Recensioni per
Il mare della Normandia
di kikkisan

Questa storia ha ottenuto 163 recensioni.
Positive : 163
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/03/11, ore 14:56

Ciao,
come promesso eccomi qui a fare la recensione dell'ottavo capitolo.
Come tutti gli altri è bellissimo, però non hai mantenuto la promessa
di far vivere ad Oscar e Andrè, momenti di felicità, io lo spero ancora per i prossimi capitoli, che se ho capito bene sono 2.
Mi è piaciuta molto la prima parte, in cui finalmente Oscar si
risveglia, e ritrova vicino la persona amata.
E' bella anche la descrizione che fai del tormento, mi sono sentita
angosciata per lui.
Adesso ti tocca andare avanti....e mantenere la tua di promessa.
Un bacio
e sei sempre la migliore!!

Recensore Junior
04/03/11, ore 10:51

In tutta sincerità, credo che questo sia il capitolo più bello che tu abbia scritto...O forse sono solo io che dopo ogni lettura penso: questo è il più bello in assoluto! Perciò non ho ancora ben capito se vai migliorando, capitolo dopo capitolo, o se sono tutti semplicemente meravigliosi, unici, poetici, da brivido...al punto che ogni volta che si finisce un tuo capitolo bisogna riprendere un attimo fiato e attendere che il vortice di emozioni che ha suscittato si quieti.
Andrè che accoglie Oscar, una volta tornata quas dal reno dei morti, è un'immagine caica di speranza e gioia^^ Lui che la ama più di se stesso, l'ha sempre amata, e finalmente può raccgliere un piccolo frutto dei molti semi che per tutta la vita ha lasciato nel cuore di Oscar...
La scena della fuga è altrettanto bella e sconvolgente: il tornare lì, a quel lago, dove tutto è iniziato...i dubbi, i sentimenti contrastanti, la paura che sia solo una tremenda illusione.
L'ultima parte, con l'arrivo di Fersen, può trarre in inganno: Andrè ne ha paura, ma noi lettrici ormai sappiamo, ormai abbiamo capito, ben prima di lui, che Oscar ormai è solo di Andrè, che gli appartiene e gli apparterrà per sempre.
Bravissima, sono commossa, davvero!

Nuovo recensore
01/03/11, ore 14:07

Eccomi qui!! Con estremo ritardo di cui chiedo umilmente scusa! Io dovrei recensire anche il capotolo 7, ma non credo che oggi avrò tempo, però voglio dire che è sicuramente il mio preferito. I complimenti sono doverosi ,come sempre sei brava a farci arrivare le emozioni di Andrè e Oscar. Mentre leggevo speravo che ci si potesse finalmente essere un chiarimento tra loro, che potessero aprire i loro cuori, invece a metà capitolo hai ucciso le mie speranze...:-(.Sei riuscita benissimo nel tuo intento di far trasparire la voglia di Andrè di sperare di non illudersi e la sua angoscia. Anche se è solo un racconto, gli stati d'animo e le sensazioni che descrivi, sono così veritieri e viscerali che ognuno di noi potrebbe trovarsi a viverli, forse è per questo che colpiscono tanto. Quando finalmente il nostro caro ragazzo decide di tornare a casa, trovando la forza di affrontare forse un'altra delusione, tu chi fai saltare fuori dal cilindro??!quello stoccafisso di Fersen. Io avrei qualche idea per il bel conte svedese, per esempio dove mandarlo, però, credo che te ne parlerò in privato, non vorrei essere troppo dura. Adesso aspettiamo il nono capitolo. A presto. Remidios

Recensore Veterano
01/03/11, ore 12:30

Ciao! bellissimo quel "mi lasci fare", si sente la distanza che si annulla; una azione rallentata, ma inevitabile, che li avvicina, li travolge e pare inarrestabile come quegli eventi naturali e drammatici che, una volta liberati non possono venir fermati. André ha paura al ricordo dell'altra volta, ma la sicurezza di Oscar, finalmente consapevole, lo tranquillizza.
C'è da dire che valanghe ed altri cataclismi non vengono interrotti da Nanny, eh! : )
Molto bella la sequenza della fuga disperata, le foglie che gli ricadono alle spalle e il suo ritorno lì, dove davvero tutto poteva cambiare se solo lei avesse deciso diversamente; anche se, temo che lui avrebbe dovuto rinunciare ad Oscar se avesse scelto di diventare donna.
Non ho caragnato tanto, ho soffiato molto il naso, sì, perchè sono contenta, però ... però non so se ti voglio ancora bene! Cavolo, perché mi hai messo Fersen a romper le uova nel paniere? eh eh... Nonostante non mi stia antipatico, ammetto che qui ho trovato irritante la sua presenza: per una volta mi sono proprio sentita al posto di André! Complimenti! bel colpo di scena!

Recensore Veterano
26/02/11, ore 18:01

Anche se ho scoperto tardi questa storia,attendo sempre con ansia l'aggiornamento e,oggi,con sommo dispiacere,scopro che ormai siamo agli sgoccioli.Adoro questo tuo stile così unico e raffinato di utilizzare frasi brevi e spezzate,rendendo la narrazione così incalzante da suscitare ,di volta in volta,emozioni liete o tristi.Le tue parole fanno vibrare le corde dell'animo e tutte,ma proprio tutte,le sensazioni di André le ho rivissute sulla mia pelle.E,per la prima volta,e mai avrei creduto di poterlo dire,ho odiato Fersen.

Recensore Master
25/02/11, ore 18:21

Prosegue questa bellissima e toccante storia che tocca corde profonde dell'animo umano. Dici che è quasi finita e un po' mi dispiace. Come al solito è scritta in un modo che rende le sensazioni e le emozioni palpabili; la speranza, l'attesa e il dolore per ciò che non sarà più e per ciò che ora sarà.
Perchè Fersen è nella camera di Oscar? Spero solo per portarle conforto.
Complimenti sinceri, un racconto intenso ed emozionante fino alla fine e mai banale.

Recensore Master
25/02/11, ore 17:16

Mia Cara Kikkisan, ogni volta che si termina di leggere un capitolo de "Il mare della Normandia" si è talmente sopraffatti dalle emozioni che esso regala che riuscire a trovare le parole per lasciarti una recensione non è mai cosa facile, cercherò comunque di fare del mio maglio per farti capire cosa queste pagine mi hanno trasmesso.
Dolcissimo e commovente il risveglio con quel bacio spontaneo e struggente fra Oscar e André, due anime che disperatamente si chiamano. Un momento unico descritto con una lirica capace di sussurrare la tenerezza e urlare l'impetuosità dell'amore che sfocia dal cuore e nel bacio finalmente trova la sua espressione.
Righe che mettono in primo piano l'insicurezza di André in tutta la sua profondità; la confusione di un uomo che vorrebbe sperare, ma nel cuore ha ancora il timore di illudersi solamente.
La scena al lago è di una potenza espressiva in grado di dar voce, con le sole immagini evocate, all'irrefrenabile inquietudine di André; una tempesta nell'anima di un'intensità senza pari, così vivida e trasparente che attraversa lo schermo e s'insinua sotto la pelle di chi legge.
Non c'è nulla da fare, la forza della tua scrittura colpisce, scuote, sferza e travolge e inevitabilmente quando si leggono questi versi si prova una grande emozione e una forte commozione.
Complimenti di vero cuore, sei bravissima!

Recensore Veterano
25/02/11, ore 10:40

Attendevo con ansia un tuo aggiornamento. Bello e intenso, come al solito, questo capitolo che ben racconta  il turbinio  di sentimenti che sconvolgono Andrè. Ho riletto il primo capitolo, superbo, ma preoccupante.  Lei è sola e malinconica  e ricorda i momenti vissuti con lui. Temo quindi che gli ultimi capitoli riserveranno sorprese e saranno molto commuoventi. Preparo i fazzoletti!!?
 

Recensore Junior
24/02/11, ore 22:56

Eccomi anch'io, a recensire di nuovo questa storia che ho già avuto modo di definire ipnotica. So di ripetermi, ma l'aggettivo appropriato è sempre quello: l'andamento lento e struggente incatena il lettore alla pagina (pardon: allo schermo) e ben si addice al tema della storia, che viene sempre trattato con profonda intensità. Qui, nella fattispecie, il ritmo della tua prosa (o poesia? mah..) è in perfetta sintonia con l'animo tormentato di Andrè, registra i battiti del suo cuore sofferente, capta i suoi pensieri: e come sempre la tua scrittura è perfetta nell'adeguarsi ai moti dell'animo, tanto che diventa difficiile capire se sia il tuo pensiero a plasmare la tua scritttura o viceversa....Bellissima la scena del bacio. Complimneti ancora di cuore.

Recensore Master
24/02/11, ore 22:30

Sono felice che tu abbia ripreso questa storia così intensa e triste. Il modo in cui rendi chiari i pensieri frammentari di André è sorprendente. La sua angoscia è palpabile, reale, come se vossimo lì a vederla in prima persona. E così giusto nel momento più importante, quello del chiarimento, è arrivato Fersen...no comment! Spero che André trovi nella fiducia dell'amore di Oscar la forza di non scappare via e di fronteggiare il nemico. A presto!

Recensore Junior
24/02/11, ore 22:20

le frasi mozzate, quasi interrotte o singhiozzate esprimono superbamente i pensieri confusi e i dolori scomposti di oscar e andre, mi piace davvero tanto questo tuo stile "sospiri in libertà", quasi "poetifome". non ti conosco ma mi è sembrato di capire che il tuo non è, soltanto, un esercizio letterario, tra l'altro perfettamente riuscito ed indovinato, ma anche una sorta di autoesorcismo, un espediente ricercato per scacciare pure i tuoi demoni, quali che siano. mi associo a quanti ti hanno elogiato per aver saputo dar voce e corpo concreti all'ineffabile, attraverso le parole del tuo cuore celate dietro quelle dei protagonisti, è vero che chi scrive lo fa quasi sempre con intenti autobiografici ma tu hai saputo essere discreta e non invadente e, quello che qui si percepisce, è veramente solo il dramma dei nostri eroi. anche il tema escatologico, così razionalmente e lucidamente affrontato, fa pensare e sperare davvero che si possa vivere anche da morti e, soprattutto, vivere insieme a chi, da sempre, ha abitato nel nostro cuore e nei nostri ricordi. ti faccio anch'io gli auguri per i muri superati ed i complimenti per la tua fanfiction

Recensore Master
24/02/11, ore 16:34

La disperazione folle di André è resa bene, quella corsa nel vento verso un'improbabile fine sembrava di vederla; il ritorno a palazzo è triste, cupo, illuminato solo dalla speranza di vedere Oscar, ma anche questa sembra venire spezzata dalla visione del conte; eppure, ho l'impressione che le cose non siano così brutte come sembrano ad André, forse il conte è lì solo per sostenere Oscar nel suo dolore.

Recensore Veterano
24/02/11, ore 15:45

Complimenti, sempre molto struggente. Il fatto che stia per finire mi mette un pò di malinconia... brava, hai saputo trasmettere tutta la drammaticità della situazione e sopratutto tutta l'inquietudine che prova il nostro Andrè. Alla prossima.

Recensore Junior
24/02/11, ore 15:00

avevo quasi scordato di cosa parlasse la tua storia.. era davvero molto che non leggevamo un tuo aggiornamento.. ho avuto un attimo di confusione nel momento in cui c'è questo bacia bellissimo e nanny li scopre .. non mi è molto chiaro quello che succede e i pensieri di Andrè.. se davvero mancano solo due capitoli non ci resta che aspettare pazientemente .. ^^

Nuovo recensore
11/01/11, ore 18:27

Ciao KIKKI,
per me è stata una grande gioia, sapere che avevi pubblicato questo nuovo capitolo.
Non voglio stare qui a scrivere ovvietà, tra noi non sono necessarie, ma sono felicissima di ritrovarti in veste di scrittrice.
Se hai deciso di continuare significa che sei riuscita a scavalcare quei muri insormontabili.
E adesso passiamo alla recensione, questa volta non sarà "zippata". So che perdonerai il mio ritardo e anche qualche cavolata che scriverò.
Prima di commentare questo capitolo, vorrei spendere due parole su tutta la storia.
E' molto particolare come hai deciso di raccontare quello che succede ai nostri beniamini.
Sei riuscita a rendermi partecipe delle loro emozioni, sembra veramente di vivere in prima persona tutto c'ho che accade.
Attraverso i loro pensieri riesci a dipingere con vivide pennellate situazioni complesse.
Quest'ultimo capitolo è forse uno dei più belli.
E' poetico, struggente.
Finalmente Oscar si sveglia!! Aspettavo questo momento da sette capitoli.
Per favore adesso fai viveve ad Oscar e Andrè un po' di serenità, se lo meritano!
E' il mio lato romanticone che te lo chiede, e lo sai che non mi puoi deludere.
Ecco adesso anche ho mantenuto la promessa ed era il minimo che potessi fare!
Voglio leggere al più presto i prossimi capitoli.
Un bacio
Ti voglio bene...questo non te lo scrive Lavanda76 ma Francesca!