Recensioni per
Un Canto di Natale
di Rucci
Gli elfi, nel folklore inglese, non sono eterei e luminosi. Trascinano gli umani sotto le colline, nelle loro danze scatenate, per lasciarli solo al mattino. E quando l'umano si risveglia scopre che sono passati secoli. |
Ok, recensisco ora anche se iniziai a leggere la fan fiction tempo fa. Ho amato DeathMask e Aphrodite, soprattutto quest'ultimo..."spiumottino"è entrato nel mio vocabolario e adesso fa da padrone in una buona metà delle mie conversazioni con amiche e, avendo raccontato loro la tua fan fiction, ci mettiamo a ridere come pazze. |
Io quoto parola per parola la Scillina, soprattutto su Dickens e Aiacos. |
E' un canto profondamente dark! Mi aspettavo qualcosa di tenero per Shunnino carino, giapponesino, puccino (pallosino), con il pigiamino, e invece anche stavolta, e forse ancor più delle altre volte mi hai spiazzata. E' surreale, e mi è piaciuto moltissimo il contrasto che hai creato tra il candore innocente di Shun e i tre Giganti Malefici (Quant'è British Rhada io lo ammmmmo *_*), e lievemente ironici. E' troppo candido e puro per fare il Dio dei Morti, ma proprio per questo è perfetto ^_^ Aiuto sono pazza!! |
Bene, sappi che con questo canto ti sei elevata al ruolo di Autrice Suprema: sei riuscita a farmi piacere da matti una cosa con dentro Shun! *C* Io non lo sopporto quel maledetto ed adorabilissimo essere puro! XD |
Sarai contenta. |
I GIGANTI MI FANNO DEL MALEEEEE. *rotola* Quanto li amo. I miei bambini grandi. *spuccia* Aiacos mi ha devastato, ma davvero tanto. Ma tutti, in verità. e non è “un po’ inquietante”, è fottutamente spaventoso. *C* ma in maniera soffusa, da favola nera. L’ho amato profondamente, davvero. Anzi, devo confessare che ho amato i canti in climax. E grazie a dio Shun non si è fatto fregare. Ma vabeh, alla fine Persephone sta bene, laggiù nel Meikai, lo sappiamo. *è molto di parte* un bacione, tesoro. Complimentoni ancora çOç |