“THE MARAUDER'S SECRET” DI MALANDRINA4EVER
-Diventeremo Animagus-
-E...perché?- chiedo incerto, guardando James nel momento più glorioso della sua lunga carriera da folle pensatore di idee folli.
-Ma non è ovvio?-
Istanti di silenzio.
Un silenzio molto silenzioso, dato che siamo in biblioteca.
Il sorriso di James si allarga.
È felice che per noi non sia ovvio.
Così può creare altra suspense e tenerci sulle spine.
-Per... fare compagnia a Remus... durante le notti di Luna Piena-
Mi correggo: è questo il momento più glorioso della sua lunga carriera da folle pensatore di idee folli.
-Tu sai cos’è un lupo mannaro, James, vero?-
Stile: 8/10
Caratterizzazione personaggi ed ambientazione: 7/10
Sviluppo della trama: 6/10
Impaginazione: 1,5/3
Gradimento personale: 2/5
Totale: 24,5/38
“The Marauder's Secret” è una storia che mantiene un basso profilo, senza colpi di scena che mozzano il fiato o una trama avvincente. Riprende semplicemente uno stralcio di vita dei Malandrini prima che diventassero tali, alternando il punto di vista di Sirius, James, Peter e Remus. La lettura piacevole dal punto di vista stilistico è intaccata dal ritmo lento e ripetitivo con cui, purtroppo, procede la trama.
Stile: 8/10
Sono stata molto combattuta riguardo al giudizio in questa voce. Lo stile è schietto, fluente, ma da l'impressione di essere troppo colloquiale. Quindi, da una parte c'è da tener presente che essendo la narrazione in prima persona un andamento immediato è appropriato – si è mai visto qualcuno che pensa con un registro degno della Divina Commedia? Direi proprio di no XD –, dall'altra il fatto che è troppo grezzo: se riuscissi a raffinarlo giusto un po', ad articolarlo con più consapevolezza, la storia farebbe un notevole salto di qualità.
Non che 8 sia un brutto punteggio, eh! Assolutamente. Mi piace il tono che mantieni, ma (sempre secondo la mia opinabilissima opinione), potresti migliorarlo ancora costruendo con più criterio i periodi e migliorando leggermente il registro linguistico. Attenzione: con “migliorare” non intendo dire che ti dovresti ispirare al signor Alighieri!
A parte ciò, ti faccio presente una cosa che ti ha penalizzato sia per quanto riguarda lo stile che l'impaginazione:
- ... –
- Tu non hai passato tutto questo tempo a pensare ‘sono un cervo’, vero?-
-...-
-...-
-...-
Al posto di quelle “terribili” virgolette coi puntini puntini, è di gran lunga preferibile un “James tacque”.
Ci sono poi frasi come le seguenti piene zeppe di vocali:
-Sono un ceeeeervooo, sono un ceeeeervoo, sono un ceeeeervooo...-
-Non ce ne frega nieeenteee, non ce ne frega nieeeenteee, non ce ne frega nieeenteeee...-
Per rendere più enfatico un discorso c'è la punteggiatura o, al limite, il corsivo. Questa sfilza di vocali ripetute è davvero poco elegante XD
Caratterizzazione personaggi ed ambientazione: 7/10
All'inizio Remus è troppo fermo sulle sue idee: mi sembra surreale l'impronta che attribuisci al suo carattere nei primi capitoli. Sia James che Sirius provano in tutti i modi a parlargli, ma Remus prima scappa e poi, quando finalmente ci riescono, è scontroso, freddo ed arrabbiato. Ha reazioni eccessive, troppo forzate e poco realistiche. Inizialmente appare come il protagonista principale della storia, poi però viene trascurato per parecchi capitoli; dopo di questi, però, lo ridimensioni notevolmente: nella parte finale lo trovo più verosimile.
Per quanto riguarda tutti gli altri, li ho trovati invece molto spontanei, molto Malandrini, e questo è un dato decisamente positivo, però, per venire alle note dolenti, ho due appunti da farti:
In primis, James e Sirius sono molto simili. In alcuni capitoli in cui c'era PoV multipli, faticavo a capire quando i pensieri erano di James e quando di Sirius, perché non c'erano quasi dei tratti che li distinguessero. Sono quasi “intercambiabili”.
Tutti i Malandrini sono alquanto stereotipati. Non c'è niente di innovativo nella loro caratterizzazione, niente che, quando leggerò un'altra storia sulla Old Generation, mi farà dire “Hey, questo James/Sirius/Remus/Peter mi ricorda quello di Malandrina4ever!” La Old Generation, per quanto tratteggiata, non ha una caratterizzazione ben precisa: possiamo sbizzarrirci pur restando nel Canon, creando così un lavoro ben più originale.
L'ambientazione è verosimile e coerente con le informazioni fornite dell'autrice. Non ci sono divise corte, Stanza delle Necessita adibita a feste e tanto quanto XD anzi, quest'ultima ha avuto un nobile utilizzo, direi!
Sviluppo della trama: 6/10
I capitoli sono un po' troppo brevi: i primi sei, per esempio, si potevano tranquillamente unire in due! Man mano che proseguivo con la lettura, incappavano in “mini capitoli” di appena metà pagina e, alle volte, un poco ripetitivi. Gli ultimi, invece, sono costruiti decisamente meglio.
La trama è lenta, molto lenta: gira tutta attorno alla trasformazione dei Malandrini in Animagus, niente di più. Letta tutta in una volta, risulta purtroppo un po' piatta e ripetitiva. Non lascia col fiato sospeso, non invoglia a leggere il capitolo seguente perché si sa con un certo margine di certezza che sarà molto simile al precedente; e qua mi ricollego al discorso precedente: avresti potuto “riassumere” e unire molte parti facendo diventare così la storia più scorrevole. Purtroppo, per i motivi appena esposti, il punteggio non è gran che alto.
Impaginazione: 1,5/3
“Gli unici oggetti in grado di assicurare l'invisibilità a tempo indeterminato sono i rarissimi mantelli dell'invisibilità, ma esistono anche delle particolari pozioni che________”
Al posto dei trattini sarebbero più corretti i puntini di sospensione o un trattino alto “.../-”.
Vd. anche voce stile, punto secondo.
Gradimento personale: 2/5
La storia non è di sé e per sé originale, non lascia di stucco: un po' perché sappiamo tutti come andrà a finire, un po' per la lentezza della trama, un po' per la prevedibilità dei personaggi. Il problema è alla base, si ricollega tutto, secondo me, alla trama: se avessi fatto delle scelte narrative diverse il livello sarebbe notevolmente salito.
Il risultato è una storia “solo” carina, ed è un peccato, perché tra le righe ho visto molto potenziale e tanta voglia di scrivere!
Totale: 24,5/38 |