Bella, davvero molto bella! Shino e Sai sono caratterizzati alla perfezione, questo loro farsi compagnia senza pretese, mi ha colpita molto, mi sembra una scena ideata da Kishimoto stesso da quanto è IC! Ed io AMO gli IC ben riusciti!*-*
Poi, questa fic è scritta davvero molto bene, mi piace il tuo stile. Soprattutto, mi è piaciuta un sacco l'osservazione di Sai, quando afferma che Shino prende ogni "cambiamento di programma" come un affronto personale, e cita il temporale della settimana prima. Ti giuro, mi sono vista passare davanti agli occhi Shino con un alone di fastitio e Sai che sorride e minimizza il fatto!XD
In conclusione a questo papiro, prima che tu inizi ad avere istinti omicidi verso di me per la lunghezza della recensione, questa fic mi è piaciuta molto, leggerò di sicuro con piacere ancora altre tue fic!^^ KISSU

E' una storia dai risvolti quasi poetici; semplice nella narrazione, eppure in grado di trasmettere tante sensazioni diversi, al punto quasi da rivivere quell'idea di pace che esiste tra i due.
Loro, circondati dalla natura, nel silenzio proseguono le loro attività e in qualche modo interagiscono, pur senza avere realmente bisogno di parlare.
Adoro la trattazione di entrambi i protagonisti e la riflessione che fai su Shino, il suo modo di essere e rapportarsi al mondo. Ti faccio dunque i miei sinceri complimenti per questa storia, che mi ha lasciato bellissime sensazioni proprio al pari della fiction che l'ha preceduta.
Bravissima, cara *______*

"... era alquanto divertente vedere quanto Shino prendesse ogni defezione, anche la più infima e la meno controllabile – ad esempio l'improvviso acquazzone di un paio di settimane prima –, come un affronto personale."
Qusta semplice frase mi ha sinceramente fatto sorridere, mi è rimasta impressa più di tutte le altre.
Perché chiarisce in poche parole qual'è la vera essenza del nostro Entomologo.
Non l'ho letta, ti rivelo, quando tempo addietro me l'hai passata. Volevo che fosse una lieta sorpresa, un qualcosa da godere al momento. Un attimo di pura e semplice arte, splendore immortale.
Così è stato.
Che sia seguito dell'altra ShinoSai o presa unicamente in sé stessa, è meravigliosa
Shino è Shino, in ogni sua virgola, in ogni sua imperfezione; Sai è l'artista che si esprime con la semplice arte, che non ha bisogno d'altro.
Sono loro, sono loro nell'insieme e nell'unità.
Il tono delicato nel quale immergi il tutto è meraviglioso, fa sembrare la ff una sorta di fiaba.
Meravigliosa, davvero.

PS: mi sono venute le lacrime alla dedica.
Grazie di cuore, beat (L)