Recensioni per
Le memorie di Rosalie
di Ninfea Blu

Questa storia ha ottenuto 50 recensioni.
Positive : 50
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/06/10, ore 20:01

Ciao! Bello Andrè che perde la pazienza (buono sì, ma anche un santo ha dei limiti!). Molto bella anche la passeggiata al mare! peccato non abbiano mai potuto buttarsi capofitto nell'avventura: lei era incastrata al dovere e lui ... incastrato con lei! Sarebbe stato bello vederli veleggiare per posti esotici. E strano vedere Oscar curiosa sui gusti di Andrè in fatto di donne. Una curiosità che però ad un certo punto si ferma... Aveva paura della risposta?
Questa frase poi, dice tutto:"Non si poteva non amarla e passare la vita accanto a lei."
Ed ora una domanda:"il sapore di un angelo sulle mie labbra…” - "Sei il mio custode, Andrè…” Posso supporre che Oscar abbia cercato di smuoverlo, provocarlo, indurlo a dichiararsi apertamente, abbinando i termini "angelo" e "custode"? Ovvero, il mio angelo custode sulle mie labbra?

Recensore Veterano
14/06/10, ore 19:15
Cap. 1:

Ciao! stavo pensando che senza le memorie scritte di Rosalie, unica testimone con Alain della loro storia (ma Alain non ce lo vedo a mettere tutto per iscritto ... ), nessuno potrebbe sapere di loro. Come scrivi tu, qualcuno avrebbe forse ricordato l'ufficiale che aiutò ad abbattere la Bastiglia, ma cos'altro? Mi vien da pensare a quante storie sono andate perdute perchè nessuno le ha scritte o, peggio, nemmeno è rimasto ad ascoltarle. In fondo, la storia è fatta da persone, così come l'oceano è fatto di gocce. E le persone sono qualcosa di più complicato che un paio di date ed un nome. Attendo quindi il secondo capitolo dove Rosalie ci racconterà, con condivisibile malinconia, di "due persone che danzavano sull’erba incrociando le spade, in un muto linguaggio di corpi che celava ben altro mistero."
Bello, tra i tanti bei richiami, il rumore del pennino: riporta proprio indietro nel tempo. Bella bella!

Recensore Master
14/06/10, ore 18:04

bellissimo anche questo capitolo! Per una volta è Rosalie a essere una spettatrice silenziosa del legame tra Andrè e Oscar....mi piacciono le sue supposizioni ed effettivamente è possibile che le cose siano andate effettivamente così....forse è vero che Oscar anche lei è sempre stata innamorata di Andrè, ma forse quest'amore era talmente fuori dagli schermi, talmente lontano dalle idee conservatrice tipiche della sua casta (a cui in quegli anni anche lei era fedele) che non può essere notato da persone che tengono a queste regole come la regina, la nonna di andrè, il padre di oscar.....Rosalie (e in seguito anche Bernard e Alain) al contrario sa vedere oltre il rango e vedere quel legame così forte e così sottopelle da diventare quasi scontato.

Recensore Veterano
14/06/10, ore 17:57

Semplicemente meraviglioso!
Ho trovato questo capitolo estremamente più intenso del precedente.
Sono quasi senza parole, quasi... :)
Che dire, prima di tutto ti faccio i miei più sentiti complimenti, sei davvero molto brava a scrivere, hai la capacità di trasmettere, almeno a me, emozioni molto forti raccontando delle azioni, delle situazioni, apparentemente banali o insignificanti(in questo mi ricordi uno scrittore che amo molto... ehehe).
Per esempio mi hai trasmesso una sensualità molto forte nella parte in cui racconti di André, Oscar e Rosalie in Normandia, e più nello specifico quando lui spinge lei nella fontana... e tu ci fai notare, chiaramente, che non la spinge semplicemente ma "l'afferra per la vita", che può sembrava un gesto normale, banale, ma che qui, almeno per me, è un piccolo elemento che trasmette una singolare fisicità. Il toccarsi era qualcosa di "proibito" tra Oscar e André e questi gesti sono una sorta di seduzione, ripeto, almeno io li ho percepiti in questo modo, io immagino lui, André, mettere una forza particolare nel momento in cui posa le mani attorno alla vita di lei, una sorta di tensione sessuale, ma non nel senso pieno della parola, qualcosa di più lieve, una sfumatura... e immagino Oscar percorsa da un brivido, forse inaspettato, forse già provato, ma che scatena qualcosa di sconosciuto e piacevole, la presa di un uomo attorno al corpo, la presa di un uomo con cui non si sta combattendo, la forza di un uomo che forse non gli era particolarmente indifferente, fisicamente parlando.
Insomma concordo pienamente quando scrivi, quando fai pensare a Rosalie, che forse Oscar cercava lo scontro, il contatto fisico.
Ho trovato questa parte sensuale ed eccitante, ancora di più che se avessi scritto una scena d'amore vera e propria, amo queste sottigliezze, questo saper giocare con le parole, scatenando la tempesta dal nulla.
Quindi, complimenti, davvero!
In questo capitolo ci hai mostrato una Oscar "diversa", o meglio, una Oscar che forse tutte noi abbiamo intravisto ma che tu hai mostrato quasi chiaramente.
La tua Oscar, vista attraverso gli occhi di Rosalie, ci appare come sempre ma con qualche sfumatura in più, in qusto capitolo abbiamo capito che Oscar non era indifferente ad André, lo capiamo dalla parte di cui ho parlato prima, dalla frase scherzosa, ma non troppo, in cui Oscar definisce lui "Il mio bellissimo scudiero", dagli sguardi, intensi, che i due si scambiano.
Mi piace questa tua visione, mi piace veramente molto... questa tensione che si percepisce come una una corrente, potente. Questa attrazione che ha insinuato il dubbio in Rosalie.
Mi piace molto anche la tua Rosalie, che nei tuoi capitoli non è solo la piagnona che tutte noi abbiamo un pò odiato negli anni, non perchè fosse cattiva eh, ma forse perchè ricordava tanto i fratellini o le sorelline minori che puntualmente frignavano per tutto, e quando dico tutto intendo veramente tutto!!! :D
Questa tua Rosalie è, ovviamente, più matura, ma anche quella degli anni passati è diversa, almeno in parte, da quella dell'anime, è una ragazzina che, nel suo piccolo, ha saputo andare oltre l'apparenza, osservando, silenziosamente, la vita di due persone apparentemente diverse, apparentemente indifferenti.
Tutte questo macello di parole per dire che sei bravissima e che mi hai fatta emozionare tanto!!!!
Speriamo tu riesca a capire qualcosa di quel che ho scritto, oggi sono cotta!
Bravissima, attendo con ansia l'ultimo capitolo... e devo dire che mi spiace, ma spero, e ti prego :D di scrivere altro.

Recensore Veterano
14/06/10, ore 16:41

Lo sapevo che ci sarebbe stata questo genere di svolta.
Infatti la nostra Rosalie non poteva essere rimasta indifferente al magnetismo dei nostri due protagonisti.
I dialoghi tra di loro sono riuscitissimi, in particolare, quando parlano della presunta "innamorata" di Andrè, bellissimo si nota una sorta, quasi di gelosia da parte di Oscar, che ci stà benissimo e un vorrei e non vorrei di Andrè, sembra reticente, ma in fondo sarebbe contento di esternare quello che sente, anche se non del tutto.
Per il resto non amo molto jeanne, ma so che è uno dei tuoi personaggi preferiti, quindi preferisco avvalermi della facoltà di non rispondere.
Sai l'unica nota che mi ha stonato un pochino, il fatto che Rosalie fosse veramente felice solo all'epoca, mi sembra un po' sminuente nei confornti soprattutto di suo figlio...in effetti pero' dal punto di vista "Rosalie innamorata di Oscar", potrebbe avere un significato diverso...
Aspetto la fine....

Recensore Veterano
14/06/10, ore 13:57

Eccomi!
Purtroppo oggi ho poco tempo sai la mia amata filosofia mi attende.. non puoi immaginare il divertimento..
Comunque appena posso rileggo il capitolo e ti farò sapere!
Poi questo capitolo bè diciamo la verità le parti dove parlavi dell'amore tra i 2 piccioncini mi sono un pò ostiche senza offesa ma sai io e questa cose siamo i 2 poli opposti del universo! Non nego che non hai descritto bene il tutto! Anzi.. molto bene devo dire che le scene che hai inserito sono davvero molto in linea con la storia.. forse mi ha stonato un pò il bellissimo ma per il resto.. be non dico altro altrimenti faccio una collezione di ripetizioni senza eguali!
Oltre quello la storia di Jeanne mi ha interessato parecchio non che avessi mai avuto una grande simpatia per lei ne storicamente ne altro.. però è interessante e poi credimi non avendo mai sopportato Maria Antonietta forse a quei libelli ci avrei creduto!
Insomma io adoro il mio Maximilien!
Parte gusti personali ho trovato tratteggiato davvero bene il personaggio!!!
Anche le parole di Rosalie molto adatte a tale descrizione..
Bè temo di aver finito
Au revoir
Priscilla Corvonero

Nuovo recensore
14/06/10, ore 13:19

ciao! molto molto bello anche questo secondo capitolo! ho apprezzato particolarmente le riflessioni su jeanne, che nonostante io trovi un personaggio assolutamente disgustoso (scusa, ma se sono sostenitrice di Maria Antonietta, non posso esserlo neanche un po' di Jeanne, ti pare? :D), è pur sempre molto importante per Rosalie, essendo sua sorella. mi è piaciuto come hai inserito scene che nell'anime non sono presenti, rendendo così più vivo l'interesse nel leggerle. per quanto riguarda le sensazioni che Rosalie ha nei confronti del rapporto tra Oscar e André e riguardo agli aneddoti che lei racconta...non lo so, dovrei pensarci su prima di commentarli...il fatto è che mi è sembrato di leggere di una Oscar un po' strana e poi non credo che André l'avrebbe spinta nella fontana per una discussione...però ripeto, dovrei pensarci un po' su prima di esprimermi definitivamente! brava comunque e ... visto che conosco in manga...capisco a cosa ti riferisci nella nota numero 3 ;D ciao, aspetto il prossimo capitolo! :D

Recensore Veterano
14/06/10, ore 13:13

Questo tuo capitolo mi ha fatto riflettere sul motivo principale per cui Rosalie non mi è molto simpatica: mi sembra, per certi versi un personaggio scomodo. Cioè, negli anni in cui è stata a palazzo Jarjayes, io l'ho sempre vista di troppo (penso che un po' tutti l'abbiamo vista in questa maniera...). Quindi ho trovato molto realistico che lei stessa si sia sentita fuori luogo alcune volte.
In realtà non ho mai capito bene come Oscar riuscisse a conciliare i suoi momenti di "intimità" con Andrè con la continua e costante ed eccessiva presenza di Rosalie!xD Alla fine sono arrivata alla conclusione che l'eccessiva intimità tra Oscar e Andrè, fino ad un certo punto della storia, è solo immaginata da noi fan!xD Eppure... eppure, ecco, scene come quella della taverna sono abbastanza inequivocabili... insomma, secondo me nell'anime questo è un aspetto poco approfondito che tu hai risolto nel più banale ma più giusto dei modi: Rosalie si sentiva di troppo, fine della storia! XD (la qual cosa ovviamente non può far altro che farmi piacere, come sono cattiva!xDD) Il manga invece lo ricordo poco su questo aspetto, ma mi sembrava fosse leggermente differente... mmm... devo andare a rileggerlo! :D
Comunque, ciò che importa, e che hai descritto delle bellissime scene, seppur filtrate dal narratore-Rosalie.
Per quanto invece riguarda la parte di Jeanne... ho apprezzato anche quella. Penso siano proprio i pensieri di Rosalie, niente di più e niente di meno, e calzano alla perfezione al personaggio. Non credo che tu ti sia dilungata troppo: dopotutto Rosalie ha sempre voluto bene a Jeanne come ad una sorella (vabbè, lo era davvero per metà!xD) e l'episodio della collana fu un momento importante anche per Rosalie.
Aspetto con ansia il terzo ed ultimo capitolo! :)

Recensore Veterano
14/06/10, ore 12:57

vuoi la verità? se il primo era bello il secondo è stato bellissimo.. ! mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai descritto tramite rosalie, i discorsi che avvenivano tra oscar e andrè quando nessuno poteva vederli, quando la sola ads essere partecipe della loro vita era "vento di primavera". la frase "l'amore era presente in ogni suo gesto" mi ha colpito tantissimo perchè è vero. andrè amava oscar in ogni gesto, in ogni parola.. tra loro vi era un legame fuori dal mondo che le persone,la nobiltà e la stessa famiglia di oscar faceva finta di non vedere solo perchè andrè era un attendente, un servo. certo, Rosalie fa ottime supposizioni su l'intimo legame tra i due, peccato solo che in quel periodo oscar fosse innamorata del pino svedese! ma anche a me piace credere che in oscar ci sia sempre stato un sentimento verso andrè, un sentimento che lei credeva essere quello che si prova per un fratello, ma che invece non è così .. entrambi richiedono anche se tacitamente e nell'ombra, la presenza di uno con l'altra, ho trovato in questo caso molto "azzeccato" e conforme al loro legame le battute che avvengono tra i due sulla riva del mare,quando pensano di viaggiare per mare alla scoperta di nuovi posti.. l'ho trovata, perfetta, intima piena di ricordi, affetto e amore! per quanto riguarda la sfortunata Jeanne: non ho mai pensato che il suo scandalo, avesse avuto conseguenze su maria antonietta dp la rivoluzione, ma la tua storia mi ha dato da pensare che effettivamente è così, lo scandolo della collana, le cattiverie dette sull'ambiguità di maria antonietta ebbero molta pressione sulla sua condanna! ti rinnovo con felicità ancora i miei complimenti ringraziandoti, perchè hai reso ai miei occhi meno piagnola e più donna Rosalie .. P.S: non è che io la odi, roalie è la tipica ragazza da proteggere a cui ti ci affezioni subito, non la sopporto perchè piange sempre..! aggiorna presto alla prox ^^

Recensore Junior
09/06/10, ore 20:19
Cap. 1:

Complimenti! bellissimo questo tuo 1° cap. sulle memorie di Rosalie un personaggio poco trattato nelle ff.e controverso ..visto che non tutti la amano x la sua innata tendenza al pianto!^_* ...ma a me è sempre piaciuto x la sua sensibilità e dolcezza da una parte e la sua forza e tenacia dall'altra!...commovente e intensa la sua descrizione della regina alla Conciergerie ed il suo incontro con Oscar!..mi incuriosisce tantissimo come Rosalie possa vedere le figure di Oscar e Andrè... bravissima continua così !aggiorna presto alla prox!^_^

Nuovo recensore
07/06/10, ore 15:17
Cap. 1:

ciao! molto molto bello questo inizio! molto coinvolgente e soprattutto scritto benissimo! si legge proprio con piacere! mi piace il modo in cui vuoi presentare Rosalie e il modo in cui stai esponendo i suoi pensieri! brava davvero! ti seguirò anche se la storia sarà corta come dici tu :D
e comunque è vero, quella di incesto era una delle accuse rivolte a Maria Antonietta, ma meglio che al riguardo io non mi esprima altrimenti verrebbe fuori un poema lungo da qui all'eternità! per cui ti saluto e ti faccio i miei complimenti! :D ciau!

Recensore Veterano
07/06/10, ore 10:00
Cap. 1:

Bentornata in questa sezione era un po' che ci trascuravi, ma fortunatamente i vampiri non ti hanno prosciugato tutta la vena creativa e ne è rimasta un po' anche per noi.
Che dire, i tuoi scritti si leggono sempre volentieri, hai una cura per i particolari descrittivi che ti sembra di essere dentro al romanzo, l'impressione leggendoti è che tu abbia un "quadro" nella tua mente che dipingi per noi con le parole... soprattutto per quanto riguarda la natura, questo tuo associare gli stati d'animo agli elementi naturali è un dono e rende l'idea.
Veniamo al racconto in senso stretto, questa tua Rosalie, non è assolutamente la "piagnona" solitamente descritta, molto riflessiva e realista.
Mi trovi d'accordissimo sull'aspetto, della pseudo infatuazione nei confronti di Oscar, anch'io l'ho sempre pensata così, che in fondo siamo rimasti fermi al punto di partenza, quando lei voleva concedersi a madamigella, era per fame sì, ma ripensandoci non solo.
Anche le riflessioni sulla regina le trovo molto reali, sono anch'io convinta che Oscar, con il suo "tradimento", non volesse screditare la sua amicizia per la regina, le due cose sono distinte, l'amicizia tra le due andava al di là di qualsiasi scelta o non scelta faziosa.
Questo si puo' rilevare, anche se Rosalie puo' solo supporre, sia nella scena del presunto tradimento di Oscar, quando la regina ordina la liberazione dei soldati e "perdona" Oscar, sia nella scena di addio, molto commuovente e toccante, ma chiaro che il loro legame sarà rimarrà solido nonostante i destini prendano strade diverse.
Infine sono curiosa della continuazione, anche se sospetto dove ti soffermerai, ti dirò che il mio pensiero non mi dispiace affatto...
I complimenti sono riduttivi, aspetto aggiornamenti.
Ciao P.

Recensore Master
05/06/10, ore 19:47
Cap. 1:

Che bello trovare un tuo nuovo scritto in questa sezione.
Un capitolo, questo primo, davvero bello; ben scritto, lineare e scorrevole.
Ho apprezzato tutto di questo capitolo dallo stile alla trama.
Una trama sapiente ed approfondita che ci riporta in dietro nelle vite di Oscar e André. Come Alain prima di lei, Rosalie ci racconta con una bella costruzione a incastri, le sue memorie, come la sua vita si sia intrecciata a quella dei nostri adorati Oscar e Andrè.
Entrando nello specifico mi è piaciuto molto già come inizia. La nostra Rosalie si racconta al figlio che porta in grembo, tracciando quelli che sono i suoi ricordi sulle pagine di un diario.
Racconta della situazione di miseria e povertà in cui riversava il popolo francese, di una rivoluzione che ha portato molto orrore e non ha soddisfatto le aspettative della gente, delle sofferenze e dei drammi che ha vissuto e che l’hanno fatta crescere e cambiare.
Parla del suo dramma familiare, di sua madre sofferente e delle ambizioni della sorella; una sorella che se ne va a cercare fortuna senza voltarsi in dietro nemmeno una volta, a guardare per l'ultima volta lei e la loro madre. Racconta come per sopravvivere sia arrivata alla scelta umiliante di prostituirsi, anche se poi per grazia divina non è stata costretta a cadere così in basso perchè sulla sua strada in quel momento di totale disperazione è passata Oscar.
Narra a suo figlio come è entrata a far parte della vita di Oscar, come le si siano poi aperte le porte su un mondo che non conosceva, ma che aveva solo potuto immaginare, le porte di Versailles.
In che modo abbia poi fatto la conoscenza di colei che era la sua vera madre, ma come non l'abbia mai considerata tale, e come con lei sia anche venuta a conoscenza di avere una sorella; una sorella che non ha fatto in tempo a conoscere perchè una morte tragica l'ha portata via proprio quando lei l'aveva appena trovata.
Mi è piaciuto molto come la nostra Rosalie parla al figlio di Maria Antonietta, il modo in cui la descrive nel suo splendore di regina, la prima volta che l'ha vista e l'immagine di quella stessa donna, l'ultima volta che l'ha incontrata. Una regina che aveva perso ogni suo barlume, anche il più fievole bagliore vitale; una donna stanca e consumata: questo era quello che restava in quella cella della sovrana di Francia.
Ho apprezzato poi davvero molto come hai fatto parlare Rosalie in merito a Oscar e al suo essere "uomo". Come la nostra madamigella vivesse questa situazione con una parvenza di normalità e divertimento. Come l'austero generale si fosse fossilizzato nella sua assurda e folle convinzione, come se per lui Oscar fosse veramente un uomo, il figlio maschio tanto desiderato. Come solo Andrè fosse l'unico a non farsi trascinare in quella paradossale menzogna.
Mi è piaciuto molto il passaggio che accenna alla vera motivazione che ha spinto Oscar a prendersi cura di Rosalie, a riversare su di lei un affetto e della attenzioni così distanti dal suo essere soldato, ma così tipicamente femminili, lo stesso istinto che si scorge in una madre che protegge il proprio figlio.
Ho sempre intravisto in Oscar un profondo senso materno per la piccola Rosalie, e mi fa piacere che, come me, anche tu abbia visto questa indole in Oscar.
Che dire ancora? Se non che aspetto con ansia il prossimo capitolo.
Bravissima!!! come sempre d'altronde.

Recensore Master
05/06/10, ore 14:06
Cap. 1:

Non ci deludi mai, inutile dirlo! A parte il tuo stile, perfetto, impeccabile e coinvolgente, ricco nel linguaggio e mai ripetitivo, questa storia ci offre un'altra prospettiva non solo della vita di Oscar ed André insieme (e credo che, da estranea, Rosalie possa aver visto molto di più di ciò che i familiari vedevano), ma anche dell'intera corte e della nobiltà. Mi piace molto come hai tratteggiato la società falsa e corrotta della nobiltà (anche se al tramonto), la trovo una descrizione storicamente molto veritiera; è struggente il paragone tra "le due Marie Antoniette", quella raggiante come il sole dei giorni di Versaiiles, e quella consumata e sconfitta della Conciergerie, mi ha commossa, proprio come l'ultimo incontro tra Rosalie e l'ex-regina di Francia; questa Rosalie "fortificata" piace molto anche a me (come sai bene...;-)), e trovo molto profonde le sue riflessioni sull'onestà verso i nobili, che rispetto per i propri simili ed onestà non ne conoscono affatto. Un'ultima nota (un pò personale): ho adorato l'immagine del mandorlo in fiore dai fiori bianchi, mi ha ricordato un'analoga immagine che vedevo dalla finestra della mia camera quando ero adolescente, tanti anni fa. Brava!

Recensore Master
05/06/10, ore 10:34
Cap. 1:

vado su questa sezione e cosa trovo?una tua fanfic!e oggi è pure il mio compleanno!!!!che meraviglioso regalo!!!
Come sempre scrivi in maniera impeccabile, non tralasciando nulla che non siano fatti o pensieri. La Rosalie che descrivi mi piace molto e non credo che sia poi così lontana da quella vera, in fondo è vero che piange molto, ma l'ho sempre vista come una persona sensibile, ma molto forte, che per quante volte possa cadere, alla fine riesce sempre a rialzarsi....
...inoltre della tua fanfic m'incuriosisce anche cosa pensa lei di Andrè e Oscar, visto che nell'anime e nel manga non si è trovato molto in questo senso.Complimenti ancora!