Wow. Semplicemente wow.
In poco più di cinquecento parole hai saputo condensare lo spirito di un film intero, l’intero spirito di una storia. Poco meno di una pagina, e hai steso lo spirito di Neil – e di Todd, e di Keating, e dei Poeti Estinti e dei loro eredi – su un piano infinito, disponibile agli sguardi della gente e ai cuori dei lettori. Poco meno di una pagina, e hai raccontato Todd, il suo primo anno a Welton – i suoi pochi mesi con Neil – e con esso tutti i suoi anni, a Welton e nel mondo – freddi perché senza Neil, ma vivi. Vivi e diversi.
È probabilmente la recensione più sconclusionata che abbia mai scritto… ma è tutta colpa tua, perché la storia è… wow.
A presto,
Effie*

Innanzitutto, una premessa: io amo profondamente l'Attimo Fuggente: è in assoluto il mio film preferito, e tendo ad essere dura quando leggo una storia che riguarda questo Capolavoro.
Insomma, questa lunga premessa per dirti cosa? Che amo la tua storia. Totalmente e incondizionatamente. Era tanto tempo che l'avevo letta e messa tra i Preferiti, ma ora che l'ho ritrovata mi sono stupita di non aver mai lasciato un commento.
È straordinaria. L'inverno è la mia stagione preferita, e fatico sempre a vederne i lati negativi. Ma è proprio con essi che si apre la storia, e ti catapulta in una dimensione... onirica.
E poi Neil. Neil, che pur senza comparire, è protagonista della fic.
Infine, ho adorato il finale. Lo ammetto, mi ha fatto piangere. È semplicemente splendido, e non riesco a commentare come vorrei, perchè ogni volta mi riduce senza parole.
I miei complimenti,
Fede

Io non sono tipo di lacrime. Le volte che ho pianto per un libro o per un film si possono contare sulle dita di una mano. Ma il gelo che mi hai lasciato dentro alla fine... Indescrivibile. Sono semplicemente senza parole. Non so davvero come descrivere la profonda intensità di questo testo... Mi sento parecchio inadeguata. Però va bene lo stesso, e sono contenta di aver potuto leggere questo tuo piccolo scritto, che riesce a descrivere la grandezza dei sentimenti che lascia questo film.

Io... io mi sento così inabile a scrivere su questo film quando leggo storie simili. Lo stile è estremamente fluente, il lessico utilizzato divino, l'idea... straziante. Mi è piaciuta in ogni sua parte. Dritta nei Preferiti. Elisa

Pensando a questo, l’inverno non sembrava più così rigido e così monotono e così lungo e così inutilmente bianco.

Pensando a questo…



«Todd, Neil è morto.»



…l’inverno appariva così bello…


ok lo ammetto in questo pezzo sono davvero scoppiata a piangere!! E' davvero bellissima questa fanfic ma secondo me viene tutta riassunta in queste poche righe... bravissima