Recensioni per
Petali rosso sangue
di Flofly

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/03/24, ore 17:28

Ho aperto con curiosità questa storia, spinta dall'elenco dei personaggi: se è comune scrivere e leggere sulle sorelle Black (in due o tutte e tre insieme sono sempre molto interessanti), non credo di aver mai letto altro prima su Narcissa e Andromeda insieme al marito dell'altra.
Visto che è caro a entrambe il personaggio di Narcissa ‒ e la sua casa! ‒ ho apprezzato che abbia deciso di iniziare dal suo pov e da una descrizione di ambienti degradati così distanti dalla perfezione di un tempo e poi quel tocco di rosso sangue nei fiori freschi che non mancano mai.
La scena dell'interrogatorio ha fatto emergere un ritratto di Rodolphus molto calzante, nonostante di lui si sappia molto poco dal canon. Sembra che non vedesse l'ora di usare la bacchetta contro Andromeda, di sentirsi potente con le armi della tortura su una strega indifesa che rappresenta l'eccezione a quei valori marci che si tramandono in quelle famiglie. Com'è tipico di questi personaggi in fondo così piccoli, se la prende con lei perché sa di potere, non teme ritorsioni, ma non osa dire nulla a proposito della moglie e del suo rapporto con il Signore Oscuro ‒ e questo Andromeda lo sa, e con quel coraggio che le appartiene glielo fa notare a voce alta.
Ritrovare Narcissa e assistere alla sua riunione con la sorella è stato molto realistico: c'è del risentimento covato per anni e non è possibile attendersi una riappacificazione in questo momento, ma mi piace pensare che arriverà dopo la guerra. Andromeda non può immaginare completamente i pensieri contraddittori che affollano la mente di Narcissa in questo momento, quelli che descrivi così bene per il lettore, ma verrrà a conoscenza del piccolo ruolo giocato da Narcissa in questa guerra. Le basi che hai posto in questa storia sono complementari con quelle che saranno le sue azioni nella foresta durante la battaglia di Hogwarts.
Bello anche che torni il dettaglio dei fiori alla fine, che ispira anche il titolo della storia!

Recensore Master
14/03/24, ore 21:28

Eccomi come promesso!

Ho adorato tutto di questa storia! Ma andiamo per ordine. Il titolo è perfettamente calzante con la storia (e menomale che mi hai detto che fai fatica con i titoli).  Proprio mi ha catturata subito.

Ho sempre considerato speciale il rapporto tra Bellatrix, Andromeda e Narcissa, qualcosa che va al di là del rapporto tra sorelle e che è perfettamente intrecciato con il sangue della loro casa. Il loro sangue puro e nobile. 

Narcissa è sempre combattuta sia per l'amore verso la sua famiglia, suo marito e suo figlio, il cercare di trovare una scappatoia alla situazione in cui la sua famiglia è imprigionata anche a causa delle scelte del marito, e il salvare anche le sue sorelle. In questo caso vediamo la relazione che ha con Andromeda, ma io ritengo che sia anche molto interessante il rapporto con Bellatrix.

Andromeda è la sorella che non si spezza.  Si piega, soffre, soffre sempre di più, resiste alle maledizioni senza perdono ma non parla. Darebbe la vita per la sua famiglia. In questo vi è molto il parallelismo infatti con Narcissa. Lei sa bene del fintissimo amore di sua sorella Bellatrix per Rodolphus, di quanto invece lui la ami, la veneri e la brami anche se lei ha occhi e desiderio solo per il signore Oscuro. 

La lezione che impartisce Andromeda a Narcissa è molto bella: scegli da che parte stare. Ho adorato davvero questo messaggio. Sia perché da l'idea proprio di una possibilità di redenzione e di via di uscita di Narcissa e la sua famiglia, sia perché è un messaggio molto presente nella saga, la scelta di dove stare ed a quale parte appartenere. Quindi ho davvero apprezzato molto. 

Altra cosa che ho apprezzato è stato l'inserimento dei fiori, non è stato un inserimento banale ma molto intrecciato con il filo narrativo e legato anche ad altri personaggi non presenti come ad esempio Nagini e anche un riferimento a tutto il sangue delle vittime della guerra.

Sempre complimenti.

Giulia