Quando l'altra sera mi hai passato questo gioiellino per avere un parere, la prima cosa che ti ho detto è stata che lo avrei inserito fra le fanfiction preferite. Appena fatto.
Ho adorato in particolare il modo in cui hai alternato, con grande maestria, passato e presente in una sequenza che rende ancora più vivo e pesante il dolore del protagonista. E qui concordo con Atlantislux: anche se maturando Yzak ha messo da parte l'istinto a favore della logica e della calma, ad animarlo c'è e ci sarà ancora e sempre una passione capace di consumargli le viscere, come in questo caso.
A Patrick Zala non era bastato smobilitare un'intera nazione per vendicare sua moglie; a questo nuovo, disperato vedovo basta un proiettile. Forse non ne esce nel migliore dei modi, e molti non condivideranno la sua scelta (io per prima), ma nessuno può negare che Yzak avrebbe davvero il fegato di fare una cosa del genere. Ed è meraviglioso il fatto che, pur nella sofferenza, abbia ancora abbastanza lucidità per comprendere di non essere affatto solo.

P.S. Ottimo il modo in cui hai risolto l'unica incongruenza che poteva trovarsi nella prima stesura della storia. Meriti un ben dieci e lode per tutto. ♥
(Recensione modificata il 14/01/2010 - 06:47 pm)

Storia decisamente diversa dalle tue altre, ma assolutamente meritevole. Questo Yzak vendicativo non lo trovo fuori canon, perché considerata quanta passione ci mette nelle cose che ama davvero, possiamo solo immaginare quanto investirebbe emotivamente in una eventuale relazione sentimentale, e come soffrirebbe nel vedersi portare via (e in quel modo) l'oggetto del suo amore. Quindi che non la faccia passare liscia al colpevole è piuttosto probabile.
E' molto toccante la parte ambientata nella prigione, e ben scritto il momento in cui Yzak cammina verso la cella della sua futura vittima con in testa i ricordi della moglie e la compagnia dell'amico di sempre, ma mi è davvero piaciuta anche la parte iniziale, con la preparazione dell'esecuzione e il ritratto in concise righe del Presidente uscente.
Insomma, tutto considerato una bellissima lettura :)

Veramente bella.
Mi è piaciuta moltissima, specie la parte in cui ammazza l'uomo dopo avergli dette quelle bugie sulla moglie. Non ci vedo Yzak a torturare gente innocente. Neanche ad ucciderne.
Mi è piaciuto molto il tuo stile di scrittura, scorrevole.
Complimenti ancora.