Ciao :D
piacere di conoscerti ufficialmente :)
ho scelto questa storia perché non conosco AOT e non avrei reso giustizia alle storie proposte per quel fandom ^^".
Parto dicendo che la storia mi è piaciuta molto, anche se generalmente i Malfoy non sono personaggi di cui io ami particolarmente leggere: voglio dire, non mi ispirano nessun particolare sentimento, temo, solo indifferenza. Però il momento che hai scelto di descrivere era decisamente intrigante, quel "subito dopo", dove ogni personaggio, inutile negarlo, si trova in pieno stress post traumatico. Cambia solo la modalità con cui ognuno di loro lo affronta: quello che emerge da parte di Narcisssa è che ancora non si sia resa conto di che futuro l'aspetta, sembra quasi camminare in un sogno sebbene sia consapevole di essere sveglia. L'impressione che dà è quella di una donna con una sola certezza: suo figlio è sopravvissuto, e questa è l'unica cosa che conta davvero. Ci sarà tempo per elaborare tutto il resto, ci sarà tempo per capire quale sarà il proprio posto nel mondo e per riallacciare i legami spezzati con la propria famiglia. E' bello poi che il finale trasmetta tanta speranza nel mostrare Andromeda avvicinarsi alla sorella ♥

Insomma, grazie mille per la bella lettura, mi fa piacere averti scoperta ^^
un saluto,

Leila

Ciao!
Sono qui per l'iniziativa di lettura del forum Ferisce la penna!
Inizio subito dicendo che mi ha sorpresa vedere citata la mia drabble nelle note, non me l'aspettavo, non ne sapevo nulla! I Malfoy sono una famiglia di cui mi interessa sempre leggere, perciò mi ha fatto piacere vedere qui esplorata Narcissa, sicuramente la mia preferita dopo Draco.
Hai scelto un momento che nei libri ci fa pensare ai Malfoy come famiglia, lì li vediamo uniti, con Voldemort che è stato sconfitto ma quel che conta è che loro sono vivi e insieme. È stato quindi interessante seguire la tua Narcissa per un po' lontana da Lucius e dal figlio, mi è sembrata comprensibile questa necessità anche per lei di vedere che ne è di chi ha perduto.
L'introduzione, con la descrizione della Sala Grande, l'ho trovata perfettuamente adeguata a rendere l'atmosfera del risveglio di Hogwarts dopo la battaglia e delle conseguenze sui sopravvissuti. In particolare mi ha colpito l'immagine dei quattro tavoli delle Case apparecchiati nonostante tutto, per la maggior parte intonsi ma con qualcuno che comunque riesce a mangiare.
I pensieri di Narcissa non sono quelli di una donna che si riscopre improvvisamente buona, e infatti restano coerentemente espressioni come "marmaglia dal sangue sporco" e "teppistellla". Nonostante ciò, risulta evidente che qualcosa è cambiato e la permanenza di Voldemort a Villa Malfoy nei mesi precedenti deve aver avuto un ruolo importante. Così, quando la sorella Black sopravvissuta condivide con lei una Burrobirra, Narcissa la accetta e inizia a bere. È un piccolo scambio e senza neanche parole, ma significativo. Mi piace pensare che Narcissa e Andromeda si riavvicinino con il tempo, dopo la fine della guerra.
Ho apprezzato questa lettura, nella brevità hai reso un bel ritratto della protagonista. Hai trovato una bella ambientazione per il pacchetto della challenge.
Sono contenta di aver avuto l'opportunità di recuperare questa lettura grazie allo scambio!
Un abbraccio, e alla prossima!
Legar
(Recensione modificata il 04/04/2024 - 09:54 pm)

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Ciao!
Che bella questa storia e come hai sviluppato bene il prompt, complimenti!
Mi piace che Narcissa rimanga comunque IC, anche se sta osservando il crollo del mondo che ha pensato potesse essere il suo, lo stesso che ha contribuito a distruggere. Quello che mi piace di Narcissa è il suo essere un personaggio assolutamente grigio: fa quello che fa non per interesse personale o per un senso di giustizia, ma per la sua famiglia. Giusto o sbagliato che sia, per quanto possa non piacere, se lei non avesse mentito a Voldemrot Harry sarebbe morto. Andromeda poi è un'enigma, un personaggio estremamente interessante di cui si sa pochissimo. Io la immagino sempre un po' come in questa tua storia, sempre pronta a fare quello che nessuno si aspetterebbe da lei. Ha perso tutto, anche per colpa di sua sorella minore, eppure è l'unica che riesce a vedere al di là della cenere. Sarebbe davvero bello leggere il seguito di questa burrobirra condivisa!
Un abbraccio
Flo

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Wow... che bella storia!
personalmente, di tutto l'infinito elenco di personaggi di Harry Potter, il mio preferito, quello che più mi incuriosisce e affascina è certamente Narcissa Black-Malfoy, sicuramente merito anche della fantastica Helen McCory e della sua interpretazione. 
mi sono sempre chiesto come sarebbe andata se i malfoy non fossero scappati dall'ultima battaglia, se avessero partecipato a quel finale momento in cui la guerra è vinta Ma non c'è nulla da festeggiare, perché ci sono ancora molti da seppellire... e che dire, tu lo hai reso benissimo! Tutto molto IC e soprattutto scritto molto bene.
mi piacerebbe leggere un possibile seguito, come sia andata dopo questa burrobirra bevuta tra sorelle un po' disperate, pensaci!
saluti 
Sg

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