Recensioni per
Lost [in a Lie]
di MrEvilside
Meraviglia. Santi numi, questa cosa è semplicemente spettacolare. Mio dio... Non ho parole. Ed è davvero raro. |
Uao, sono senza parole! Penso sia una delle fanfiction più belle che abbia mai letto! Davvero, non so nemmeno cosa dire per descrivere cosa ho provato leggendola. E' stata come... un pugno allo stomaco? Una spada nel cuore? Non saprei, ma è semplicemente eccezionale, disarmante. Felicemente traumatizzata, chiudo qui, perchè non sarei in grado di esprimermi come si deve. |
A volte ancora scopro tue meravigliose perle perse tra gli abissi degli anni che furono, e sempre mi salgono le lacrime agli occhi quando leggo di loro. In specie quando arrivo a scontrarmi con Grell, perché non è solo il tuo Grell, il modo in cui tu lo rendi, ma è Grell e basta. |
Questa fic è un concentrato dell'essenza di Grell. Lui è il rosso, è una prostituta, un travestito e una bugia. Eh già. Con un bel contorno di morte, in quanto Shinigami. Ha bisogno di ammirazioni come una fanciulla vanitosa. Questa è la tremenda poesia di Grell. Uno spirito che trascina con sè solo aspetti oscuri, coperti da scarpe col tacco laccate di rosso, un corpo delicato e uno sconcio comportamento. |
emmm... all'inizio mi da un po' da pensare, ma poi si svolge tutto in una maniera così dolorosa che mi lascia stupita. forse è vero, forse è così che egli vive in una vera e prpria mensogna. l'ultima frase è d'effetto davvero e racchiude l'anima della storia. forse un po' troppo incasinata ma è carina tutto sommato. kiss |
Shinigami. |
Avevo qualche vago sospetto che tu fossi Grell sotto mentiue spoglie, ma ora ogni dubbi e svanito dopo questa lettura u.u. Dio mio. C'è una confusione terribile, triste, ammaliante, sconvolgente, ti prende e ti inorridisce con tutto il rosso che permea lo scritto assieme al verde ofuscato delle iridi dello Shinigami. Ha costruito menzogne su menzogne per avere il sangue e fingere d'essere una bella Lady innamorata, mentre invece... Sembrava si sentisse completamente inadeguato ad essere sé stesso. Lo dimostrano i frammenti di vetro, trucchi e vestiti ai suoi piedi. Lo dimostra la fine del suo amore, la gelosia verso Madame. Lo dimostrano il ghigno e la lama che cala sul suo corpo. E fa male il suo sangue... Forse perché la menzogna non è mai morta. Forse perché è morto nella menzogna stessa. Complimenti per la prima posizione e per questa fanfiction che merita tanto di cappello. |
Be', è... oddio, è stranissima! xD Ho dovuto rileggerla tre volte per riuscire ad arrivarne a capo, e mi piace. Se dovessi riassumerla sceglierei tre parole (no, non quelle della canzone #_#): specchio, rosso e teatro. E' teatrale in una maniera un poco folle, assurda ma non priva di senso, difficile da seguire: ed in questo il personaggio spicca vividamente. E' rossa perchè in tutto il testo ricorre il sangue, nei capelli, perfino negli occhi (e ho apprezzato l'accostamento dei due colori, rosso sul verde, è un tocco straniante che ricorda un po' i colori dei cartoni animati, vivaci), sui guanti e sui vestiti e, soprattutto, sul rossetto. Anzi, la cosa dei guanti mi ha inquietata non poco. xD Lo specchio, che c'è all'inizio, c'è nel mezzo in frammenti e nella conclusione con la motosega. Il suicidio portato tramite questa è piuttosto splatter e, trovo, decisamente appropriato. |