Ok, ero davvero convinta di avere recensito questa storia e...invece no. Me stupida.
Io l'ho letta. E riletta. E riletta.
Diciamo pure che mi ci sono persa dentro, ho creduto per un attimo che tutto fosse vero e poi mi sono resa conto che sei solo tu che sei straordinariamente brava a scrivere. Questa storia è Potente, non ho altri termini. I tuoi "Negativi" che bloccano il momento, lo illuminano e ce lo mostrano, sono flash di due vite che non credo potrebbero separarsi nemmeno con un tragico finale (che poi, nessuno sa se sarà tragico o meno...)
Hai saputo cogliere con dialoghi brevissimi, domande troppo pesanti e risposte crudeli ma vere, tutto l'universo che Shinichi e Heiji sanno creare quando sono insieme. Sai, è proprio dopo questa fic che mi sono resa conto quanto sia bello il personaggio di Hattori e quanto effettivamente sia importante per Kudo. Kudo è distaccato, allontana da sè gli affetti, ha sempre paura di arrivare al dunque... è come se Hattori facesse il lavoro per due. E gli vuole così bene... quante volte, nel manga, si ripete fra sè "Io e Kudo siamo uguali, siamo della stessa pasta." Lui ha individuato prima di chiunque altro il legame che c'é tra loro, ha capito Shinichi da uno sguardo e gli si è legato in un modo che - ammetto - a volte faccio fatica a cogliere e che proprio storie come la tua (uniche, a dire il vero, il questo fandom) riescono a mettere in luce.
I miei complimenti più sinceri, e un grazie per aver deciso di postare questa storia che, per quanto triste e crudele, è portatrice di una verità bellissima. E' davvero grandioso che tu sia riuscita a immortalarla coi tuoi "negativi" (e, last but not least, che tu abbia brillantemente sfruttato un estratto di dialogo tra loro due).
A presto! |