Recensioni per
Pensieri Conigli
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/04/24, ore 21:21

Eccomi qui per recensire le altre partecipanti al contest!

Che dire? Sei riuscita bene a inserire il tema dell'introspezione e delle sensazioni coordinandolo con quello dei conigli (che presumo fosse il tema del contest di Spoocky?). Mi piace come hai restituito il realismo di questa piccola storia d'amore d'ufficio.
Bello anche il cliffhanger finale: perché l'amica avrà bussato alla porta? Che cosa vorrà dire? E la nostra eroina riuscirà a confessarle che la ama? (Ammetto che la situazione mi ha ricordato un po' la scena di Friends in cui Rachel prende l'aereo per andare a dichiararsi a Ross)
Complimenti davvero e in bocca al lupo per il contest!

Afaneia

Recensore Veterano
06/04/24, ore 20:16

Seconda classificata parimerito - "Pensieri Conigli" di Nina Ninetta

Valutazione:

Correttezza grammaticale: 9/10
Non ci sono, di per sé, gravi errori.
L’unica cosa “seria” è la frase: “Ancora, ancora, tornato…”. Lì, il verbo essere non può essere lasciato sottinteso perché, altrimenti, risulta una subordinata che, però, non può costituire un periodo a sé stante. Per il resto, ci sono solo alcuni errori di battitura ma niente di serio.
Molto interessante la ripetizione “dirglielo o non dirglielo…” che spezza il flusso del testo, aumentando la tensione, e rende molto bene l’idea di un pensiero intrusivo, quasi ossessivo, e martellante.

Elementi pacchetto: 5/5 +2
Coniglio + 1963 + Acqua + Citazione 1 + Citazione 2
Sei la prima che si aggiudica i due punti bonus per aver utilizzato tutti gli elementi del pacchetto. Ottimo lavoro con le citazioni, che s’inseriscono insieme al numero con grande spontaneità e naturalezza nel racconto, ma più ancora con l’elemento dell’acqua che è preponderante.

Gradimento personale 3/3
Di norma, le storie di questo genere non mi fanno impazzire, ma credo che tu abbia fatto una scelta eccellente strutturando la storia sulla canzone di Patty Pravo. Ascoltandola mentre leggevo la storia ho trovato la stessa atmosfera di tensione sospesa, con la speranza di un lieto fine che non viene spezzata dal finale aperto, come giustamente è anche nella canzone. Mi è piaciuta moltissimo, specie nell’atmosfera “conigliosa” in cui l’hai ambientata.

Totale: 17/18+2 = 19/18


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( • w •)
/ >🎄 Te l'ho aggiornato con l'Uovo di Pasqua ^^


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/ >🐣

Recensore Master
29/03/24, ore 13:03

Ciao!
Partecipiamo allo stesso Contest e sto facendo il giro recensioni di un po’ tutti i partecipanti.

Ora, la tua storia mi ha dato svariate emozioni che fatico a mettere d’accordo. La tua protagonista mi ha fatto entrare in empatia, mi ha fatto arrabbiare e mi ha dato speranza. “Glielo dico o non glielo dico?” è una frase quasi rituale all’interno del testo, che da una sonorità che mi piace da impazzire.

Esprime l’incertezza della situazione, il ballare su un palco sospeso nel vuoto, capace di crollare da un momento all’altro. “Glielo dico o non glielo dico?” Ti ho un po’ odiata per il finale aperto, sallo. Lo hai scritto benissimo, ma i finali aperti sono la mia croce, perché io volevo assolutamente sapere come sarebbe andata a finire!

A parte questo, mi sono arrabbiata con la protagonista perché stava organizzando l’addio al nubilato proprio alla donna che amava. Quanto può fare male una cosa del genere e quanto si deve essere sottoni per farlo? La cura nel mettere qualcosa che piacesse all’altra è di una delicatezza disarmante, ma anche un motivo che mi ha fatto imprecare tantissimo.

E poi la scena finale, dove tutta questa vitalità di emozioni viene a chetarsi per lasciare spazio alla sospensione: “Glielo dirà o non glielo dirà?”

Hai uno stile molto delicato, che mi ha preso e mi ha fatto commuovere, provando un ventaglio di emozioni ampio e partecipato. Complimenti e in bocca al lupo per questo Contest!

Recensore Junior
16/03/24, ore 12:24

Ciao Ninetta, finalmente mi ritaglio un  po' di tempo per leggere le storie che partecipano al contest.
Ho davvero apprezzato questa shot, ho provato un tale senso di tenerezza e dolcezza (probabilmente complici anche i coniglietti) che mi ha investito riga dopo riga.
Non è affatto semplice aprire il proprio cuore a qualcuno, specie quando questo ha la sua vita, i suoi legami e quindi si ha paura di rompere quel limbo sottile di incertezza, ma comunque di stabilità.
"Glielo dico o non glielo dico?" Questa frase accompagna la protagonista e di conseguenza il lettore in un turbine di dubbio e confusione, che trascina in questo sentimento tangibile di angoscia e quasi rassegnazione. La sua ripetizione scandisce i pensieri della protagonista, come un mantra. Ma è bello constatare come comunque hai voluto lasciare questo spiraglio di speranza aperto, come una lucina fioca che penetra nella stanza della protagonista.
La scena sospesa nel finale e una vaga sensazione che qualcosa stia per accadere concludono questa storia con un sentore di trepidazione e attesa, ma qualcosa mi fa pensare che non sarà qualcosa di totalmente negativo per le due.
La forma è semplice e carina, le parti descrittive immergono totalmente nel marasma impazzito nella mente di lei, ma al contempo restituiscono un senso di calma. L'acqua calda che scorre su di lei, le candele alla vaniglia: mi è parso di poter percepire con molta naturalezza l'ambiente circostante.
I coniglietti poi sono dolcissimi, l'idea di rendere l'arredamento tutto a tema è davvero tanto carina e il modo in cui hai descritto il tutto mi ha davvero fatto immaginare il bellissimo scenario.
Ti faccio i complimenti per questa storia adorabile e ti faccio i migliori auguri per il contest!
A presto,
Child of the Moon

Recensore Veterano
21/02/24, ore 21:27

Ciao:)
Partecipiamo allo stesso contest, perciò eccomi qua a lasciarti la mia opinione:⁠-⁠D
Ho davvero apprezzato questa os, per tutte le vibes rilassanti che mi ha trasmesso e ho avvertito quel velo di romanticismo che personalmente adoro. La tua idea di inserire i conigli come accessori d'arredo è stata veramente originale, anche perché stiamo parlando di un addio al nubilato. Ed è sempre difficile organizzare una bella festa in occasioni simili, diciamocelo; sarà un buon spunto in futuro. Ho avvertito tutta la tensione e il dubbio della protagonista. Lei è cotta della sua amica e vorrebbe amarla, quindi confessare tutto, ma è bloccata, fino alla fine.
Ho adorato la ragazza che è apparsa alla sua porta, con la vestaglia piena di coniglietti stile anime. Carinissimi!
Avverto una certa chimica tra loro due, quindi spero che, dopo il finale si siano messe insieme:)
I miei complimenti^^ buona fortuna per il contest;
Un abbraccio, alla prossima!

Recensore Master
21/02/24, ore 05:29

Buongiorno
Un racconto profondamente introspettivo, fino al midollo.
Purtroppo... Non è facile dire, ammettere certe cose; a volte è più facile mostrare sentimenti negativi rispetto a quelli positivi, è veramente un controsenso. Un ti amo può essere qualcosa di molto difficile da pronunciare.