Recensioni per
Lope
di Janet Mourfaaill
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Davvero una fanfic stupenda, che finisce subito tra i preferiti. A me il personaggio di Draco piace molto, è uno dei miei preferiti fin dal secondo libro, quando abbiamo una fugace visione del complicato rapporto con Lucius (che personalmente detesto profondamente). A differenza del primo libro, in cui ci viene presentato un ragazzino viziato e arrogante, qui iniziamo a renderci conto della totale subordinazione di Draco a suo padre. Molti, quando pensano a Draco, pensano ad un ragazzo snob, fissato con la purezza di sangue e anche parecchio codardo. Io no. Io vedo un ragazzo disperato completamente succube del padre. Guardando Draco mi sembra che abbia dispertamente bisogno di un affetto che il padre non sa o non vuole dargli, e che cerchi di conseguenza di "meritarselo" comportandosi in un certo modo, sperando così che suo padre sia orgoglioso di lui. Personalmente penso e spero che la sua situazione sia migliorata dopo la guerra e che ora sia felice con Astoria, com'è giusto che sia. So che molti non sono d'accordo, ma penso che Draco non sia un cattivo ragazzo, ma semplicemente un ragazzo molto sfortunato, e non abbastanza forte da ribellarsi al padre. Penso che il fatto che si ubriachi per sfuggire alla realtà sia molto IC. Sarà perché amo particolarmente questo personaggio (si era capito? xD), ma mi hai fatto scendere una lacrima. Complimenti! Spero di leggere altre ficcy tanto belle! |
Rimango stupita come al solito. Non solo in questo momento sono un pò a bocca aperta, ma faccio anche fatica a riordinare le idee. Sì, devo ammetterlo, mi hai sempre fatto questo strano effetto. ^__^ Idea bellissima e innovativa, la velata tragicità che traspare dalle tue parole e colpisce dritta al cuore; Lucius e Narcissa, genitori tutt'altro che perfetti, ignari di come la loro inadeguatezza si ripercuota sulla vita di Draco, che forse non beve soltanto per distrarsi e dimenticare, ma per poter finalmente essere libero di ridere. Probabilmente non è mai stato nelle condizioni di farlo spesso. Grazie anche per quest'altro piccolo capolavoro, di cui putroppo non ho subito notato la pubblicazione, la scrittura sembra davvero essere la tua vocazione e, secondo il mio modesto parere, scrivi sempre più divinamente. Non ho davvero più parole e sai già cosa penso di te e di ciò che scivi, sei tra i miei autori preferiti per un motivo; e quel motivo è costituito, per l'appunto, da quell'assenza di parole che provo ogni qual volta che termino di leggere qualcosa di tuo. Continua così. :) |
Non sapevo bene se tentare o meno di recensire, ma la tentazione è stata forte e alla fine ho ceduto ad essa. |
E' una gran bella shot, e mi sorprendo che non abbia ancora una recensione. Ci penso io! |