompagna dall'inizio fino alla risoluzione del conflitto principale.
Posso dirti inoltre GRAZIE per aver messo anche le scene finali dove effettivamente si vedono le "conseguenze" della dichiarazione perché è molto più appagante così che non troncare il tutto al momento della dichiarazione. Ci meritiamo i bacini, come se li meritavano Yusaku e Ryoken (eccoH)
Insomma, seguire il tuo Yusaku nelle sue avventure d'amore è sempre molto bello. Grazie di aver scritto qualcosa di nuovo per te così dolcino!
A presto! Besosssss

eccomi qui
quel caos che è san valentino in Giappone.. preso e sviluppato a meraviglia, comprese le paturnie mentali che sono a dir poco azzeccate

storia dolce e ben scritta.... con tutti i dettagli al posto giusto...


ora però voglio vedere cosa accadrà al white day XD

Ciao Mako, eccomi per lo scambio di recensioni a catena del giardino.

Questa ricorrenza in Giappone - San Valentino - è molto apprezzata, si consuma nelle scuole e fra i ragazzi serpeggia un'aurea di aspettativa altissima, tranne quando però, il pensiero arriva da qualcuno che in realtà non ci interessa. La premura e l'ansia dell'aspettativa di Yusaku, miste alle sue incertezze e le sue insicurezze sono proprio da lui. Li hai caratterizzati così bene che ogni storia che li riguarda, seppur diversa, li fa ritrovare come li abbiamo lasciati in quelle precedenti, sempre loro, con i drammi, i pensieri e le sfumature caratteriali che li contraddistinguono. Inutile dire che Yusaku è adorabile come un coniglietto di peluche, ho letto ogni singola riga con attenzione e come sempre mi sono emozionata di fronte alla purezza delle sue considerazioni, dei mille dubbi che che i giovani hanno nel relazionarsi con gli altri, nel chiedersi se essendo lui un ragazzo, a San Valentino le cose funzionino nello stesso modo quando ti piace qualcuno, ect. Ho amato molto il suo coraggio, quando un sentimento è forte vale sempre la pena esporsi, e il fatto che sia stato proprio Ryoken a fargli quel regalo tanto prezioso e il giusto epilogo e la giusta ricompensa. Leggere questa shot mi ha rincuorata, mi strappano sempre un sorriso questi due ragazzi meravigliosi e il loro amore, e tu sei sempre brava nel descriverli, sia nell'intimità che nel relazionarsi con gli amici e l'ambiente scolastico, che viene raccontato con estrema realisticità fra l'altro. Perciò come sempre tantissimi complimenti, mi hai regalato un momento di stacco davvero unico e per questo ti ringrazio!

Tea.

Eccomi cara, scusa il ritardo.
Allora, non conosco il fandom, ma i tuoi ragazzi (tutti e tre, perché anche Miyu mi è piaciuta tantissimo!) li ho proprio adorati.
Sarà che adoro leggere di adolescenti e i loro ‘problemi di cuore, sarà che vado in brodo di giuggiole quando c’è qualcuno che vuole dichiararsi e ha paura… non lo so, ma la storia mi è proprio piaciuta.
Mi hai portato indietro, quando da ragazzina vedevo in tv gli anime ambientati in Giappone e il loro San Valentino l’ho ricordato un po’ a sprazzi (ma ho letto le tue note fino in fondo, perché è stato interessantissimo) ma l’ho vissuto insieme a loro.
Mi è piaciuto come ci hai coinvolto nella preparazione dei dolci, nella spiegazione attenta e precisa e, ma non di meno, da tutti i pensieri di Yusaku, di come si sentisse a disagio nel non capire come fare a gestire un San Valentino diverso, da come dichiararsi, dalla paura di essere rifiutato.
Sono stata con il cuore in gola con lui mentre osservava, durante quei minuti di ricreazione, il suo amato troppo impegnato per avvicinarsi. E la sorpresa del suo regalo d’amore! (scusa, non ricordo ora come lo hai chiamato…) mi ha fatto tremendamente piacere e anche il fatto che tu abbia calcato sul fatto ‘personale’ del ‘qualcuno che lo conosce bene’ è stato tenerissimo e dolce. (e sì, io lo avevo capito subito!!!) Ho adorato che Yusaku non lo avesse capito subito, in verità, mi ha riportato alla tenerezza dei San Valentino dei ragazzi, così spontanei e meno ‘consumistici’ di quelli degli adulti.
Devo dire che sono stata contenta che tu abbia scelto di cambiare parte dei prompt, (anche se ho riso tantissimo al sapere che jin era svenuto!) perché così è decisamente meglio.
Ho adorato le chiacchiere fra Yusaku e Miyu, di ocme lei lo incoraggiava e tutto quanto (e di come sia andata a chiedere informazioni al bel Ryoken. La loro amicizia mi è piaciuta molto.
Ok, ora dovrei smetter di scrivere che mi è piaciuto o ho adorato, ma davvero, è stata una Os piena di Fluff (e forse a volte è proprio ciò di cui si ha bisogno senza saperlo!9 che mi ha scaldato il petto.
Per non parlare di come Yusaku si senta alla fine, in camera da letto insieme a Ryoken, anche se mai immaginava potesse succedere (sono questi i miracoli di san Valentino!!)
Ora, il resto nonlo so, appunto, perché non conocso il canon né come sono ‘là’ questi ragazzi, ma i tuoi mi sono piaciuti veramente molto.
La lettura è stata scorrevole, non ho incontrato errori (e anceh se ci sono, non li vedrà mai nessuno, perché sarà troppo preso dalla storia!) e questo happy end (e che nessuno sia stato portato inbraccio in infermeria!) è stata la giusta conclusione.

Ancora complimenti!
Che la scrittura ti regali sempre gioie, ti mando un abbraccio.
Mo

Ciao,
eccomi arrivata e scusami tanto per il ritardo, è stata una settimana difficile...
Prima di tutto devo dire che ho trovato molto interessante la descrizione del "San Valentino" secondo la cultura giapponese... Si vede che hai fatto una ricerca approfondita, complimenti! E complimenti anche per come l'hai perfettamente inserita nel racconto senza mai cadere nello "spiegone didascalico", sei stata davvero brava!
Tra l'altro il San Vantino giapponese è molto più complicato di quello occidentale! 😰 Ci credo che Yusaku è così pieno di ansie, già è difficile di per sé, esporsi confessando i propri sentimenti , figuriamoci poi farlo con un ragazzo ricercatissimo e rispettando tutti i riti previsti! Che poi mi ha fatto sorridere il dubbio su come gestire la parte in cui sono "le ragazze" a dover fare il regalo, visto che lui e Ryoken sono due ragazzi, per poi scoprire che Ryoken aveva i suoi stessi dubbi!
Povero Yusaku, mi ha fatto tenerezza tutto l'impegno che ha messo per realizzare il regalo perfetto e poi... si dimentica metà regalo a casa! 😂
Però, alla fine tutto sommato è stato meglio così, perché ha avuto una scusa per invitare Ryoken, e ho idea che Ryoken non vedesse l'ora di ricevere un invito simile da Yusaku.
Come sempre tutte le scene con loro due insieme sono tenerissime e trasmettono tanta serenità.
E' sempre un piacere leggere le tue storie!
A presto!♥️
AlbAM

È tantissimo che non leggo una storia ambientata a San Valentino e sono stata molto felice di vedere che ne hai scritta una per l’occasione. Visto che ormai sono diventata anch’io una grande fan di questa coppia non me le sono lasciata scappare.
Troviamo Yusaku che deciso di regalare dei cioccolatini a Ryoken e li sta preparando con le proprie mani dopo aver studiato i suoi gusti. Sì, ci vogliono un po’ di incoraggiamenti da parte di Miyu per convincerlo che andrà tutto bene, perché il ragazzo ha davvero mille incertezze, ma poi si fa coraggio e va avanti, più o meno convinto. Ai dubbi sul fatto di essere ricambiato, in questo caso si affiancano quelli sul come funzionino San Valentino e White Day per una coppia di ragazzi, ed è comprensibile che Yusaku si preoccupi anche di questo e di mettere in imbarazzo Ryoken facendolo sentire in dovere di ricambiare. Per fortuna ha accanto un’amica meravigliosa come Miyu che è sempre pronta a incoraggiarlo e sostenerlo, oltre che ricordagli quanto gli voglia bene regalandogli un po’ di cioccolata anche lei. Ho riso tantissimo con lo svenimento del povero Jin, povero ragazzo… beh, non possiamo dire che non abbia apprezzato il dono di Miyu. XD
 
Yusaku è così dolcemente imbranato, lo vediamo uscire di casa al mattino talmente emozionato da dimenticare metà del regalo. E, in proposito, ho condiviso i suoi timori; come invitare Ryoken a casa sua a prendere il resto senza farlo sembrare un invito sfacciato? XD
Vedere Ryoken in corridoio circondato da ragazze lo intimidisce di nuovo, bisogna aspettare il pomeriggio per avere un’altra occasione. Finalmente fa coraggio e consegna il suo regalo e l’abbraccio che riceve cancella ogni paura. Finora ha sempre considerato Ryoken come il ragazzo perfetto e inarrivabile, adesso si rende conto anche il ragazzo ha avuto i suoi stessi dubbi, le stesse insicurezze. Anche lui aveva paura di essere rifiutato e gli ha fatto recapitare il regalo in forma anonima. Beh, alla fine, il nostro Yusaku è stato più coraggioso di lui! :D
 
La storia in sé è molto semplice ma è scritta in maniera magistrale, come sempre hai fatto un bellissimo lavoro nel raccontare lo stato d’animo dei personaggi; viviamo ogni situazione attraverso i sentimenti di Yusaku ed è impossibile non immedesimarsi in lui. Ormai sono innamorata di questa coppia, li descrivi sempre così dolci. Anche in questa OS i sentimenti dei due ragazzi sono immensi e sinceri; anche se all’apparenza hanno due caratteri molto diversi, sotto sotto sono entrambi fragili, hanno avuto le stesse incertezze ma hanno deciso comunque di farsi avanti approfittando di San Valentino; si sono studiati da lontano, osservandosi informandosi dei reciproci gusti e poi hanno preso coraggio per farsi avanti, ognuno a modo suo. Vederli distesi sul letto a mangiare cioccolatini e scambiarsi effusioni è il finale più bello si potesse immaginare per loro. Un momento dolce e sereno, senza il bisogno di altro.
Una storia bellissima e veramente dolce. Complimenti!!

Ciao, come ti avevo anticipato ero ansiosa di riuscire a passare presto da questa storia e sono contenta che tu abbia un progetto anche per quest'anno di una storia al mese o magari anche di più perché adoro leggere le tue ff e sono felicissima di sapere che ce ne saranno tante!
Mi fa anche molto piacere che tu abbia inserito nella ff tanti rimandi alle tradizioni giapponesi, che mi affascinano molto, nel bene e nel male, e comunque posso capire che un ragazzo o una ragazza che non ricevono niente a San Valentino o il 14 marzo si sentano inutili e esclusi, ma non è che le cose vadano meglio per le persone da noi che non sono in coppia, e quelle iniziative tipo "il San Valentino per i single" mi sembrano ancora più squallidi e fatti per sottolineare la "diversità" di chi non ha un compagno o una compagna!
Detto questo (amo tanto le tue storie perché sono sempre profonde e mi permettono di dire anche quello che penso sui temi che affronti!), ho adorato il tuo Yusaku così insicuro e tenero (quanto mi ricorda il mio Cassian!) che ha mille dubbi sui sentimenti di Ryoken e, nonostante gli incoraggiamenti di Miyu, non crede affatto che sarà contento di ricevere del cioccolato da lui per San Valentino, perché ci saranno anche tante ragazze che glielo regaleranno e comunque anche tra i ragazzi, almeno così pensa Yusaku, ci sono sicuramente molti altri più carini, simpatici, disinvolti di lui che potrebbero piacere a Ryoken! Un altro problema non trascurabile è capire come funzioni la cosa tra due ragazzi, perché la cosa che Yusaku teme id più è quella di mettere in imbarazzo Ryoken, o farlo sentire obbligato, magari, a ricambiarlo anche se non è interessato. Miyu è comunque molto ottimista e alla fine la sua positività sembra contagiare anche Yusaku che comincia a pensare che, alla fine, Ryoken è gentile e disponibile e non si sentirà imbarazzato o offeso anche se non dovesse ricambiare i sentimenti di Yusaku. Così il ragazzo prepara il cioccolato proprio nel modo che sa piacere di più a Ryoken, ma il giorno di San Valentino tutto sembra andare storto, Yusaku si dimentica metà del regalo che voleva fare a Ryoken e oltretutto lui sembra irraggiungibile perché tutti e tutte vogliono fargli un regalo! Per fortuna con Yusaku c'è sempre Miyu che, anche se ha fatto svenire il povero Jin regalandogli a sorpresa cioccolato per San Valentino XD, ha anche pensato a un regalo amichevole per Yusaku e così anche altre sue compagne di classe. Comunque a me sembra carino che per San Valentino si possa fare un regalo anche agli amici e non necessariamente solo se si è innamorati! Poi, a sorpresa, Yusaku riceve anche un regalo misterioso, cioccolatini a forma di animali (tra cui anche coniglietti!) e un portachiavi di valore che... chissà? Potrebbe essere un regalo di Ryoken? Sembra il suo stile e anche la sua grafia, ma Yusaku non vuole illudersi.
Poi, però, quando incontra davvero Ryoken lo vede allegro e sollevato di aver terminato quella giornata che per lui è stata faticosa, non voleva ricevere così tanti regali e doversi sentire come una specie di star, anzi chiede a Yusaku di venire a salvarlo la prossima volta! I due vanno nell'aula di informatica per stare tranquilli e Yusaku si prepara il suo bel discorsetto prima di dare il regalo a Ryoken e... e Ryoken lo abbraccia, felice, e non lo lascia neanche spiegare, anzi gli dice che lo ammira per aver avuto il coraggio di dargli di persona il cioccolato, mentre lui non lo ha avuto e ha mandato il regalo in modo anonimo! Gli dice anche che avrebbe voluto non essere assediato da tante persone per potergli dare il regalo di persona e insomma, si scopre che non solo Ryoken ricambia del tutto i sentimenti di Yusaku ma, come lui, è anche insicuro, ha avuto paura di non essere ricambiato o che non fosse il giorno adatto per fare il regalo (neanche lui sa come funziona tra due ragazzi! XD). E poi lo bacia lievemente e dolcemente e, quando Yusaku si scusa per aver lasciato parte del suo regalo a casa, Ryoken è ben felice di prendere questo come una scusa per andare dal ragazzo che ama. E così i due passano la giornata di San Valentino nel modo che Yusaku mai e poi mai avrebbe immaginato, stesi insieme sul letto a mangiare cioccolato e baciarsi! Ed è bellissimo come anche Yusaku pensi che non avrebbe mai creduto di potersi meritare Ryoken, il suo amore e la gioia di averlo lì con sé, mentre invece è tutto vero... mi sono emozionata tantissimo perché questo headcanon di Yusaku che ha avuto solo esperienze negative e quindi non crede che nella vita possano accadergli cose belle è proprio quello che ho anch'io per il mio Cassian e questa sorta di condivisione da fandom diversi mi sembra meravigliosa!
Davvero una storia bellissima, emozionante, dolcissima e anche interessante perché mi è piaciuto molto anche entrare nelle tradizioni del Giappone. Complimenti, le tue ff mi regalano sempre emozioni stupende e io le adoro, sei bravissima, a presto!
Abby

Ciao!
Volevo passare da te da un po’, ma Fagio ha colpito (e piuttosto duro, questa volta) e ha inesorabilmente rallentato i miei buoni propositi ☹ Nel frattempo, però, è uscita l’OS di San Valentino e direi che non c’è niente di meglio di un po’ di sano fluff e cioccolato per riprendersi da questa influenza noiosa.
Della particolarità di San Valentino in Giappone ne ero a conoscenza, compreso il successivo White Day e sapevo che c’era questa possibilità di regalare del cioccolato anche agli amici, non solo alla persona amata, ma non sapevo che ci fosse questa distinzione categorica e in ben tre modi differenti, perciò ti ringrazio perché ho imparato qualcosa di nuovo. <3
Venendo, però, al succo della storia, devo dire che ho adorato il confronto iniziale di Yusaku e Miyu. Lei mi è piaciuta fin dalla prima storia in cui l’hai fatta apparire ma qui ha raggiunto l’apoteosi:
«Tu dai per scontato che Ryoken ricambi i miei sentimenti» tentò di farla ragionare, una lieve sfumatura di esasperazione nel tono di voce. «Ma come fai a dirlo?»
«E tu dai per scontato che Ryoken non ricambi i tuoi sentimenti» rispose prontamente Miyu mentre tornava a mescolare il cioccolato al latte nel suo pentolino. Gli lanciò un'occhiata veloce e a sua volta domandò: «Ma come fai a dirlo?»
Cioè, le vogliamo fare una statua, sì? (Anche il momento in cui Jin sviene dopo che lei gli ha dato il suo cioccolato è stato molto divertente, seppur off-screen XD).
Meno male davvero che c’è lei a tirare un po’ di cime in quel mare in tempesta che è il subconscio insicuro e pessimista di Yusaku e sono stata così contenta che l’abbia aiutato a domare le sue paure: anche perché, diciamolo, vista la bisessualità di Ryoken ha decisamente più probabili rivali da sbaragliare XD E sì che Ryoken ha occhi solo lui e non se ne accorge nemmeno, lo sciocchino.
Devo dirti la verità, quando Ryoken e Yusaku sono rimasti soli nell’aula di informatica e Yusaku nota quanti regali Ryoken abbia ricevuto e pensa ai doni che lui è costretto a ricambiare il 14 Marzo, ho avuto seriamente il terrore che decidesse di non dargli i suoi cioccolatini: ero già pronta a prenderlo a sberle, ti giuro! Per fortuna che, invece, sfodera quel coraggio e quella determinazione che crede di non avere e si dichiara! E OK, la determinazione crolla non appena Ryoken lo abbraccia (come dargli torto ù_ù) ma vogliamo stappare lo spumante perché Yusaku ha avuto il coraggio di esporsi lì dove neanche Ryoken ha osato, nascondendosi dietro all'anonimato?
Tutto il passaggio della perdita delle parole che scivolano via come biglie su un piano inclinato mi è piaciuto veramente tantissimo. *-*
E, poi, beh arriva tutto il fluff che ci si può aspettare da una shot di San Valentino: quanto sono adorabili che, pur guardandosi da lontano, sanno perfettamente i gusti l'uno dell'altro? E quelli che ancora non sanno, li imparano pian piano in quel bellissimo pomeriggio e tanti altri ne impareranno ancora. Perché i cambiamenti fanno paura ma non sempre portano a disastri, anzi, sanno portare anche tanta gioia e soddisfazione. <3
Tra parentesi, la faccia di Ryoken sgomento in mezzo allo stuolo di ammiratrici assatanate e i loro quintali di regali me la sono immaginata benissimo XD E amo, AMO, il fatto che il colore preferito di Ryoken sia il rosa!
Insomma, questa shot è stata veramente deliziosa come un bel pezzo di cioccolato.
Un abbraccio e alla prossima,
Cida

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Inizialmente il titolo mi ha spiazzata, non capivo a cosa si riferisse, ma poi ho compreso e devo dire che è proprio azzeccato.
La dolcezza di Yusaku è disarmante. Ha paura, ma non esita a fare i cioccolatini - quanto lo invidio, io sono una frana in cucina - per il suo innamorato che ancora non sa di esserlo. La sua amica cerca di incoraggiarlo a esporsi con lui, proprio in occasione della festa degli innamorati, ma più di tanto non può fare e si limita a consigliarlo.
E così... tra mille paturnie, ecco che il grande giorno arriva.
Capisco la sua paura, mista voglia di esporsi, ma il tempo e gli impegni scolastici sembrano impedirgli di trovarsi da solo con l'amato Ryoken. Sembrano, perché alla fine ce la fa. Nell'aula di informatica.
Mi sono emozionata con lui quando le sue paure di essere rifiutato, sono svanite come neve al sole.
E, a quanto sembra, l'amico aveva avuto la stessa idea, ma sotto forma diversa e quando ha visto il suo regalo appeso alla cartella scolastica... certo, gliel'aveva fatto avere in forma anonima, ma Yusaku non l'aveva rifiutato.
Però la parte più bella è stata quella in camera, dove finalmente possono lasciarsi andare e vivere le loro emozioni.
Grazie per questa bella lettura e mi scuso ancora per l'enorme ritardo, ma pensavo proprio di avertela lasciata. Buona serata e buona settimana. Ciao, Chiara.