La storia è delicata e graziosa, certamente la seguirò con assiduità. Mi piace molto, almeno per ora ^^. I personaggi sono carini e già ben delineati, anche se siamo solo agli albori della vicenda, che si preannuncia tenera e potente, ma non sdolcinata: proprio come piace a me!!
Anche se poco simpatico, credo sia però corretto da parte mia segnalarti che ci sono, purtroppo, un sacco di refusi, soprattutto in questo secondo capitolo. Il primo aveva qualche sbavatura qui e là, ma tutto sommato scorreva. Invece quest'ultimo ha davvero tanti errori, alcuni di semplice battitura, altri invece ricorrenti. Un piccolo esempio: moltissimi passati remoti alla prima singolare (io) che terminano con -ì anzichè -ii (es: aprì anzichè aprii). Ma -ì è desinenza della terza singolare (egli), e questo confonde un sacco il lettore, che perde il soggetto e deve rileggere più volte la frase per ricostruirne il senso...
Anche l'espressione "a lavoro" torna spesso, ma questa, benchè in uso solo in alcune regioni e scorretta in italiano (sono possibili "AL lavoro" o "A lavorare"), disturba meno, perchè il senso della frase si coglie senza fatica lo stesso.
Se hai tempo, credo possa valere la pena di dare una rilettura al capitolo e correggere gli errori, perchè la storia promette bene e secondo me merita di essere valorizzata anche dal mero punto di vista grammaticale. Sei brava a scrivere e hai una bella fantasia, credo tu possa fare un ottimo lavoro anche in questo senso. :)
Perdonami se ti ho fatto le pulci in questo modo, speravo solo di esserti utile. Mi auguro di non averti fatto restare male... |