Ok, mi devi assolutamente spiegare che diamine mi hai fatto!!! Questa fiction mi piace moltissimo; il carattere dei personaggi è costantemente presente, le parole sono combinate stupendamente, e nonostante avrei dato una padellata in testa a virgo (altro che urlo di atena...) questo aspetto insolito gli si addiceva stupendamente. Forse l'unica cosa che non mi piace è il fatto che Saga venga disonorato così brutalmente mentre anche lui ha sofferto molto... (ok, forse sono io che sono un pò troppo fissata con saga! *-*) Per il resto come ribadisco la fanfiction mi piace molto!!! Infatti nonostante ogni volta che leggo questa fic mando una valanga di lettere minatorie a virgo, torno sempre a leggerla XD A presto!!!!

Che bella fic *w*! Complimenti per la storiella, perchè è stato un piacere leggerla! Scorrevole e ben scritta, che non si dilunga nel superfluo ma che non si riduce ad un mero groviglio di parole. Tutt'altro! Mi è piaciuto un sacco come hai descritto Saga, la sua discesa, di come, in tutta quella desolazione/devastazione, lui si renda conto del suo "peccato". Mentre leggevo di lui che scendeva le scale, beh... è stato come un colpo al cuore! Dolce colpo al cuore! Dolceamara tortura! Perchè io amo Saga, per quanto sia combattuto dentro, e secondo me tu hai reso in poche, frasi, un'immagine assurdamente splendida di Gemini, per quanto sia carica di sofferenza e di tormenti (W l'Angst XD!). Debbo dire, però, che per quanto mi sia piaciuto il comportamento molto fair di Shaka XD, mi è parso un tantino esagerato. Come ha commentato Ren_chan prima di me, anche Shaka ha avuto di che riflettere su un paio di cosucce, dopo la sua sconfitta, per esempio, o dopo la vittoria dei bronzetti, che ha portato la vera Atena al Santuario ed il trionfo della giustizia: Saga di Gemini è il vero traditore! Ma ho amato troppo il dialogo tra i due... è stato talmente doloroso per Saga! Così sadico... Amore per le cose sadiche e dolorose! Muahahaha*_____*! Ad ogni modo, mi è piaciuto un sacco quanto la bastardaggine di Shaka possa raggiungere i suoi livelli di bellezza (e diciamocelo, mica sono così modesti XD!). Ancora complimenti *w*! YUP YUP!

bella, malinconica ma molto bella, ti lascia un buco nello stomaco ^^ scritta bene, solo un piccolo appunto: stai attenta ai tempi verbali ^^ per il resto davvero ottima e stupenda, complimenti XD

Bella, davvero. Scorrevole, narrata perfettamente: mi piace l'idea di questo Saga consapevole della propria colpa, la sua figura che scende i gradini del Grande Tempio è profondamente catartica, purificatrice. Mi piace molto anche l'idea che dai di Shaka: distaccato, altero, raffinato...Divino.

Solo una parola: deliziosa.
Sono anche bugiarda, visto che non mi limiterò ad una parola sola.
Triste, malinconica, dolorosa. Va dritta al cuore.
Grazie di cuore.

Tu non ne sarai soddisfatta, ma lasciatelo dire: questa one shot è semplicemente perfetta! La tua scrittura scorre via che è un piacere, sei capace di cogliere i tratti salienti di entrambi e di farli emergere con una naturalezza che ho visto, anzi letto, in pochi autori! Scrivi stupendamente! Adoro la semplicità, nella scrittura e non solo. Una semplicità che è pregna di significati altri. La metafora della discesa è perfetta, per Saga che torna ad essere un semplice uomo, che dovrà affrontare da uomo le sue colpe, il disprezzo degli altri. Ma anche per Shaka, perchè, diciamocelo: anche lui fino ad un attimo prima era più che convinto di essere un dio -effettivamente lo è ma peccava, prima dello scontro con Ikki, di quella presunzione che è fin troppo umana, non certo divina. Saga scende piano tutti i gradini che lo riportano in basso, ma anche Shaka ha già sceso quell'antica scalinata, ed un pò uomo è tornato ad esserlo. Complimenti! ^^
(Recensione modificata il 22/09/2009 - 06:34 pm)

wow brava davvero!!

Ma ciao, tesoro! Che bello vederti scrivere su Shaka e Saga, un binomio così insolito e degno di approfondimento! :) Dal punto di vista formale, devo dire che mi è molto piaciuta. E' scritta bene, semplice, scorrevole, ed evidenzi tramite la scrittura (senza inutili ghirigori né ampollosità, ma nemmeno senza essere scarna) tutto quello che vuoi comunicare: molto bello il "rito" che deve passare Saga, della discesa. Molto bello che Shaka lo noti, anche. Insomma, è un evento "fisico" che però hai saputo sfruttare e utilizzare bene per esprimere il concetto di discesa più spirituale, come un riequilibrio di forze.
Detto ciò, l'ho letta e l'ho riletta altre due volte per capire che cosa non andasse, perché in effetti anche io ho avuto una sensazione di "fuori posto". Ci ho pensato e ho deciso di esporti questa mia teoria: sei sicura che Shaka si azzarderebbe davvero a trattare Saga ponendosi un gradino sopra? Quello che fai compiere a Gemini è un percorso giusto: umile, dove dopo aver peccato di superbia deve chinare il capo di fronte ai suoi compagni e sottomettersi in segno di pentimento. Ci sta che Saga chini il capo. Ma ci sta che Shaka decida di umiliarlo con quest'aria superiore? Secondo me no, e per un paio di motivi molto semplici: riguardano entrambi questo bel parallelo che hai fatto di due personaggi che si sono qualificati come "dei", ed entrambi hanno avuto una caduta. Te lo dico perché come idea l'ho adorata. *_* Ma! Mi sembra che tu non abbia tenuto in considerazione, appunto, la caduta di Shaka.
Insomma: tieni conto del ravvedimento di Saga ma non di quello di Shaka. Anche lui nella battaglia delle Dodici Case prende una sonora batosta e impara ad essere più umile: difatti nella serie di Hades lo vediamo molto più conciliante (più volte tenta di trattenere i suoi ex compagni per non essere costretto a ucciderli, quando fino al mese prima spianava chiunque entrasse nel suo campo visivo XD). Quindi, Saga sì e Shaka no. Perché?
In secondo luogo, sempre affine al discorso della superbia: proprio perché è bello il concetto che hai tirato in ballo, mi rende perplesso il soave distacco del Buddha. Il Buddha da quell'uomo, bene o male, si è fatto prendere in giro, è stato ingannato (e noi sappiamo chi gli ha fatto aprire gli occhi, vero? :D). 'somma: alla fine dei conti è stato Saga ad avere la meglio su di lui, senza forzarlo, senza manipolargli la mente: ha governato per tredici anni e Shaka, che si vanta più volte di essere più simile ad un dio che a un uomo, nemmeno se ne è accorto. Rinfacciare a Gemini qualunque cosa significa anche automaticamente per lui rinfacciarsi di essersi fatto prendere in giro tanto a lungo. Non ce lo vedo, credo che di fronte ad uno smacco tanto grande chiunque, a meno che non sia in ottica di chinare il capo a sua volta, vorrebbe glissare! XD
Mi scuso per la trattazione tanto lunga! Sono più critiche positive che negative: è solo che dato che ho notato che la storia lascia qualche dubbio anche a te, ho pensato di lasciarti la mia opinione su cosa forse potrebbe stonare nella scena. *_* Sappi che per il resto i paralleli che hai fatto mi sono piaciuti moltissimo. Mi ha colpito ciò che hai detto sulla freddezza dei rapporti tra i due, che mi ha fatto riflettere: sicuramente Saga non cercava tanto spesso l'aiuto di Virgo perché fra tutti era probabilmente quello che meglio poteva sgamarlo! *C* E' proprio vero. Geeeh, il Buddha fa paura! XD
Complimenti, comunque, e un bacio. :*