Ed eccoci a commentare anche la V parte! Ho avuto un po' di ritardo, come sempre, me ne dispiaccio molto, ma ora pensiamo a questo capitolo! :)
Bene, dopo cinque capitoli posso finalmente dire di cominciare a conoscere i personaggi e soprattutto avanzare le prime ipotesi. La prima che mi sento di avanzare potrebbe sembrarti un po' strana, se invece è proprio l'impressione che vuoi dare, allora mi posso solo complimentare. E' tutto un sogno. Vengo e mi spiego... nei sogni è normale non ricordarsi niente del proprio passato o addirittura vedere la propria vita diversa da come era veramente, e quindi si spiegherebbe la perdita di memoria di Misurina/Ostaggio/Libera/Speranza/Fucile - ne ho dimenticato uno? -. Nei sogni è anche normalissimo trovarsi davanti a scelte proprie o altrui che normalmente riterremmo assolutamente assurde - come quella volta in cui ho sognato di essere inseguita da un vampiro o_O e per quanto urlassi a mia madre "scappiamo!" lei non muoveva un passo o__O" -, ed ecco spiegata la scelta dei bambini nella baita, la giustificazione che Rosa dà ai genitori. Inoltre, il continuo apparire e scomparire dei personaggi, in particolare di Corvo/Vento/Scintilla è un altro tratto caratteristico dei sogni. E poi la continua, ridondante presenza di neve, neve, neve e alberi e alberi e neve. Si parla di cinque giorni di marcia, è vero, ma anche un nostro antenato fiorentino impiegò un bel po' di tempo per andare dall'inferno al paradiso, no? Insomma, questa è l'impressione che mi ha dato questo capitolo.
AMBIENTAZIONE: Ho decisamente bisogno di uscire da questo continuo ripetersi di alberi e neve, e penso di non essere l'unica. Comincia a diventare seriamente pesante, sia per il lettore sia per il personaggio. Il cibo che comincia a scarseggiare, il perenne profilarsi di uno scenario che è sempre lo stesso, incidono gravemente sui ragazzi e li mettono molto sotto pressione. E' questo ciò che meglio si nota qui, e la dimostrazione ne è la discussione tra le due, dovuta sicuramente in parte anche allo stress. Seriamente, aspetto un nuovo scenario! Non che ora non mi piaccia, il tuo lavoro è come sempre ottimo, ma comincia ad essere troppo pesante e potrebbe compromettere la voglia del lettore di portarsi avanti nella lettura. Soprattutto nei grandi pezzi lasciati all'introspezione della protagonista che osserva la foresta attorno a sé. Una pausa più che ristoratrice è data dalla presenza della notte, che rende tutto più pericoloso e interessante, per questo ho apprezzato molto il nuovo capitolo, che è prevalentemente ambientato durante le ore notturne.
PERSONAGGI: Come ho detto sopra, comincio a conoscerli, e sono persino riuscita a prevedere qualche loro battuta! Il forte orgoglio di Fucile è qualcosa di inaspettato, lei che sembrava così debole e pronta a cedere per dei semplici quaderni ora sembra davvero cominciare ad avere nervi di ferro. In soli cinque capitoli è maturata. Ora è meno irruenta e più sociale, anche se molte volte sembra sul punto di cedere. Dolcissima la scena in cui, dopo il litigio con Rosa, si butta sotto un albero e si sforza di non piangere. Ricorda al lettore che sotto quel muro di orgoglio e quasi prepotenza nel voler avere l'ultima parola, c'è sempre una ragazza che ha appena iniziato a vivere - mi riferisco alla perdita della memoria -, che ancora non ha certezze e che proietta tutto verso il futuro, un futuro che sembra sempre meno improbabile e quindi tormenta il suo animo. Davvero un bel personaggio, yes. Anche se preferivo Speranza a Fucile ò_ò *lancia pallina contro Scintilla* parlando di lui, assume sempre più i tratti del personaggio momentaneo ed evanescente, una sorta di comparsa onnisciente che sa già che a breve lascerà la scena. Mi ricorda un mio vecchio personaggio di nome Anri, una fantasma che sapeva già a inizio storia che a breve sarebbe andata via, e si divertiva - un po' cinicamente direi - a dare informazioni ai personaggi con il contagocce. Che dici, siamo lì? Ormai è ben chiaro già da molto che Scintilla e Fucile, anzi, sperando che tu non ti offenda li chiamo coi nomi che più mi piacciono, Speranza e Corvo, hanno un passato in comune. E, se davvero la mia tesi è giusta e si tratta di un sogno di Speranza, azzarderei persino che Corvo è solo una proiezione del suo passato. Corro troppo, decisamente! Tornando a noi, considerando che la storia del sogno è sicuramente errata, avanzo un'altra teoria: che siano fratelli? Sarebbe molto più normale da parte mia dire "ex fidanzati", ma se ne vedono fin troppi e tu non sei una persona banale, per cui punto su un altro espediente narrativo che mi piace moltissimo. Anche perché il modo in cui si confrontano l'un l'altra, come se l'avessero sempre fatto, fa quasi credere che siano cresciuti insieme.
TRAMA: Approfondito l'argomento 'bambini', mi trovo a dare ragione al freddo raziocinio di Corvo. Sebbene ingiusta come situazione, è vero che Speranza non può concludere altro che star male continuando ad arrovellarsi il cervello. Finalmente è giunta almeno una risposta, era anche ora! Un consiglio: continua a dare nuove riposte per un po', senza sbilanciarti troppo ovviamente. Spero che l'arrivo dei lupi movimenti un po', perché da un po' di capitoli non accade niente che non sia al livello verbale. Un cambio di ambientazione, mi ripeto, gioverebbe moltissimo. Ma è anche vero che sono rimaste provviste per tre giorni, per cui credo che avremo ancora un po' di tempo da passare nella foresta. Mi è poi piaciuto molto il pezzo in cui si udiva il canto dei lupi gialli, è molto particolare e ben strutturato, inoltre da un tocco di colore a questo immenso bianco.
STILE: Sono sempre qui a muoverti la solita preghierina: vai a capo più spesso! ç_ç te lo ripeterò fino alla nausea pur di fartelo fare, la presentazione conta molto, e un unico blocco di testo di 12 pagine non incoraggia molto. Questa è la prima, passiamo alla seconda, che non è una critica, anche perché tu già sai che bene... usi troppi avverbi ò_ò ti capisco bene, perché anch'io sono malata di avverbi, ma dobbiamo impegnarci per ridurli, perché appesantiscono troppo. Per il resto, come al solito lo stile si mantiene in linea con gli altri capitoli, a tratti un po' pesante, a tratti davvero piacevole, a tratti più serio. Una cosa sola, un consiglio diciamo, nella parte finale, mi riferisco alla descrizione dei lupi, si capisce molto bene sin da subito che si tratta di essi, ed è anche bello l'effetto che si crea durante la lenta descrizione, tuttavia ti consiglio di andare molte volte a capo e lasciare frasi in sospeso se ti capita di rivederla, in modo da mettere più suspence :)
Bene, e anche per stavolta ho fatto il mio sporco lavoro! xD
Ci vediamo al prossimo capitolo,
Sely. |