Ciao!
Ho trovato questa storia tra le ultime uscite ieri mattina e, dopo averla letta, ho pensato che fosse cosa gradita lasciare una piccola recensione. Anche per farti sapere che la storia mi ha incuriosita e che la seguirò (spesso faccio lunghe pause, se vedi che scompaio è normalissimo).
Ammetto di aver pensato che Violet abbia superato lo shock della scoperta della propria adozione molto velocemente, in una maniera che ti confermo essermi sembrata leggermente forzata. Non che sia una critica, è semplicemente una scelta dell'autore di non fermarsi troppo su alcuni particolari, anche se ti confesso che avrei gradito che ti ci fossi soffermata di più per potermi calare meglio nel suo personaggio ed empatizzare con lei.
Ho gradito il modo in cui hai gestito i primi capitoli per introdurre i personaggi di Claire, Asher, Alison e un'infarinatura dei genitori, che sembrano però rivestire un ruolo molto marginale, forse perchè ormai la protagonista è una donna adulta, affermata e indipendente e non ritiene di dover dare troppo peso a certe cose. Difatti, una delle motivazioni per cui mi è piaciuta questa storia, è che la protagonista è una donna di successo, autonoma e capace di prendere baracca e burattini e partire alla volta di ciò che ritiene giusto. Apprezzo particolarmente questo genere di personaggi indipendenti.
La casa della nonna defunta fa da filo conduttore lungo questi capitoli (con una piccola interruzione durante la festa in cui ci presenti il personaggio di Asher) e lascia presagire che sarà quello il luogo in cui questa trama si svilupperà al meglio!
L'impressione che ho avuto di questi primi quattro capitoli, è che siano stati d'introduzione alla vera storia che seguirà e che del resto ho dedotto dalla tua introduzione e dalla categoria in cui hai postato (soprannaturale, una delle mie preferite). Non mi resta quindi altro che incrociare le dita e sperare di scoprire presto le ragioni per cui questa storia è in soprannaturale e come introdurrai la famosa casa della nonna...
Alla prossima! :) |