Ciao! Cavolo, l'avessero mai fatto fare anche a noi un tema così! Giusto per curiosità, com'era il titolo?
Complimenti, mi piace molto come hai riportato i pensieri di Ettore. Sono molto umani e attinenti al personaggio, specialmente quelli sulla sua famiglia, perchè fai vedere quanto avrebbe realmente preferito una quotidianità pacifica ad una morte in battaglia. Ettore è fra i miei personaggi preferiti, non si vergogna di mostrare nei limiti le proprie debolezze, e tuttavia le affronta con coraggio. Mi è piaciuto quando ti sei soffermata sul suo tentativo di fuga ("No, non sei un vigliacco, domatore di cavalli. E allora perché corri, perché scappi?
Perché scappi da Achille, dal tuo assassino? Perché non lo affronti a testa alta, tu figlio di Ilio, con l’orgoglio della tua gente e dei tuoi padri?") perchè rende bene l'idea della sua umanità. Chi in punto di morte non penserebbe a ciò che lascia della vita? Chi non sarebbe tentato di provare a salvarsi con ogni mezzo? Per riconoscerlo forse ci vuole più coraggio che per affrontare un nemico armato.
Davvero complimenti :) è bello trovare qualcun altro che ama i classici!
A presto!
Bethan |